Problem Solving Collaborativo (1) 2014/2015 L. Mazzella – V. Anesin Contenuti • Cosa succede in giro per il mondo • E in Italia? • Dal problem solving al problem solving collaborativo (CPS) • Perche? Enti coinvolti • UNESCO: Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura • OECD (OCSE) : Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico PISA Programme for International Student Assessment test a cadenza triennale sui 15enni • P21 (U.S.A.) : Partnership for 21 century skills derivata dall’OCSE (copertina del Time dicembre 2006) • ATC21S: Progetto per l’insegnamento e la valutazione degli skill del 21esimo secolo (Australia, Finlandia, U.s.a. e Singapore) nato nel 2009 presso l’Università di Melbourne • Commissione Europea Educazione e Cultura (organo UE) ATC21S UNESCO Modi di pensare Imparare a sapere OECD Creatività ed innovazione, pensiero critico, problem solving, prendere decisioni, imparare ad imparare, metacognizione Modi di lavorare Imparare a fare Imparare a fare Informazione, ICT Vivere nel mondo Imparare ad essere e a vivere insieme Cittadinanza, responsabilità personale e sociale Blinkey et al. Commissione Europea Imparare ed innovare Imparare ad imparare Creatività Pensiero critico Problem solving Comunicazione, collaborazione Strumenti per lavorare P21 Delors et al. Interagire in gruppi eterogenei Relazionarsi correttamente, cooperare, lavorare in gruppo, risolvere conflitti Comunicazione e collaborazione Comunicare nella lingua madre e in lingua straniera Usare strumenti interattivamente Informazioni e tecnologia Linguaggio, simboli e testo Conoscenze ed informazioni tecnologia Linguaggi, media, ICT Agire autonomamente Vita e lavoro Avere una visione d’insieme, progetto di vita, difendere diritti, interessi, limiti, bisogni Flessibilità, adattabilità, competenze sociali , leadership e responsabilità Competenze sociali e civiche, consapevolezza culturale, iniziativa OECD 2005 www.p21.org Gordon et al. Competenze matematiche, scientifiche tecnologiche e digitali Competenze chiave (OCSE–PISA) Usare strumenti in modo interattivo: linguaggio, simboli, testi, Informazioni, tecnologie Agire autonomamente: Creare e condurre progetti di vita Difendere diritti, interessi, limiti e bisogni Interagire in gruppi eterogenei: relazionarsi, collaborare, risolvere conflitti http://www.oecd.org/education/skills-beyond-school/definitionandselectionofcompetenciesdeseco.htm Nel frattempo in Italia… • Invalsi esame di stato secondaria di primo grado (2010/2011) http://www.invalsi.it/esamidistato1011/documenti/PN1011_Matematica.pdf http://www.ateniesi.it/ancora-sui-test-invalsi-in-risposta-a-giorgio-israel/ PISA - Dal PS al CPS • 2012 Problem Solving • 2015 Probem Solving Collaborativo • « Il CPS è un’abilità critica e necessaria per l’educazione ed il lavoro. Mentre il PS definito dal Pisa-Ocse nel 2010 si riferisce ad un’attività individuale, il CPS necessita di collaborazione, cioè divisione del lavoro, integrazione di informazioni da fonti multiple, obiettivi comuni, valorizzazione di diverse prospettive ed opinioni e raggiungimento di soluzioni condivise» http://www.oecd.org/pisa/pisaproducts/Draft%20PISA%202015%20Collaborative%20 Problem%20Solving%20Framework%20.pdf http://www.invalsi.it/invalsi/ri/pisa2015.php?page=pisa2015_it_03 E infine… perché? Università di Bolzano - scienze della formazione- sistema Copernicus G.Marconato P. Litturi Problem solving = compito autentico ok… ma perché collaborativo? Metacognitive awareness in good and poor math problem solvers (Lucangeli) Mathematics and Metacognition: What Is the Nature of the Relationship? (Lucangeli, Cornoldi) Bambini di QI omogeneo, classe 4^ e 5^ primaria: • I buoni risolutori hanno anche buone capacità metacognitive • I cattivi risolutori no… (oltre ad avere qualche convinzione errata sui numeri “troppo grandi” e difficoltà nel calcolo)