I nomi dei composti chimici La valenza indica il numero di legami chimici che un elemento è capace di formare (oppure il numero di atomi di H che un atomo può legare). • Il numero di ossidazione (n.o.) • Il numero di ossidazione di un atomo in un composto indica la carica che l’atomo assumerebbe se gli elettroni di legame fossero assegnati all’atomo più elettronegativo. • Il n.o. varia da +8 (Os e Ru; RuO4 e OsO4) a –4 (C; CH4). • Il n.o. di un elemento non supera mai il numero del gruppo a cui appartiene, fanno eccezione Cu, Ag e Au. • Regole per assegnare il numero di ossidazione • Gli atomi nelle sostanze allo stato elementare (cioè non legati con atomi diversi), siano esse mono-, bi-, o poliatomiche, hanno n.o. zero (es. He, Ca, O2, Cl2, P4). • L'ossigeno nei composti ha n.o.=−2. Fanno eccezione i perossidi (per es. H2O2) dove l'ossigeno ha n.o.= −1. • L'idrogeno nei composti ha n.o.=+1. Fanno eccezione gli idruri metallici (per esempio, LiH, CaH2) nei quali l'idrogeno assume n.o. = −1. • Il fluoro in tutti i composti ha n.o. = −1. • Gli elementi del gruppo I A; II A e III A nei loro composti hanno rispettivamente n.o. = +1, +2 e +3. • Il numero di ossidazione di altri elementi presenti in un composto si calcola ricordando che la somma algebrica dei n.o. di tutti gli atomi in una molecola deve essere zero, oppure, se si tratta di uno ione, deve essere uguale alla sua carica. • COMPOSTI BINARI CON OSSIGENO • Gli ossidi (o ossidi basici) sono composti binari ottenuti facendo reagire un metallo con O2: Me + O2 Ossidi 4 Na + +1 -2 O2 2 Na2O1 Nome Tradizionale: Ossido di sodio Nome IUPAC: Ossido di sodio La nomenclatura tradizionale • è basata sulla distinzione tra metalli e non metalli, da cui derivano gli ossidi e le anidridi, denominati medianti prefissi e suffissi che tengono conto dello stato di ossidazione dell’elemento. Differentemente dalle regole IUPAC per scrivere la formula dei composti nella nomenclatura tradizionale occorre ricordare il n.o. degli elementi. Nomenclatura IUPAC • Il nome secondo la nomenclatura IUPAC (o sistemica attuale) fa distinzione se il composto è ionico o covalente. Per i composti covalenti. • La nomenclatura IUPAC indica come ossidi i composti binari ottenuti combinando elementi metallici o non metallici con l'ossigeno. In questi composti l'ossigeno ha sempre n. o. = -2. Il nome si ottiene facendo seguire all’espressione “ossido di” il nome dell’elemento legato all’ossigeno. • Il numero di atomi di ciascun elemento presente nella formula è indicato con dei prefissi. Numero di atomi 1 2 3 4 5 Prefisso mono di tri tetra penta Numero di atomi (si può omettere) 6 7 8 9 10 Prefisso esa epta otta nona deca Simbolo Nome Elemento Radice del nome Simbolo Nome Elemento Radice del nome S Zolfo solf- F Fluoro fluor- H Idrogeno idr- Cl Cloro clor- C Carbonio carb- P fosforo fosf- I Iodio iod- Au Oro aur- brom- Sn Stagno Br Bromo stann- • Se il composto è ionico si segue il metodo Stock. • il nome si ricava scrivendo prima la radice del nome dell’elemento più elettronegativo, con la desinenza –uro, facendo seguire al nome del metallo, senza spaziatura, un numero romano che ne indichi lo stato di ossidazione. 2 Ca + O2 2 CaO Nome tradizione: Nome IUPAC: +2 -2 Ossido di Calcio Ossido di Calcio +3 -2 4 Al + 3 O2 2 Al2 O 3 Nome tradizione: Nome IUPAC: Ossido di Alluminio Ossido di Alluminio 2 Fe + O2 2 FeO Nome tradizione: Nome IUPAC: +2 -2 Ossido Ferroso Ossido di Ferro(II) +3 -2 4 Fe + 3 O2 2 Fe2 O3 Nome tradizione: Nome IUPAC: Ossido ferrico Ossido di Ferro(III) +2 -2 O2 2 CuO 2 Cu + Nome tradizione: Nome IUPAC: Ossido Rameico Ossido di Rame(II) +1 -2 4 Cu + O2 2 Cu2 O Nome tradizione: Nome IUPAC: Ossido Rameoso Ossido di Rame(I) Le anidridi (o ossidi acidi) • Si ottengono facendo reagire un non metallo con l’ossigeno. nonMe + O2 Anidridi • Per i nomi delle anidride valgono le seguenti regole: • 1) se il non metallo ha un solo n.o., il nome anidride è seguito dalla radice del nome del non metallo con la desinenza ica; • 2) Se il non metallo forma più anidridi con un diverso n.o. si utilizzano le denominazioni elencate nella tabella. n. o. +1 Nome Anidride ipo-(radice del nome del nonmetallo)-osa +3 o +4 Anidride (radice del nome del non-metallo)osa +5 o +6 Anidride (radice del nome del non-metallo)ica +7 Anidride per-(radice del nome del nonmetallo)-ica S + O2 Nome tradizione: Nome IUPAC: Nome IUPAC: S2 O242 Anidride Solforosa Diossido di zolfo 2 S + 3 O2 Nome tradizione: +4 -2 +6 -2 2 S O3 Anidride Solforica Triossido di Zolfo +5 -2 4 P + 5 O2 2 P2 O5 Nome tradizione: Nome IUPAC: Anidride Fosforica Pentossido di difosforo 4 P + 3 O2 Nome tradizione: Nome IUPAC: +3 -2 2 P2 O3 Anidride Fosforosa Triossido di difosforo • Nei composti dell’azoto in cui esso presenta n.o. = +1, +2, +3, +4, +5, vengono rispettivamente indicati: • protossido di azoto (N2O), • ossido di azoto (NO), • anidride nitrosa (N2O3), • ipoazotide (N2O4), • anidride nitrica (N2O5). • Inoltre alcuni elementi come il cromo e il manganese, si comportano come metalli nei composti in cui hanno il numero di ossidazione più basso (+2, +3) (carattere ionico), e come non-metalli in cui il n. o. è più alto (+6, +7) (carattere covalente). 2 Cl2 + +1 -2 O2 2 Cl2O Anidride ipoclorosa Ossido di dicloro +3 -2 Anidride ipoclorosa Triossido di dicloro +5 -2 Anidride ipoclorosa Pentossido di dicloro +7 -2 Anidride ipoclorosa Eptossido di dicloro 2 Cl2 + 3 O2 2 Cl2O3 2 Cl2 + 5 O2 2 Cl2O5 2 Cl2 + 7 O2 2 Cl2O7 MnO Mn2O3 MnO2 MnO3 Mn2O7 Nome tradizionale Nome sistematico attuale Ossido manganoso Ossido Manganico Biossido di manganese Anidride manganica Anidride permanganica Ossido di manganese(II) Ossido di manganese(III) Ossidodi manganese(IV) Triossido di manganese Eptaossido di dimanganese