Per una continuità verticale
Prof.ssa Maria I. Potena
I.C. Verbania –Trobaso
Stresa 4 Marzo 2014
Analisi del contesto ambientale
L’I.C. Verbania Trobaso, istituito nell’A.S. 2012/13, si compone di:
 4 scuole dell’Infanzia (Biganzolo, Cambiasca, Trobaso e Unchio)
 3 scuole primarie (Cambiasca, Trobaso, Torchiedo)
 una scuola secondaria di primo grado (Ranzoni)
totale 1038 alunni
La sede centrale è presso la scuola secondaria di primo grado “Ranzoni”.
Gli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie provengono dalla zona nord-ovest di
Verbania e dalle zone pedemontane dellaValle Intrasca.
La provenienza degli alunni della scuola secondaria di primo grado è molto più
varia ed eterogenea comprendendo residenti del centro del capoluogo, dei
quartieri periferici e dei paesi limitrofi.
Prima dell’I.C.
 Rilevazione di criticità didattiche e comportamentali
all’interno di alcune classi prime
 Rilevazione di differenze nel raggiungimento dei prerequisiti
in alcune discipline
 Basso numero di iscrizioni da alcuni comuni limitrofi
 Basso numero di iscrizioni al corso musicale da parte di
alcuni plessi
Come definire il problema
Dipartimenti
disciplinari scuola
secondaria:
individuazione delle
difficoltà degli alunni
di classe prima
Focus group tra
coordinatori e
referenti continuità
della scuola
secondaria di primo
grado
Focus group referenti
continuità della
secondaria e
insegnanti classi V
primarie
Mancanza di comunicazione
tra i docenti dei due ordini
di scuola
Mancanza di definizione di
un curricolo verticale
Mancanza di informazione tra i
docenti dei due ordini di scuola
sull’effettivo raggiungimento
delle competenze/conoscenze in
uscita e in ingresso
Difficoltà nella formazione
delle classi prime
Difficoltà organizzative
per i plessi più piccoli e
distanti dalla sede centrale
Scarsa conoscenza
dell’offerta formativa
scolastica
Causa
• Mancanza di comunicazione tra i docenti dei due
ordini di scuola
Soluzione
• (Settembre) Incontro programmatico tra i docenti delle
classi quinte della primaria e i referenti della continuità
della secondaria di primo grado per condividere le fasi
del progetto, stabilire i tempi e le modalità di attuazione.
Risultati
• Realizzazione nel tempo di una proficua
collaborazione con i docenti di tutte le scuole
primarie del territorio
Causa
• Mancanza di definizione di un curricolo verticale
Soluzione
• (da Novembre a Marzo) Dipartimenti disciplinari
verticali
Risultati
• Realizzazione di un curricolo verticale condiviso
• Produzione di test d’ingresso in Italiano, Storia,
Geografia, Matematica e Inglese
Causa
• Difficoltà organizzative per i plessi più piccoli e
distanti dalla sede centrale.
• (Entro il mese di Gennaio) proposte di attività
semplici ed efficaci che i docenti della secondaria
Soluzione realizzano nei plessi della primaria.
Risultati
• Laboratori musicali (ottobre-dicembre): tenuti dai docenti
di strumento dell’indirizzo musicale della secondaria
• Spettacolo di Natale: protagonisti gli alunni delle quinte
primarie unitamente all’orchestra degli alunni delle classi
dell’indirizzo musicale.
Causa
• Scarsa
conoscenza
scolastica
dell’offerta
formativa
•
Maggiore
apertura
all’utenza
Soluzione
Risultati
• Mattinata a scuola(dicembre-gennaio): gli alunni della
primaria ospiti delle classi prime della secondaria, vivono
l’esperienza di una giornata nel nuovo ambiente scolastico.
• Scuola Aperta(Gennaio): genitori e alunni delle quinte
primarie possono conoscere la struttura, gli spazi, le
articolazioni e le attività della scuola secondaria
Causa
Soluzione
Risultati
• Difficoltà nella formazione delle classi prime
• (Maggio) Incontri tra docenti delle classi quinte
primarie, referenti della continuità e referenti per
l’integrazione per realizzare il passaggio delle
informazioni tra i due ordini di scuola.
• Produzione di schede per il passaggio di
informazioni didattico comportamentali con
particolare attenzione ai ragazzi in difficoltà.
• Utilizzo di tali informazioni nella formazione delle
classi prime
Causa
• Mancanza di informazioni tra i docenti dei due
ordini di scuola sull’effettivo raggiungimento delle
competenze/conoscenze in uscita e in ingresso
Soluzione
• (Ottobre) Comunicazione dei risultati dei test d’ingresso agli
insegnanti delle ex classi V. Riflessione costruttiva per
evidenziare eventuali punti di debolezza sui quali intervenire
nel successivo ciclo.
Risultati
• Miglioramento della comunicazione tra i docenti
dei due ordini di scuola sulla base di dati oggettivi.
• Individuati i punti di debolezza, condivisione delle
azioni didattiche atte a favorire il raggiungimento
degli obiettivi nel ciclo successivo.
Grazie per l’attenzione
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