Envisat (Environmental Satellite cioè satellite ambientale) è un satellite sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) per controllare l'ambiente terrestre nel suo complesso. Lanciato il 1º marzo 2002 alle 01:07:59 UT con un Ariane 5, è stato posizionato in un'orbita polare sincrona con il Sole ad un'altezza di 790 chilometri (±10 chilometri) da terra. Orbitava intorno alla Terra in 101 minuti effettuando un ciclo completo in 35 giorni. La durata inizialmente prevista della missione era di 5 anni. Nel 2010, dopo 8 anni di servizio, la sua orbita era stata modificata per allungare la sua operatività di altri 3 anni. L'8 aprile 2012 le comunicazioni si sono interrotte bruscamente e il satellite, sebbene secondo l'ESA si trovi ancora in un'orbita stabile, non ha più comunicato i dati rilevati alle stazioni a terra. Il 9 maggio 2012 l`ESA ha dichiarato ufficialmente la fine della missione. Envisat trasportava una schiera di nove strumenti per l'osservazione di parametri ambientali, che coprivano ogni ambiente della Terra (acqua, terra, ghiaccio e atmosfera) utilizzando diversi metodi di misura. Nel marzo del 2007 grazie a tre anni di analisi dello strumento SCIAMACHY gli scienziati ESA hanno prodotto i primi filmati che mostrano la distribuzione dell'anidride carbonica e del metano. I dati ottenuti hanno dimostrato che i modelli di produzione del metano sottostimavano la produzione del gas e i dati del satellite sono stati utilizzate per regolare i modelli al fine di ridurne l'errore. CARATTERISTICHE • Dimensioni: 25 x 7 x 10 metri • Massa: 8050 kg