La protezione della vite ad uva da tavola da oidio e muffa grigia in Italia meridionale A. Santomauro, C. Dongiovanni Interventi in strategie di protezione integrata Prodotti chimici Mezzi biotecno Mezzi logici Mezzi biologici fisici Monitoraggio e valutazione del rischio Sistemi di previsione e allerta, diagnosi precoce, sistemi di supporto alle decisioni, valori-soglia Mezzi agronomici (fertilizzazioni, irrigazione, Prevenzione rotazioni, ecc.) Cultivar Potenziamento tolleranti/resistenti difese naturali Erysiphe necator Elevata adattabilità alle condizioni di clima caldo arido degli ambienti dell’Italia meridionale Modalità di svernamento Micelio e conidi nelle gemme Modalità di svernamento Cleistoteci Espressione sintomatologica Micelio e conidi Ascospore Danni diretti e indiretti Criterio di intervento PREVENTIVO Attendere la comparsa dei primi sintomi significa compromettere la produzione ed eseguire più trattamenti del necessario Linee guida di intervento Protezione continua da inizio fioritura ad invaiatura Interventi prima dell’inizio fioritura solo quando necessario Linee guida di intervento Interventi dopo l’invaiatura Per la protezione da attacchi tardivi sul rachide Fungicidi impiegabili Dinitrofenoli Idrossipirimidine IBE Spiroketalamine QoI Fenossichinoline Quinazolinoni Benzofenoni SDHI (carboxammidi) Amidoxime Meptyl-dinocap Bupirimate Penconazole, tebuconazole, ecc. Spiroxamina Azoxystrobin, kresoxim-methyl, trifloxystrobin, pyraclostrobin Quinoxyfen Proquinazid Metrafenone Boscalid Cyflufenamid Agricoltura biologica e protezione integrata Zolfo Bicarbonato di potassio Ampelomyces quisqualis Marciumi del grappolo Muffa grigia Marciume acido Marciumi secondari Muffa grigia (Botryotinia fuckeliana) Biologia B. fuckeliana è da considerare sempre presente nel vigneto Spiccata attidudine saprofitaria La sua dannosità dipende dalle condizioni ambientali Propagazione per diffusione di conidi Sintomi precoci su organi erbacei Sintomi sul grappolo Punti critici della protezione antibotritica Elevata dannosità in condizioni climatiche umide e piovose e, in particolare, in vigneti coperti per ritardare la raccolta Numero alquanto elevato di interventi anche in epoche prossime alla raccolta Rischio di residui di fungicidi in quantità superiori al limite massimo ammesso Rischio di resistenza ai fungicidi nel patogeno Resistenza ai fungicidi: conseguenze Industria agrochimica: perdita di efficacia di molecole che richiedono investimenti sempre più ingenti per la ricerca e lo sviluppo (€ 200 milioni) Agricoltori: perdite di raccolto causate da malattie non più limitate dai trattamenti Consumatori: incremento dei prezzi causato dai maggiori costi di produzione e da riduzioni dell’offerta Resistenza ai fungicidi: prevenzione Riduzione della pressione di selezione sulle popolazioni fungine operata dai trattamenti mediante: – Adozione di miscele o alternanze fra fungicidi con diverso meccanismo d’azione – Riduzione dell’impiego di fungicidi: • Impiego di antagonisti microbici • Altri mezzi di lotta • Protezione integrata Linee guida di intervento Evitare eccessi produttivi e di vigore vegetativo e grappoli eccessivamente compatti Concimazioni e irrigazioni equilibrate Preparazione dei grappoli Potatura verde e sistemazione dei tralci Efficace prevenzione delle cause di lesioni sugli acini (oidio, tignoletta, tripidi, vento, vespe, uccelli ecc.) Linee guida di intervento Per cultivar precoci e vigneti coperti per anticipare la raccolta non sono necessari trattamenti Linee guida di intervento Trattamenti: prechiusura del grappolo prima decade di agosto successivi in base all’epoca di raccolta, alla persistenza dei fungicidi e all’andamento meteorologico Mezzi tecnici impiegabili Dicarbossimidi Iprodione Fenilpirroli Fludioxonil Anilinopirimidine Cyprodinil, mepanipyrim, pyrimethanil IBS (classe III) Idrossianilidi Fenhexamid Pirazolinoni Fenpyrazamine SDHI Benzammidi Boscalid, Carboxammidi Fluopyram Sostanze naturali Bicarbonato di potassio Antagonisti microbici Bacillus subtilis, Bacillus amyloliquefaciens, Aureobasidium pullulans B. cinerea resistenza multipla 13% 0% 14% 1 fungicida 2 fungicidi 2-fungicides R 3 fungicidi 3-fungicides R 4 fungicidi 4-fungicides R 5 fungicidi 5-fungicides R 6 fungicidi 6-fungicides R 1-fungicide R 10% 21% 42% Marciume acido Agenti eziologici: batteri (genere Acetobacter) lieviti (generi Kloeckera, Saccharomycopsis, Hanseniaspora, Torulopsis, Pichia, Candida) Non sono disponibili composti realmente efficaci contro il marciume acido Marciumi secondari Agenti eziologici: funghi (generi Alternaria, Aspergillus, Cladosporium, Mucor, Penicillium, Rhizopus) Efficacia delle anilinopirimidine nei confronti di Aspergillus spp. Conclusioni Scelta appropriata dei fungicidi Rispetto dell’etichetta Conclusioni • Necessità di acquisire nuove conoscenze su epidemiologia e biologia dei patogeni • Razionalizzazione delle strategie di protezione (IPM) • Interesse e disponibilità della ricerca pubblica • Disponibilità di competenze ed esperienze nella ricerca