DEMOCRAZIA DIRETTA
I cittadini al centro della politica
Gian Luca Sassi
Consigliere Regione Emilia Romagna
MoVimento 5 Stelle
Commissioni:
Territorio, Ambiente e Mobilità
Sanità e servizi Sociali
Territori:
Piacenza
Parma
Reggio Emilia
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I cittadini devono poter intervenire
attivamente sulle criticità e le problematiche
legate al loro territorio
La politica deve mantenere un canale di
interazione (non solo ascolto) diretto con i
cittadini
Le attività politiche non sono solo istituzionali
o finalizzate al consenso ma alla ricerca di
soluzioni concrete ai bisogni dei cittadini
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Ascolto e recepimento dei bisogni
◦ Dalla platea
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Classificazione dei bisogni per interesse
◦ Dalla platea
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Identificazione dell’ambito applicativo
◦ Dagli eletti
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«lavorazione» dei bisogni nelle istituzioni
◦ Dagli eletti
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Raccolta della attività svolta
◦ Dagli eletti
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Rendicontazione dei risultati alla platea
◦ Dagli eletti
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Il lavoro si svolgerà in due fasi
Nella prima fase, ogni persona presente può
segnalare una istanza ed avrà 3 minuti per
fare una breve ma compiuta presentazione
Chi presenta l’istanza ne è referente e si
prende l’impegno di seguirla
Alla fine della presentazione la platea vota
per definire il gradimento di quanto esposto
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Nella seconda fase i referenti delle prime 10
istanze più gradite, avranno altri 5 minuti per
spiegare meglio quanto esposto
La platea vota ogni esposizione per
finalizzare il gradimento
Le istanze che non rientrano tra le prime 10
manterranno l’indice di gradimento
precedentemente identificato
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Queste due fasi hanno lo scopo basilare di
definire un elenco di argomenti che saranno
presi in carico dagli eletti nelle istituzioni ed
in base al gradimento (priorità) lo lavoreranno
previa analisi di fattibilità
In ogni caso si cercherà per ogni istanza una
risposta, sia essa positiva o negativa,
motivandone il risultato
In passato molte iniziative politiche hanno
messo in campo «l’ascolto» dei cittadini,
questo però non sempre ha portato risultati
concreti agli stessi.
I forum o riunioni «plenarie» di discussione,
hanno permesso la veicolazione di idee ma non
sempre hanno prodotti azioni concrete
Questo metodo, anche se fortemente
semplificato, ci permette non solo di
«raccogliere» la voce dei cittadini ed i loro
bisogni, ma i cittadini stessi riuniti in platea
hanno la facoltà di decretarne le priorità in
base al gradimento.
Atto fondamentale per permettere agli eletti di
gestire i bisogni rilevati con una priorità decisa
dai cittadini.
BUON LAVORO A TUTTI
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Dagli eletti