scattando in JPEG possiamo contare in media su una gamma dinamica di 5 stop, che ci permette di registrare, oltre al massimo bianco ed il massimo nero, una gamma di luminosità di 1:32. La cosa non è disastrosa come può sembrare a prima vista: Il segreto sta nella realtà del mondo che ci circonda, dove la gamma di luminosità in esterni può arrivare ad 1:1024 (dieci stop) e più, ma in generale si mantiene proprio intorno ad 1:32-1:64. È tipico dei sensori che, a parità di soggetto ed entro i limiti della loro gamma dinamica, un'immagine sovraesposta contenga più informazioni di un'immagine esposta correttamente ed a maggior ragione di un'immagine sottoesposta. La teoria è semplice: un soggetto con una gamma di luminosità continua, compresa tra x e 2x verrà riprodotto come una serie di: 128 grigi diversi, con luminosità da 128 a 255, se esposto al limite massimo della gamma dinamica del sensore 64 grigi diversi, da 64 a 127, se esposto uno stop in meno 32 grigi diversi, da 32 a 63, se esposto due stop in meno Ne consegue che, in previsione di successive trasformazioni in postproduzione, si ha tutto l'interesse a spostare l'esposizione verso l'alto. Questo dovrebbe risultare più chiaramente dalle Figg. 1 e 2. In Fig. 1 troviamo tre immagini dello stesso soggetto, ma con diversa esposizione. Dall'alto in basso: sottoesposta di uno stop scattata in esposizione automatica sovraesposta di uno stop A queste immagini corrispondono in Fig. 2 gli istogrammi 1, 2, 3, ed è chiaramente visibile come essi non solo siano spostati verso destra ma al tempo stesso essi abbiano espanso la loro base, a conferma del fatto che con l'esposizione il numero di grigi compreso tra i due estremi aumenta. Fotografare in RAW. Si guadagna circa uno stop di gamma dinamica, con una notevole apertura delle ombre, e non è cosa da poco. Naturalmente c'è da prendere in considerazione il peso e di conseguenza il ridotto numero di file che la fotocamera può memorizzare, ma il fotografo proveniente dalla scuola della foto meditata non è portato a sparare a raffica, e questa limitazione non rappresenta un inconveniente, almeno per quanto riguarda le uscite nel proprio ambiente o le escursioni di fine settimana.