ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA DUE MODI DI RACCONTARE Al termine di questo Learning Object sarai in grado di: COMPRENDERE GLI SCOPI E LE FUNZIONI DEL PENSIERO NARRATIVO Durata:60 MINUTI 1 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA Il pensiero narrativo è la modalità cognitiva attraverso cui le persone strutturano la propria esistenza, le danno significato e la interpretano. Il pensiero narrativo consente di comprendere le azioni altrui, di andare oltre i comportamenti manifesti che osserviamo negli altri e di riconoscere gli scopi, i piani, i sentimenti che sottostanno ad essi. Lo stesso concetto di significato dell’esistenza umana ha un senso perché disponiamo di questa forma di pensiero che organizza tutte le informazioni relative all’agire umano e le struttura, le rende interpretabili e dotate di senso 2 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA La logica del pensiero narrativo è diversa da quella del pensiero scientifico, basata sulla ricerca di relazioni lineari di causa ed effetto; quella del pensiero narrativo è la logica delle azioni umane, che si basa sui processi di interpretazione e comprensione del senso dell’esistenza. I comportamenti dei personaggi delle storie non hanno bisogno di una spiegazione logica, ma chiedono piuttosto di essere compresi e interpretati • 3 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA Il pensiero narrativo è utilizzato per far fronte a compiti adattivi connessi al mondo delle relazioni sociali. ( Il sé e all’altro da sé) 4 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA Diari e lettere, così tipiche dell'età preadolescenziale e adolescenziale, sono forme privilegiate di una capacità di "narrare di sé" che accompagna lo sviluppo di un pensiero sempre più adulto. 5 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA La produzione letteraria degli adolescenti va sostenuta con il confronto della tradizione culturale. Miti, fiabe, favole, come i più complessi testi letterari della novella e del romanzo, fanno parte di questo prezioso bagaglio. Anche le canzoni dei cantautori contemporanei, come i testi poetici verso cui l'adolescente presenta di norma una sensibilità particolare, sono forme nel "narrare di sé" 6 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA ascolto 7 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA “Cerco un centro di gravità permanente che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente”…” Questa aspettativa interiore del cantautore Battiato riproduce un modo di interpretare le sensazioni, ed è soprattutto un rappresentare il mondo interno ed esterno rendendolo più ordinato, meno caotico e quindi meno spaventoso. Nella successiva slide è raccontata l’esperienza straordinaria vissuta dal poeta G. Leopardi. analisi 8 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte de l'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminato spazio di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e 'l suon di lei. Così tra questa infinità s'annega il pensier mio: E 'l naufragar m'è dolce in questo mare. ascolto 9 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA La situazione da cui prende l’avvio la lirica dell’ Infinito è materialistica: un colle ( il monte Tabor) e una siepe che impedisce “alla vista di guardare oltre l’orizzonte”. Ma quello che sembra un iniziale impedimento sfocia in una mirabile contemplazione, “io nel pensier mi fingo”, e il poeta immagina spazi interminati e silenzi profondissimi, tanto che il pensier “naufraga”. Leopardi supera, così, i limiti dell’esistenza umana attraverso il “pensiero”; per mezzo del quale “contempla” l’infinito spazio e l’infinito tempo. Questa è una prova della grandezza della mente umana, la quale pur così limitata, può intuire l’universo senza dimensioni e confini … e il naufragar m’è dolce in questo mare.. 10 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA Le nostre vite potrebbero essere viste come testi narrati, conosciuti e letti come storie, inquadrati attraverso il discorso e raccontati nella cultura ( Mc Adams, 1996; Smorti 1997 ) 11 di 12 audio ARLEO-MANNARINO MUZIO PROGETTAZIONE LO MASTER UNITUSCIA Esercitazione di riepilogo ∞ 12 di 12 Il mio pensiero all’infinito … Racconta il tuo “infinito” e discutilo in forum con i compagni di corso…. audio