CHE FINE HA FATTO SECOND LIFE? Buongiorno mister Rosedale, è un piacere per me intervistarla! Oh, è un piacere anche per me! Anche se preferirei che mi chiamassi Philip! Va bene Philip, iniziamo con una domanda semplice. “Chi è Philip Linden”! Eh … diciamo che non è proprio semplice come domanda … Sono io … cioè … il mio avatar in Second Life. C’è chi si crea un avatar con un’identità fittizia e chi invece fa del proprio avatar la trasposizione virtuale del proprio essere. Chi ho il piacere di intervistare oggi Philip Rosedale o Philip Linden? Direi … entrambi, siamo la stessa persona! Ah se è così … Quando sei nato? Philip Rosedale è nato l’1 settembre 1968 mentre Philip Linden il 23 novembre 2003! Quando hai iniziato a coltivare la passione per l’informatica? Sin da piccolo, ero appena un teenager e già mi divertivo a creare dei siti internet! Ho fondato una società di vendita di sistemi di database per le piccole imprese a 17 anni e ho utilizzato i proventi per finanziare i miei studi universitari. Hai conseguito una laurea? Sì, mi sono laureato in fisica all’Università della California. Sei stato anche uno dei creatori del web‐streaming e fondatore della Real Network, vero? Sì, tutto è accaduto dopo che ho ideato un innovativo prodotto internet di video conferenza chiamato "FreeVue“. Mentre lavoravo per la Real Network ho lanciato alcuni programmi fortunati … per esempio RealVideo, RealSystem 5.0, RealSystem G2. Invece quando è nata l’idea di Second Life? L'idea di Second Life è nata nel 1999, quando fondai la Linden Lab, una piccola azienda che progettava ambienti virtuali in 3D, decisi di coinvolgere un gruppo di sviluppatori informatici in grado di comprimere le immagini virtuali al punto da creare un mondo del tutto simile a quello reale. Quando Second Life fu lanciato nel 2003, funzionava su sedici server ed aveva circa mille utenti dedicati che interagivano su un unico spazio tridimensionale molto limitato ... ma fu il culmine di un sogno per me! Come descriveresti Second Life? Second Life è un mondo digitale online in 3d immaginato, creato e posseduto dai suoi residenti. Questo “mondo” è un luogo in cui si fanno esperienze ma, cosa ancor più importante, è un luogo che sono le persone stesse a creare. Coloro che ogni giorno mettono in Second Life milioni di oggetti sotto forma di autovetture, di abiti, di castelli o di ogni altra cosa possono immaginare. Coloro che ogni mese spendano lì dentro quasi 5 milioni di dollari: denaro che sborsano acquistando non cose create da Linden Lab, ma oggetti che altri utenti hanno creato e aggiunto al mondo. Questa per me è la bellezza di Second Life: tutto ciò che abbiamo fatto è stato creare una piattaforma, un mondo quasi vuoto, nel quale, per nostra fortuna, la gente è arrivata e ha infuso la vita. Se Second Life è un mondo a tutti gli effetti, lo è perché la gente lo ha reso tale. Cosa si può fare su Second Life? Direi … tutto quello che puoi immaginare di fare nella vita reale! Potresti fare qualche esempio? Certo, prendere parte a delle attività di gruppo, partecipare a dei corsi, seguire degli eventi, festeggiare nelle discoteche, nei night club, negli show, visitare delle mostre d'arte, invitare nella tua casa privata degli amici per incontri personali… Su second life puoi anche sposarti designando il tuo partner ufficiale! Hai detto che in Second Life si spendono milioni di dollari, in che modo? Sì, si spende, ma si guadagna anche molto! Il Dollaro Linden è la moneta di scambio usata nell'economia del mondo virtuale di Second Life.Con i Dollari Linden si possono acquistare e vendere terreni e oggetti e che possono essere riconvertiti in denaro reale. Alcune persone si sono anche arricchite costruendo e vendendo oggetti nel mondo virtuale di Second Life. Ma è vero che si può trovare anche lavoro su Second life? Sì, i lavori che puoi trovare sono vari: Intrattenitore o accompagnatore,dj, ballerina, buttafuori, PR. Poi ci sono lavori pagati veramente bene ma molto specializzati quali i builders (costruttori) i terraformer (progettatori e preparatori di terreni) o gli scripters di Second Life. Qual è la situazione di Second Life oggi, a cinque anni dalla sua nascita? Quando abbiamo iniziato, Second Life girava su appena 16 server, si poteva percorrere tutto in un’ora e il contenuto del mondo virtuale occupava una superficie corrispondente a pochi quartieri di una città. Grazie al contributo degli utenti è cresciuto rapidamente e oggi abbiamo circa 18.000 server, mentre i contenuti esistenti sono paragonabili a 9 volte la dimensione di San Francisco». Second Life ha subito pesanti critiche da parte dei media che l’hanno proclamato prima il fenomeno Internet del momento e poi l’hanno coperto sotto un mare di valutazioni negative. Come mai? Tutte le novità inizialmente generano entusiasmo! E’ vero, abbiamo visto una vera e propria “bolla” all’inizio, creata da un enorme copertura dei media, avevamo centinaia di articoli scritti su di noi nel mondo ogni giorno. Adesso la copertura della stampa è decisamente calata, e lo “splendore” del mondo virtuale sembra essersi spento, ma la realtà è ben diversa, abbiamo un business che crea profitti, gli utenti sono in crescita, il nostro progetto è grande e va avanti. Quindi sei ottimista? Certo! Una “ristrutturazione” è necessaria, ma ci stiamo lavorando. Vi è già la diffusione del software della Linden in molte aziende, che potranno dare vita a mondi virtuali privati. Il mondo dell’intrattenimento è in continua crescita, con concerti, presentazioni di film e di libri, incontri e interviste che si susseguono a un ritmo crescente. Su Second Life hanno suonato gli U2 e i Depeche Mode. Non mancano nemmeno Toyota e Bershka a vendere auto e vestiti per gli avatar dei giocatori. Ci sono centinaia di università che hanno aperto corsi riconosciuti nella vita reale. La Princeton University ha un isola tutta sua, ad esempio! Come mai allora qualche mese fa hai dichiarato di voler abbandonare la Linden Lab? In effetti ho deciso di fondare una nuova compagnia e aprire un “nuovo capitolo” della mia vita, ma ciò non comporterà una riduzione della mia presenza attiva in Linden Lab, di cui resto Presidente. Second Life è il lavoro della mia vita, sarò coinvolto al 100% a tempo pieno nella Linden Lab, mi concentrerò sulla strategia del prodotto e sulla visione, continuando a disegnare la giusta azienda e restando un comunicatore effettivo e un evangelista di Second Life. E come membro della comunità probabilmente mi si incontrerà più spesso nel mondo virtuale! Cosa puoi dirmi del “nuovo capitolo”? Hai un nuovo progetto in cantiere? Sicuramente sì… ma per il momento lo tengo per me… voglio stupire con l’effetto sorpresa! Grazie Philip, in bocca al lupo! Grazie a te, è stato un piacere! http://it.wikipedia.org/wiki/Second_Life http://www.slnn.it/notizie/philip_linden_next_chapter.html http://en.wikipedia.org/wiki/Philip_Rosedale http://secondlife.regioneveneto.net/node/246 http://www.libreriadigitale.biz/secondlife.html http://www.lapaweb.com/che-fine-ha-fatto-second-life.html http://www.tesionline.it/ricerca/parolachiave.jsp?keyword=second%20life&cpag=5