LA REVISIONE
NEGLI ENTI LOCALI
TARANTO 29 APRILE 2014
LE FONTI NORMATIVE
•T.U.E.L. approvato con d.lgs.267/2000
avente ad oggetto:
«l’Ordinamento degli enti locali»
PRINCIPI CONTABILI:
interpretazioni tecniche delle norme contenute nell’Ordinamento
Finanziario e Contabile secondo i fini voluti dal legislatore.
I PRINCIPI CONTABILI
• SONO FORMULATI DALL’OSSERVATORIO PER LA FINANZA E
CONTABILITA’ DEGLI ENTI LOCALI
SI DISTINGUONO IN:
POSTULATI
O
PRINCIPI CONTABILI GENERALI
PRINCIPI CONTABILI APPLICATIVI
STRUMENTI ATTUATIVI PER GLI OPERATORI
I PRINCIPI CONTABILI SI RIVOLGONO PRINCIPALMENTE A:
ORGANI DI GOVERNO
DIRETTORE GENERALE
SEGRETARIO GENERALE
RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
DIRIGENTI E RESPONSABILI IN GENERALE
AGENTI CONTABILI E TESORIERE
REVISORI CONTABILI
POSTULATI DEL SISTEMA DI BILANCIO
• ART. 162, COMMA 1, TUEL 267/2000
 UNITA’
ANNUALITA’
UNIVERSALITA’
INTEGRITA’
VERIDICITA’
PAREGGIO FINANZIARIO
PUBBLICITA’
ULTERIORI POSTULATI DESUMIBILI
DALL’ORDINAMENTO:
 COMPRENSIBILITA’
 COMPETENZA FINANZIARIA
 SIGNIFICATIVITA’ E RILEVANZA
 COMPETENZA ECONOMICA
 ATTENDIBILITA’
 CONFORMITA’ DEL COMPLESSIVO
PROCEDIMENTO ALLA FORMAZIONE DEL
SISTEMA DI BILANCIO
 VERIDICITA’
 COERENZA
 CONGRUITA’
 MOTIVATA FLESSIBILITA’
 NEUTRALITA’
 PRUDENZA
 COMPARABILITA'
“ LE ENTRATE E LE SPESE SONO CONNESSE
ALL’ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI ED ALLA
REALIZZAZIONE DI LAVORI PUBBLICI
”
QUALIFICANDOLI NEL SISTEMA DELLA CONTABILITA’ PUBBLICA IN:
ACCERTAMENTI ED IMPEGNI
OLTRE A RISPETTARE LE NORME DETTATE DAL CODICE DEI CONTRATTI D.LGS. 163/2006 E S.M.I, LE
NORME SULLA TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI, LE NORME DETTATE DALLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE
L.69/2012 E DALLE NORME SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA (solo per citarne alcune)
L’ACCERTAMENTO
PRESUPPONE UNO STANZIAMENTO NEL BILANCIO DI PREVISIONE
L’IMPEGNO
PRESUPPONE UNO STANZIAMENTO NEL BILANCIO DI PREVISIONE
- ANNUALE O PLURIENNALE
- DI CONSOLIDAMENTO O DI SVILUPPO
- RICORRENTE O STRAORDINARIO
LO STANZIAMENTO NEL BILANCIO DI PREVISIONE PUO’ ESSERE:
AI SENSI DELL’ART. 179 DEL T.U.E.L.
L’ACCERTAMENTO COSTITUISCE LA PRIMA FASE DELLA GESTIONE DELL’ENTRATA MEDIANTE LA
QUALE VIENE VERIFICATA LA RAGIONE DEL CREDITO E LA SUSSISTENZA DI UN IDONEO TITOLO
GIURIDICO, INDIVIDUATO IL DEBITORE, QUANTIFICATA LA SOMMA DA INCASSARE, NONCHE’
FISSATA LA RELATIVA SCADENZA
AI SENSI DELL’ART. 183 DEL T.U.E.L.
L’IMPEGNO COSTITUISCE LA PRIMA FASE DEL PROCEDIMENTO DI SPESA CON LA QUALE, A
SEGUITO DI OBBLIGAZIONE GIURIDICAMENTE PERFEZIONATA E’ DETERMINATA LA SOMMA DA
PAGARE, DETERMIATO IL SOGGETTO CREDITORE, INDICATA LA RAGIONE E VIENE COSTITUITO
IL VINCOLO SULLE PREVISIONI DI BILANCIO, NELL’AMBITO DELLA DISPONIBILITA’ FINANZIARIA
ACCERTATA AI SENSI DELL’ART. 151
SIA L’ACCERTAMENTO DELL’ENTRATA SIA L’IMPEGNO DELLA SPESA, NECESSITANO DELLA GIUSTA
QUALIFICAZIONE GIURIDICA DEL TITOLO CHE ORIGINA L’OBBLIGAZIONE TRA LE PARTI.
* ACCERTAMENTO
* LA RISCOSSIONE
* IL VERSAMENTO
FASI DELL’ENTRATA
* IMPEGNO
* LIQUIDAZIONE
* ORDINAZIONE
* PAGAMENTO
FASI DELLA SPESA
* CERTO
* LIQUIDO
* ESIGIBILE
RISULTA CHIARO NEL CONTENUTO E LIMITI DAGLI ELEMENTI
INDICATI NELL’ATTO E NON CONTROVERSO
L’AMMONTARE E’ ESPRESSO IN MISURA DETERMINATA O
FACILMENTE DETERMINABILE
QUANDO NON E’ SOTTOPOSTO A CONDIZIONE, SENZA
TERMINE O CON TERMINE SCADUTO
CARATTERISTICHE DEL DEBITO O DEL CREDITO:
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