ENERGIA ELETTRICA
Di Daniele Callea
DEFINIZIONE
L'energia potenziale elettrica posseduta da una
carica elettrica puntiforme nella posizione in
presenza di un campo elettrico è l'opposto
del lavoro compiuto dalla forza elettrostatica
per portare da una posizione di riferimento ,
in cui la carica ha un'energia nota, alla
posizione :
dove è il potenziale elettrico in , e è lo
spostamento infinitesimo. Solitamente si
assume che nella posizione di riferimento la
forza agente sia nulla.
DESCRIZIONE

L'importanza di questa produzione e distribuzione risiede nel fatto che la
società moderna si basa fondamentalmente sul consumo e lo sfruttamento
dell'energia, di cui una quota parte significativa è rappresentata proprio
dall'energia elettrica. Tra tutte queste forme di energia certamente quella
più versatile e che permette un più facile trasporto e la maggior versatilità
di trasformazione in altre forme di energia anche a km di distanza è
l'energia elettrica. È nel 1870 che l'accoppiamento della dinamo alla turbina
idraulica diede avvio alla produzione commerciale di energia elettrica. Nel
1870 la produzione meccanica di energia elettrica diede l'avvio alla seconda
rivoluzione industriale e fu un fiorire di invenzioni sull'uso di tale energia, i
cui maggiori contributori per antonomasia sono stati Thomas Alva Edison e
Nikola Tesla.
UTILIZZO
VANTAGGI:
L'utilizzo dell'energia elettrica è
diffusissimo nella società moderna e
attuale attraverso l'allaccio alla rete
elettrica oppure tramite batterie o
accumulatori: basti pensare all'uso
nell'illuminazione di edifici (pubblici
e privati) e strade,
nell'alimentazione elettrica degli
elettrodomestici e dei computer
nonché nei processi produttiviindustriali ovvero nelle macchine
elettriche quali i motori elettrici.
SVANTAGGI:
Tra gli svantaggi si annovera
invece proprio il fatto di
non essere una fonte
primaria e quindi la
necessità di una
infrastruttura di
conversione che
inevitabilmente introduce
una perdita di efficienza nel
processo di conversione a
monte e nel trasporto
lungo le linee elettriche
COME E’ FATTA UNA CENTRALE NUCLEARE
FONTI
In generale per ottenere energia elettrica si
usano comunemente le seguenti fonti di
energia primaria:
oCombustibili fossili (Idrocarburi e carbon fossile)
oCombustibili rinnovabili, come il biogas, la
biomassa, gli RSU o gli scarti di legname
oSolare
oEolica
oIdrica (idroelettrica, maree, moto ondoso, a "osmosi")
oGeotermica
TRASPORTO E DISTRIBUZIONE
Una volta raggiunta la
produzione di energia
elettrica, il trasporto su
vasta scala e la distribuzione
dell'energia elettrica
prodotta dalle centrali fino
agli utenti finali avviene
attraverso la rete di
trasmissione e la rete di
distribuzione.
IMPATTO AMBIENTALE
La produzione di energia elettrica,
tramite l’utilizzo di combustibili fossili,
comporta sempre la formazione di gas
ad effetto serra e di gas nocivi. I primi
facilitano l’intrattenimento del calore
nell’atmosfera, favorendo il
riscaldamento globale del pianeta, i
secondi provocano danni alla salute
umana in maniera diversa in funzione
della loro tipologia. Per valutare
l’impatto ambientale associato alla
produzione di energia elettrica è
necessario valutare gli effetti,
sull’ambiente e quindi sull’uomo, sia dei
gas ad effetto serra che dei gas nocivi.
PRODUZIONE ELETTRICA IN ITALIA
l’Italia nel contesto europeo
Le regioni nel contesto italiano
I VIDEO
http://www.youtube.com/watch?v=86aDhgmkJYw
http://www.oilproject.org/lezione/motore-elettrico-descrizione-e-spiegazionedel-funzionamento-7658.html
Scarica

energia elettrica