L’evoluzione dei viventi
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Breve percorso storico
Idea del cambiamento nei filosofi antichi
Aristotele scala gerarchica dei viventi
immutabili nel tempo
Teorie fissiste
XVIII sec. Prime critiche al pensiero fissista
Prove dai fossili
Cosa dicono i fossili
George Leclerc de Buffon
dopo l’atto creativo le specie continuano a
cambiare
Erasmus Darwin
i cambiamenti sono testimoniati dai fossili e sono
il risultato di interazioni tra viventi e ambiente
Jean Baptiste Lamarck
• 1809 prima teoria evoluzionista coerente
• La spinta interna ad ogni vivente al
cambiamento li fa diventare sempre più
complessi attraverso L ‘USO NON USO
• I CARATTERI ACQUISITI SI EREDITANO
George Cuvier
catastrofismo
creazione
Charles Darwin
(1809/ 1882)
1831 -1836
Le osservazioni
Le osservazioni
Le osservazioni
La vicenda umana
• Ritorno in Inghilterra lungo saggio
«discendenza con modificazioni»
• 1855 Wallace
propone una teoria
simile
• 1859 pubblica « sull’origine delle specie
mediante selezione naturale»
La teoria
• Tutte le specie hanno la tendenza a produrre prole
in eccesso ( saggio dell’ economista Malthus)
• Esiste una lotta per la sopravvivenza
• La variabilità individuale nelle pololazioni è molto
alta
Quali sono le conseguenze della sovrapproduzione
di discendenti in un ambiente limitato nelle risorse?
C’è un rapporto tra ambiente e variabilità ?
La teoria
• Gli individui dotati di tratti ereditari che
meglio si adattano all’ambiente hanno più
probabilità di sopravvivere e riprodursi
• L’ ambiente opera una selezione naturale sulle
naturali variazioni delle popolazioni
La sintesi moderna
Ernst Mayr: più linne di ricerca confluiscono in
un’unica teoria evoluzionista
TASSONOMIA
GENETICA
EVOLUZIONE
PALEONTOLOGIA
Le prove
Selezione naturale e artificiale dei cani
Le prove
• Fossili
Le prove
• Anatomia comparata
Le prove
• Embriologia
Le prove
• Embriologia
Le prove
• La biologia molecolare
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L*evoluzione dei viventi - collegio arcivescovile bentivoglio