Fondamenti del pensiero cinese Originalità del pensiero cinese CINA OCCIDENTE FISICA E METAFISICA Processo e condizioni concomitanti (wu xing) “ku you wu xiang sheng” (TTC, II, 5) Sostanza e cause Testo: F. JULLIEN, Processo o creazione, tr.,Parma, Pratiche 1991 LOGICA ED ETICA Analogia Testo: F. JULLIEN, Trattato dell’efficacia,tr., Torino, Einaudi 1998 Induzione/deduzione – contraddizione Polarità complementari Opposizioni (es.: B/M; Vero/Falso relativi) (es.: B/M, Vero/Falso assoluti) PITTURA Acquerello Testo: F. JULLIEN, La grande immagine non ha forma, tr.,Vicenza, Colla 2004 Olio Passaggi dalla non-forma alla forma, e viceversa Dominio della forma sulla materia Sfumature Disegno Linee curve Linee rette Ideografica SCRITTURA Fonetica lingua cinese,中国 (pinyin: zhōng guó) Scritto 文, wén; parlato 语, yǔ Cinese classico, wényán ,文言; Cinese vernacolare, báihuà, 白话 Max. : 85.568 caratteri, (5000: buona cultura, 3000: per lettura di un quotidiano) 6 tipi di caratteri (fonte: diz. di Xu Shen – 9353 caratteri, 540 radicali, poi 214) 1) zhishì, ideogrammi semplici: uno, yī, 一 , sotto, xià 下, sopra, shàng 上 2) xiàngxíngzì, pittogrammi (4%): cavallo, mā 馬, carro, chē 車 3) xíng-shēngzì, composti fonetici (80%): oceano, hǎiyáng 海洋 4) huìyìzì , ideogrammi composti (12%): amare, ài 爱: bosco, lín 林 5) zhuanzhù, prestiti fonetici: wan scorpione 蠍 e wan: diecimila 萬 6) jiajiè, falsi sinonimi: vecchio: lao, 老 e cao 高 Il pinyin (拼音) è il sistema di trascrizione ufficiale del cinese standard. Letteralmente significa "trascrivere suoni", ed è un sistema di romanizzazione (traslitterazione in scrittura latina) dei caratteri del cinese standard. Il sistema, costituito da 26 lettere, fu adottato dal governo cinese nel 1979 in sostituzione dei precedenti sistemi di trascrizione, il più usato dei quali era, dal 1859, il Wade-Giles. 形声字, xíng-shēngzì, composti fonetici Esempi:河,hé, fiume;海洋 hǎiyáng, oceano;湖, hù, lago; 流, liù, corrente; 冲, chong, marea; 滑 (huà) scivoloso. Questi caratteri hanno sulla sinistra un radicale di tre tratti, che è un pittogramma semplificato per una goccia d‘acqua e che indica la connessione semantica con l’acqua; sul lato destro vi è invece un indicatore fonetico. Nel caso di 冲 (chong), l‘indicatore fonetico è 中 (zhong), che di per sé significa ‘mezzo’. Radicale ‘goccia’:丶, zhǔ Tratti Caratteri 0 丶, zhǔ: punto 1 丷, ha: ah 2 丸, wán : piccolo oggetto rotondo 义, yì: giusto comportamento 丹, dān: colore vermiglio 为, wèi: fare 主, zhǔ: maestro 丼, jǐng: ciotola 举, jǔ: tirare su 3 4 8 Carapace con iscrizioni oracolari carattere di ān, quieto Sequenza dei tratti per il carattere ān Evoluzione dei caratteri cinesi (hànzì 汉字) YIN-YANG (陰陽; pinyin: yīnyáng) 道德經 , Dàodéjīng : Cap. XLII Tr. it. di G. Tomassini Testo di Wang bi Pinyin Il Tao generò l'Uno, l'Uno generò il Due, il Due generò il Tre, il Tre generò le diecimila creature Le creature voltano le spalle allo yin e volgono il volto allo yang, il ch'i infuso le rende armoniose. 道生一。 一生二。 二生三。 三生萬物。 萬物負陰而抱陽 , 沖氣以為和。 dao sheng yi, yi sheng er, er sheng san, san sheng wan wu. wan wu fu yin er bao yang, chong qi yi wei he. Carattere di tao (Wade Giles) dao (pinyin) 道 Testi taoisti ( a cura di F. Tomassini, Utet, Torino 1977 TEMI TAOTECHING INUTILITÀ 381-3;500-04, 548,571, 582 (POVERTÀ NON MISERIA), 598 NATURA PROPRIA INFINITÀ/ETERNITÀ LIEH-TZU 333 350,355,390,410,412, 414,421,437- 205,271,301 8,469,471, 476, 478, 556 XIV, VV.16-17 UNO/MOLTI COMPLEMENTARITÀ CHUANG-TZU 473, 528, 565 204-06,268-9, 343 360,362,401,485-6, 488,512, 520- 210,226,255,262,278;Y/Y: 204,24624, 563 7,322 VII, XII, XXVI, LXII RELATIVITÀ 359,362,402,421,475, 511,564; Y/Y: 376, 397-8, 421-25, 447,457-8, 463,467-9, 473,476,512,521,523,545,564,567, 608,616,621 349,364,473,476-7, 538(B/M), 563 SAGGEZZA XIX,XX,XXII, XXVII,XXVIII, XLIV,XLVI,XLVII,XLVIII,XLIX,LIII, LVI,LVIII,LXIII, LXVII,LXXI, LXXII VUOTO 42,44,46,48,51,60, 68,70,81,89,133,138186,192 487,494,533, 351,361 (VS. SPECIALISMO), 214,231,236-7, 246,267,330 356-7,360,363,391,402,414 (VS. CLASSI) 421,429,432,4535,440 (VS. TECNICA) 441,2,3,446,448,452,454 (VS .PAROLE),456,461,465,466-7 (VS. TRADIZIONE),502; 509,520,535,538,555-6, 571,573 (VS.LINGUAGGIO), 600,609,610,614, 623(VS. ASCESI) 太極圖 (pinyin: tàijítú) hànzì (汉字) di qi (chi, ch’i) Carattere di qi Natura e fattori del qi Qi del macrocosmo può essere descritto in termini moderni come energia in uno stato dinamico di perpetua trasformazione, da cui tutto si forma per aggregazione (flusso centripeto) e a cui tutto torna per dispersione (flusso centrifugo): 1) Qi del cielo o Qi uranico, che comprende tutti gli influssi atmosferici e stagionali, il movimento degli astri e quindi il tempo; corrisponde a qualità Yang. 2) Qi della terra o Qi ctonio, che comprende le qualità in base alle quali si differenziano i sapori, gli odori, i suoni ecc., spesso associate ai punti cardinali e quindi allo spazio; corrisponde a qualità Yin. Il Qi microcosmico è: 1) l’energia di un organismo, che può essere distinta in base alla funzione e alla forma, cioè in base allo specifico stato di aggregazione che il Qi possiede in un determinato momento o in un determinato luogo. 2) l'attività fisiologica dei vari organi (per es., si ha il Qi del cuore, della milza ecc.), ed anche il prodotto della loro attività; 3) ciò che consente la comunicazione tra le diverse parti dell'organismo; 4) il modo specifico in base al quale funziona ciascun organismo ed ogni sua parte (Qi primordiale). Per es., è il fattore di coesione che impedisce al sangue di uscire da vene e arterie; ma è anche il calore che deriva dalla trasformazione di tutto ciò che un organismo acquisisce dall'ambiente; è inoltre il fattore che determina la dinamica delle attività psichiche (per esempio l’insorgere e l’andamento delle emozioni). Il Libro dei Mutamenti (易經, pinyin: yì jīng; Wade-Giles: I Ching) conosciuto anche come Zhou Yi 周易, I Mutamenti (della dinastia) Zhou. Lo Yi Jing è diviso in due sezioni: jing 經 'classico', e zhuan 傳, 'commentario', composti in diversi momenti ma tramandati come testo unico da circa due mila anni. La sezione jing è composta da 64 unità, ognuna basata su un esagramma (gua 卦) ciascuno composto da due gruppi di tre linee (trigrammi, bā gùa, 八卦), che, se continue (─), rappresentano il principio yang, e, se interrotte (- -), rappresentano il principio yin. Per ogni esagramma vi è una spiegazione chiamata guaci (卦辞), accompagnata dalla spiegazione delle singole linee costituenti il trigramma chiamate yaoci (爻辞). Tradizione vuole che i princìpi dello Yi Jing abbiano avuto origine dal leggendario eroe Fú Xī (伏羲) al quale sarebbero stati rivelati i trigrammi (bā gùa, 八卦) per via soprannaturale. A partire dal tempo di Yǔ il grande (禹, morto nel 2227 a. C.) i trigrammi sarebbero stati sviluppati in esagrammi (lìu shí sì gùa, 六十四卦). La tradizione attribuisce la scrittura della porzione jing al re fondatore della dinastia Zhou occidentale (Wen, che regnò tra il 1099 e il 1050 a.C.) e a Zhou Gong 周公 (morto ca. 1032 a.C.). La versione oggi accettata come definitiva risale alla fine della dinastia Zhou occidentale (ca. 771 a.C.). La teoria delle trasformazioni che questo testo contiene fu completata durante la dinastia Han (206-200 a. C.). Molti studiosi confuciani e, pare, lo stesso Confucio commentarono lo Yì jīng , ma esso fu oggetto di attenzione anche da parte dei taoisti e di molti buddhisti. Una sua prima versione in latino risale al 1687, e da allora è stato uno dei testi classici cinesi più noti in Occidente. Fondamentale, per la sua diffusione in Europa, è stata la traduzione tedesca di Wilhelm del 1924 e la contemporanea introduzione che ne fece Carl Gustav Jung. Trigrammi (八卦 ba gúa,lett.: otto numeri) ☰ 乾 qián, il creativo Cielo 天 il forte, il padre ☷ 坤 kūn, il ricettivo Terra 地 lo spazio, la madre ☳ 震 zhèn, l‘eccitante Tuono 雷 il moto, la scossa, il primo figlio ☵ 坎 kǎn, l‘abissale Acqua 水 il pericolo, la prova, il figlio mediano ☶ 艮 gèn, il limite Monte 山 Il fermarsi, il figlio minore ☴ 巽 xùn, il mite Vento 風 il penetrante, la radice, la figlia maggiore ☲ 離 lí, l’ardente Fuoco 火 il lucente, la dipendenza, la figlia mediana ☱ 兌 duì, il sereno Lago 湖 la letizia, la figlia minore Metodo di lettura delle combinazioni dei trigrammi Il metodo più semplice tra quelli usati prevede il lancio di tre monete uguali. Si decide quale lato rappresenti yin e quale yan ; si attribuisce poi il valore numerico 2 al lato yin della moneta, e il valore numerico 3 al lato yang. Si effettua quindi una serie di 6 lanci e si sommano i valori ottenuti, ordinandoli progressivamente dal basso verso l'alto. Il valore di ogni singola linea viene valutato così: la prima, 2+2+2= 6, genera una linea spezzata mutevole (si trasforma in un’intera fissa) la seconda, 3+2+2= 7, genera una linea intera fissa la terza, 3+3+2= 8, genera una linea spezzata fissa la quarta, 3+3+3= 9, genera una linea intera mutevole (si trasforma in una spezzata fissa) ES.: poniamo che i sei lanci delle monete diano come risultati 7,8,8,9,7,8; a questo punto si tracciano una sopra l’altra, partendo dal basso, le 6 linee: 6) spezzata (fissa) 5) intera (fissa) 4) intera (mutevole) 3) spezzata (fissa) 2) spezzata (fissa) 1) intera (fissa) ne risulta l’esagramma 17: Esagramma 17: 隨, suí , il seguire Trigramma di ‘lago’ sopra trigramma di ‘tuono’ significa: - Il tuono dentro il lago La relativa “sentenza” è: “Il seguire ha sublime riuscita Propizia è perseveranza. Nessuna macchia” Esagrammi ☰ Qian Cielo ☳ Zhen Tuono ☵ Kan Acqua ☶ Gen Montagna ☷ Kun Terra ☴ Xun Vento ☲ Li Fuoco ☱ Dui Lago ☰ Qian Cielo 01 ䷀ 34 ䷀ 05 ䷀ 26 ䷀ 11 ䷀ 09 ䷀ 14 ䷀ 43 ䷀ ☳ Zhen Tuono 25 ䷀ 51 ䷀ 03 ䷀ 27 ䷀ 24 ䷀ 42 ䷀ 21 ䷀ 17 ䷐ ☵ Kan Acqua 06 ䷀ 40 ䷀ 29 ䷀ 04 ䷀ 07 ䷀ 59 ䷀ 64 ䷀ 47 ䷀ ☶ Gen Montagna 33 ䷀ 62 ䷀ 39 ䷀ 52 ䷀ 15 ䷀ 53 ䷀ 56 ䷀ 31 ䷀ ☷ Kun Terra 12 ䷀ 16 ䷀ 08 ䷀ 23 ䷀ 02 ䷀ 20 ䷀ 35 ䷀ 45 ䷀ ☴ Xun Vento 44 ䷀ 32 ䷀ 48 ䷀ 18 ䷀ 46 ䷀ 57 ䷀ 50 ䷀ 28 ䷀ ☲ Li Fuoco 13 ䷀ 55 ䷀ 63 ䷀ 22 ䷀ 36 ䷀ 37 ䷀ 30 ䷀ 49 ䷀ ☱ Dui Lago 10 ䷀ 54 ䷀ 60 ䷀ 41 ䷀ 19 ䷀ 61 ䷀ 38 ䷀ 58 ䷀ Superiore → Inferiore ↓