MARCO GALLERI
strategia
organizzazione
comunicazione
marketing
IL GRUPPO PER L’INNOVAZIONE
Il servizio di consulenza per un durevole vantaggio competitivo
Edizione del febbraio 2015
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Il Poggio 58036 Sassofortino (GR) tel. & fax 0564.567.118 mobile 333.2456.338 www.marcogalleri.it [email protected]
INDICE DI QUESTA PRESENTAZIONE
Molto in breve
Da 5 a 11 persone
Costi contenuti
Precondizione necessaria
Il percorso completo
Cosa mi sono perso mentre stavo innovando?
1. Focus
2. Analisi
3. Formazione e percorso
4. Prova e avviamento
5. Verifiche e migliorie
6. Routine innovativa
Cronogramma
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Molto in breve
1. L'obiettivo è rendere continua e sistematica
la ricerca di nuove idee;
2. il vantaggio competitivo diviene durevole ed
è notevole:
• riduzione (anche sensibile) di alcuni costi,
• miglioramenti progettuali (anche inediti),
• nuovi prodotti e servizi,
sono i risultati concreti più frequenti.
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Da 5 a 11 persone
• Con metodo si seleziona, forma e poi gestisce
un ristretto gruppo di persone,
• da 5 a 11 in funzione delle dimensioni
dell'organizzazione,
• che costituisce un team interfunzionale,
• formato da membri provenienti da diverse
funzioni che dedicano parte del loro tempo al
team e parte alle loro attività di competenza.
• I
team
interaziendali
di
filiera
necessitano di patti preliminari molto chiari.
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Costi contenuti
• Selezione e formazione sono le fasi più
impegnative da cui dipende il successo
gestionale.
• A regime il gruppo si incontra due giorni al mese
e ogni membro dedica singolarmente un'altra
giornata mensile;
• indicativamente il 10-12% del tempo lavorato.
• Dal punto di vista dei costi è come se una
sola persona dedicasse tutto il suo tempo
all'innovazione.
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Precondizione necessaria
Precondizione necessaria è che l'Alta Direzione
supporti convintamente l'iniziativa anche nella
prevista (perché inevitabile) fase di crisi del
secondo stadio del percorso del gruppo.
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Il percorso completo
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1. Focus
• La messa a fuoco avviene attraverso interviste
strutturate alle persone chiave dell’organizzazione.
• La loro numerosità è funzione della sua dimensione;
generalmente è compresa tra dieci e venti.
• La durata dell’intervista varia da tre a cinque ore.
• Strutturando e comparando le risposte alla trentina di
test standard si ottiene una mappatura dettagliata
delle aree di miglioramento e delle azioni
opportune.
• In particolare si valuta l’effettivo potenziale
innovativo dell’organizzazione, presente e futuro.
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Cosa mi sono perso mentre stavo innovando?
Il gruppo per l’innovazione non sostituisce
ma si affianca agli eventuali gruppi per il
miglioramento.
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2. Analisi
• Anche in questo caso la messa a fuoco avviene
attraverso interviste strutturate alle persone
identificate nella fase precedente, cioè i candidati al
gruppo per l’innovazione.
• La loro numerosità è funzione della sua dimensione;
generalmente è compresa tra cinque e undici.
• La durata dell’intervista varia da tre a cinque ore.
• Strutturando e comparando le risposte ai test previsti
si valuta quali siano idonei.
• Va previsto che uno o due dei prescelti abbandoni in
seguito
il
gruppo;
è
perciò
opportuno
sovradimensionare la rosa iniziale.
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3. Formazione
• La formazione del gruppo ha per fine la
creazione di una preliminare conoscenza
comune dei meccanismi, dei processi e delle
trappole più tipiche.
• Ciò non solo evita gli errori ma semplifica le
relazioni nel gruppo perché il riconoscere un
effetto peculiare noto a tutti consente di
sdrammatizzarlo.
• Divengono narrazioni abbreviate; un effetto
simile ai prigionieri che conoscono talmente bene
le barzellette l'uno dell'altro da limitarsi a gridare
un numero e poi mettersi a ridere.
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Percorso del gruppo
• La formazione del gruppo prevede almeno
quaranta ore d’aula e altrettante di studio.
• La soluzione ideale sono due sessioni d’aula da
2,5 giornate alle terme, distanziate di un mese
per consentire gli studi e gli approfondimenti
previsti.
• La descrizione del percorso è dettagliata sul mio
sito;
• su semplice richiesta è disponibile il testo
completo con gli strumenti operativi contemplati.
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4. Prova e avviamento
• Prima di considerare operativo il gruppo è
prevista almeno una riunione di prova e la sua
analisi critica.
• Si avviano poi le riunioni periodiche,
inizialmente coordinate da me.
• Fino a questo momento il cronogramma è stato:
1. Focus:
circa un
mese
2. Analisi:
circa un
mese
3. Formazione: circa
due mesi
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Via ai
lavori
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5. Verifiche e migliorie
• Nei tre mesi successivi si ha l’orientamento del
gruppo, poi è prevedibile una “crisi del morale”,
• ben gestita consente il recupero e il consolidamento
del gruppo.
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6. Routine innovativa
• Routine è la parola meno adatta per un gruppo per
l’innovazione eppure l'obiettivo è rendere continua e
sistematica la ricerca di nuove idee.
• Il coordinatore deve fronteggiare al meglio i paradossi
tipici, l’arduo compito è di trovare il giusto equilibrio
situazionale tra:
 Far emergere il singolo ... e il gruppo;
 Garantire supporto ... e incoraggiare il contrasto;
 Incoraggiare la sperimentazione e l'apprendimento ... e il
rendimento;
 Promuovere l'improvvisazione ... e la struttura;
 Mostrare pazienza ... e trasmettere un senso di urgenza;
 Incoraggiare l'iniziativa dal basso ... e intervenire dall'alto.
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Un anno ma anche meno
• Generalmente serve un anno dall’avvio della messa a fuoco perché il
gruppo per l’innovazione sia “maturo”; eserciti cioè la leadership
situazionale e produca autonomamente risultati utili.
• Va notato che alcuni progressi (anche significativi) possono
concretizzarsi prima poiché la produttività aumenta fin dall’inizio del
processo (la freccia rossa indica il caso peggiore).
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Cronogramma
1. Focus:
circa un
mese
2. Analisi:
circa un
mese
Via ai
lavori
3. Formazione: circa
due mesi
4. Prove e avviamento: circa quattro mesi
5. Verifiche e migliorie: circa tre mesi
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crisi
6. Routine
innovativa
autonoma
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MARCO GALLERI
strategia
organizzazione
comunicazione
marketing
Grazie per l’attenzione
ANALISI STRATEGICHE
PIANI D’AFFARI E OPERATIVI
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SELEZIONE E GESTIONE DEI COLLABORATORI
SUCCESSIONE GENERAZIONALE
RICERCHE DI MERCATO
COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE
CORSI PER IMPRENDITORI
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