Crisi e
sviluppo
nel
Seicento
CRISI E SVILUPPO NEL CAMPO
ECONOMICO
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
In Italia, Germania, Spagna e territori sotto il
dominio spagnolo
•Il numero degli abitanti cessò di crescere
•Crisi nel settore agricolo e manifatturiero
I primi decenni del XVII
secolo ( 1°grande crisi)
In Olanda ed Inghilterra
•Posizione di predominio economico in Europa
•Approfittano della Crisi di
Germania,Italia,Spagna
Il calo demografico
Portarono
•Epidemie e carestie
•Lunga serie di conflitti
•Diminuzione della domanda di prodotti agricoli (cereali)
•Contrazione delle attività artigianali, industriali e commerciali
•Crisi delle attività manifatturiere
e dei mercati
•Calo dell’importazione di metalli preziosi dalle miniere
americane
•La moneta circolante cominciò a scarseggiare
•Si ridussero gli investimenti nel
commercio e nella produzione
artigianale
•Diminuiscono i prezzi e la
produzione
•Fuga dalle campagne
•Contadini vendono propri terreni a poco prezzo
al grandi proprietari
•Aumento della pressione fiscale
•Rifeudalizzazione
•Oppressione padronale
•Sommosse
Cause della crisi in
Spagna
• L’afflusso di metalli preziosi
cominciò a diminuire
•Nobiltà potente e possedeva gran parte delle terre
•Arricchimento dei commercianti e artigianato straniero
senza nessun giovamento all’economia spagnola
1607 la Spagna
dovette dischiarare la
bancarotta
• Pestilenze e carestie
• Cacciata dei moriscos (musulmani
convertiti al cattolicesimo)
Tentativi di riforma in Spagna
(Olivares)
• Ripartizione delle imposte tra i vare i regni
• Istituì un esercito nazionale stabile
• Introdusse la tassazione dei beni si lusso e delle
rendite
•
•
La politica di Olivares rafforzò l’autonomia delle province
Accelerò il processo di decadenza del Paese
ITALIA
Realtà dell’economia
italiana
Periodo di prosperità
apparente
L’Italia iniziò a subire la concorrenza
di Olanda ed Inghilterra nel capo
tessile
•Costruzione di molti porti
•Produzione di merci di lusso
•Ampia circolazione di denaro
•Fiere nella zona padana
•Fenomeni di rifeudalizzazione e
ruralizzazione
Pestilenze e
carestie
Dominazione
spagnola
(nord e sud d’Italia)
Crisi interna
dell’agricoltur
a e del
commercio
•Corruzione
dell’amministrazione
•Oppressione fiscale
•Sfruttamento
economico
•Privilegi del clero e
della nobiltà
La crisi provoca rivolte
popolari (1647 a Napoli)
Tassa sulla frutta
fresca
Il duca d’Arcos fu
costretto a
proclamare la
repubblica a causa
di una rivolta
contadina
Gli spagnoli
organizzarono
una
controrivoluzione
La rivolta si
concluderà con
la vittoria
spagnola
I territori sotto il dominio spagnolo, ne
risentirono anche loro della crisi
attraversata dalla Spagna
Toscana
Ducato dei
Savoia
Genova
• Il sistema
finanziario
genovese subì
un grave
contraccolpo,
dopo il 1607.
• Crisi nel
settore
della
produzione
della lana
• I Savoia subirono
poco gli effetti
della crisi.
•
•
•
Diminuzione
potere nobiltà
Ammodername
nto dell’esercito
Creazione di
un’amministrazi
one accentrata
Venezia
•
•
Concorrenza
con i mercanti
olandesi ed
inglesi
Gravi
conseguenze
della peste
Maggiore
tutela a livello
giuridico delle
operazioni
finanziarie
Le nuove banche
olandesi
sostennero gli
interessi dei
privati
Finita la guerra per
ottenere l’indipendenza
dalla Spagna
Tutti i traffici europei del
commercio passavano per
Amsterdam
L’olanda supero il calo
demografico continuando
a crescere grazie agli
imprenditori e mercanti
calvinisti.
I ricavi
dell’agricoltra erano
depositati nelle
banche
I produttori agricoli
poterono destinare le loro
terre alle più redditizie
colture specializzate
Lo SVILUPPO economico
dell’Olanda
Numerosa borghesia
mercantile e imprenditoriale
propensa agli investimenti
I porti olandesi
divennero un punto di
snodo del commercio
del grano.
Il clima di tolleranza
culturale e religiosa
contribuì ad attrarre
nuovi abitanti.
La nascita dell’impero coloniale olandese
Le rotte conducevano verso l’India e il
Sud-Est asiatico, dove le navi europee si
rifornivano di spezie
Compagnia Unita delle Indie
Orientali
L’espansione coloniale olandese si
indirizzò ben presti anche verso
l’America.
Compagnia delle Indie
occidentali
La riconquista portoghese mise alla luce i limiti
dell’imperialismo olandese.
Le province unite non avevano risorse militari
sufficienti per controllare un impero che si estendeva si
tre continenti.
Le altre nazioni per europee cercarono di porre
un freno alla supremazia olandese.
Atto di navigazione 1651
LE COMPAGNIE DELLE INDIE
Nella loro strategia di conquista e di penetrazione coloniale,
Inghilterra, Francia e Olanda lasciarono ampia libertà di iniziativa
ai mercanti e armatori privati. Furono loro a dar vita a compagnie
private che gestivano lo sfruttamento e la commercializzazione
delle materie prime. In breve tempo le compagnie raggiunsero
un altissimo livello di prosperità economica.
LA BORGHESIA OLANDESE E L’ARTE
I borghesi d’Olanda furono grandi mecenati della produzione
artistica. Nelle città olandesi i quadri trovavano spazio ovunque
tranne che nelle chiese. L’acquirente medio contrattava il
pittore, sceglieva il soggetto e non chiedeva altro che una
produzione. Ai pittori i borghesi chiedevano di rappresentare
ciò in cui credevamo. Compaiono così nei quadri i paesaggi
della patria salvata, i porti e il mare si cui si intrecciano i
commerci, sorgente della ricchezza nazionale, gli interni delle
case in cui i borghesi sono intenti alle loro attività si svago
preferite, come la lettura.
Galileo Galilei (1564-1642)
Elaborò un metodo
basato su alcuni principi
fondamentali
1.
2.
3.
4.
Il “vero” si studia sulla natura. Una metodologia scientifica deve
essere basata unicamente sull’esperimento diretto.
Noi giungiamo alla verità attraverso ciò che siamo capaci di scoprire
e non sulla base di quanto abbiamo sentito dire.
La scienza ha a che fare solo con i corpi e con la loro determinazione
di carattere quantitativo, matematicamente misurabili.
La scienza nulla ha a che fare con le Sacre Scritture, dalle quali la
dividono l’oggetto studio.
Le teorie eliocentrica di Galilei fu dichiarata eretica.
Lo scienziato fu condannato per aver tenuto e creduto dottrina falsa e
contraria alle Sacre Scritture. Galileo accettò di abiurare secondo la
formula prescritta e la pena fu commutata nell’obbligo di risiedere a
Arcetri.
Renè Descartes detto CARTESIO (1596-1650)
Le sue idee andavano nella direzione
della laicizzazione delle scienze.
Indicò la ragione come
principio fondamentale di
ogni conoscenza,tanto da
essere il vero e proprio
creatore del razionalismo
laico.
Derivano due
conseguenze
•Tutto l’universo può
essere ridotto a una
macchina complessa
•Gli esseri materiali in
nulla differiscono fra loro,
tutti legati a regole e leggi
ben determinate
(meccanicismo).
ISAAC NEWTON
È lo scopritore della legge della
gravitazione universale, che riassume in
una sola formula matematica i rapporti
tra corpi in movimento sulla Terra e nello
spazio e che è rimasta valida fino i nostri
giorni
Newton nell’opera Principi matematici
della filosofia naturale, si rifiutò di partire
da spiegazioni non verificate della realtà,
indicando nell’attenzione scrupolosa ai dati
dell’esperienza la base indispensabile alla
conoscenza delle cause più profonde dei
fenomeni , da esprimere in modo
condensato in una formula matematica .
(LEGGE FISICA)
Un secolo di invenzioni
Il Seicento fu un secolo favorevole alle invenzioni: nel corso di pochi devenni
comparve una grandissima quantità di nuovi strumenti - tra cui il cannocchiale o
telescopio, il microscopio, il bilanciere a molla per gli orologi, il termometro, il
barometro, la pompa pneumatica- utili per le ricerche e le misurazioni scientifiche
Le nuove teorie
politiche
Razionalismo laico mette in discussione il
concetto religioso dell’origine divida del
potere
Si fece spazio alla ricerca di una teoria dello
Stato in grado di creare le condizioni di
un’equilibrata società civile, basata
sull’uomo e sulle sue esigenze.
Una delle dottrine che più influenzò il
dibattito politico filosofico dell’epoca fu il
giusnaturalismo
I giusnaturalisti mediante un contratto, rinunciano a
farsi giustizia da sé per rimettersi al giudizio di
un’autorità. Ne consegue che lo Stato sorge solo per
libera convezione umana codificata con un patto
sociale.
La concezione moderna dello Stato
Definizione di Stato: una popolazione residente su un territorio
circoscritto da confini precisi, governata da un’autorità centrale
unitaria, capace di emanare e fare rispettare le leggi attraverso ina
rete capillare di burocrati ma anche attraverso l’uso della forza
Per esercitare il suo potere assoluto lo Stato trovò sostegno
in tre principali istituzioni:
• Esercito
• Burocrazia
• Sistema fiscale
Secolo della Chiesa della
Controriforma
Guerra dei trent’anni
Impellente e improrogabile un serio dibattito sulla
tolleranza religiosa.
Portò un nuovo
modo di pensare
Solo una religione e una pratica morale fondamentale sulla
pura ragione possono far conoscere un Dio accettabile
all’uomo.
Deisti
Libertini
Atei
Scarica

Document