FORMAZIONE
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Mantova, 26 ottobre 2015
Indice
1. Accordo «Rete per il lavoro: Alternanza e Placement»
2. Sviluppi del Registro Nazionale Alternanza Scuola Lavoro
3. Attività Alternanza
4. Attività Placement
5. Azione di sviluppo: sistema integrato informatizzato di gestione
alternanza e placement
6. Azione di sviluppo: laboratorio Garanzia Giovani.
Accordo
«Rete per il lavoro: Alternanza e
Placement»
PRIMA DELLA «BUONA SCUOLA»
Attività di alternanza scuola lavoro. Guida operativa per la scuola
«Oltre alle convenzioni con le singole strutture ospitanti, obbligatorie per legge,
è opportuno fare ricorso ad accordi più ampi, quali, ad esempio, i protocolli
d’intesa, gli accordi di settore, gli accordi di rete, gli accordi di programma (o
programmatici), finalizzati a stabilire organici raccordi tra le filiere produttive
e le azioni educative realizzate dalle scuole.»
«Gli accordi che vengono stipulati tra la scuola e i soggetti esterni devono tenere
conto di due elementi in particolare: le vocazioni degli studenti e le indicazioni
del mercato del lavoro.»
«Le collaborazioni hanno come obiettivo la co-progettazione dei percorsi
formativi che impegnano congiuntamente scuola e mondo del lavoro.»
Accordo
«Rete per il lavoro: Alternanza e
Placement»
OBIETTIVO GENERALE
L’accordo mira a mira a sostenere i 16 Istituti Scolastici nella costruzione e nell’avvio di
uffici di placement in grado di gestire in modo efficiente ed efficace le relative funzioni
rendendo inoltre disponibili la propria organizzazione e competenza ai fini dell’avvio e
della gestione di esperienze in alternanza nell’ambito dei percorsi formativi realizzati
dalla scuola.
FINANZIAMENTO ALLO STAFF
Camera di Commercio di Mantova si impegna inoltre ad erogare a favore degli Istituti
aderenti, compreso il capofila, la cifra di € 1.000,00 ciascuno, per un totale di €
16.000,00, come quota di cofinanziamento dedicata ai referenti scolastici per la loro
partecipazione al progetto da ricondursi all’importante obiettivo di avvio degli uffici di
placement interni agli Istituti.
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Ipotesi composizione staff alternanza e placement:
una figura di sistema deputata al coordinamento delle attività di istituto relative ad
alternanza e placement, con compiti anche di gestione delle procedure di contatto delle
imprese interessate e di formalizzazione degli accordi specifici (stipula delle
convenzioni, compilazione delle sezioni anagrafiche e gestionali dei PFI);
insegnanti tutor operativi nella definizione degli obiettivi specifici dei singoli
inserimenti in impresa, nella gestione dei rapporti tra scuola e impresa in fase di
realizzazione del tirocinio, nonché nel monitoraggio e nella valutazione dell’esperienza,
con la collaborazione del tutor del soggetto ospitante e del tirocinante.
Sviluppi del Registro Nazionale
Alternanza Scuola Lavoro
Legge 107/2015, art. 1 comma 41
“A decorrere dall'anno scolastico 2015/2016 è istituito presso le camere di commercio,
industria, artigianato e agricoltura il registro nazionale per l'alternanza scuola-lavoro. Il
registro è istituito d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentiti il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero dello sviluppo economico, e
consta delle seguenti componenti:
a) un'area aperta e consultabile gratuitamente in cui sono visibili le imprese e gli enti
pubblici e privati disponibili a svolgere i percorsi di alternanza. Per ciascuna impresa o
ente il registro riporta il numero massimo degli studenti ammissibili nonché i periodi dell'anno
in cui è possibile svolgere l'attività di alternanza;
b) una sezione speciale del registro delle imprese di cui all'articolo 2188 del codice civile,
a cui devono essere iscritte le imprese per l'alternanza scuola-lavoro; tale sezione
consente la condivisione, nel rispetto della normativa sulla tutela dei dati personali, delle
informazioni relative all'anagrafica, all'attività svolta, ai soci e agli altri collaboratori, al
fatturato, al patrimonio netto, al sito internet e ai rapporti con gli altri operatori della
filiera delle imprese che attivano percorsi di alternanza.”
Sviluppi del Registro Nazionale
Alternanza Scuola Lavoro
Legge 107/2015, art. 1 comma 41
“Il dirigente scolastico individua, all'interno del registro di cui al comma 41, le imprese
e gli enti pubblici e privati disponibili all'attivazione dei percorsi di cui ai commi da 33
a 44 e stipula apposite convenzioni anche finalizzate a favorire l'orientamento
scolastico e universitario dello studente. Analoghe convenzioni possono essere
stipulate con musei, istituti e luoghi della cultura e delle arti performative, nonché con gli uffici
centrali e periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il dirigente
scolastico, al termine di ogni anno scolastico, redige una scheda di valutazione sulle
strutture con le quali sono state stipulate convenzioni, evidenziando la specificità del
loro potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.”.
Attività Alternanza
A. Coinvolgimento e supporto alle imprese per l’inserimento nel registro e la
raccolta di nuove disponibilità ad ospitare studenti in alternanza
 Raccolta dati delle imprese coinvolte negli ultimi 3 anni (Istituti)
 Contatto delle realtà (PromoImpresa)
 Affiancamento per l’iscrizione al registro e all’attivazione della procedura del
Network delle Competenze (PromoImpresa)
B. Condivisione del programma di inserimento in alternanza 2015/16
 Predisposizione dati (quanti studenti? quando? dove? …) per la definizione
del quadro delle uscite in alternanza (Istituti)
 Predisposizione mappa territoriale e dei bisogni (PromoImpresa)
C. Supporto nella utilizzazione degli archivi delle disponibilità aziendali ad
ospitare tirocini curriculari (Network delle Competenze)
 Incontro di presentazione/formazione
 Assistenza a distanza da parte di PromoImpresa
Attività Alternanza
«NETWORK DELLE COMPETENZE»
Area imprese. Format di segnalazione della disponibilità ad ospitare stage
Attività Alternanza
«NETWORK DELLE COMPETENZE»
Area scuole. Pannello di gestione dell’informazione relativa alla disponibilità delle imprese ad
ospitare tirocini i stage da parte di istituti scolastici e centri di formazione professionale
Attività Alternanza
«NETWORK DELLE COMPETENZE»
Flusso informativo e procedurale tra attori del sistema scolastico e formativo e attori del sistema
produttivo locale mediato dal Network
Attività Placement
A. Formazione/Affiancamento allo staff per la costruzione e pubblicazione
dei curriculum degli studenti delle classi V nella Banca dati delle Risorse
di Competenza gestita dal Network rivolte a tutti gli studenti delle classi V:
 Formazione e affiancamento (PromoImpresa)
 Azioni nelle classi (Istituti)
 Allineamento con Cliclavoro pro accreditamento intermediazione
(PromoImpresa)
B. Supporto della utilizzazione dei flussi delle disponibilità aziendali ad
ospitare tirocini extracurriculari e/o ad attivare percorsi di inserimento
 Incontro di presentazione/formazione
 Assistenza a distanza da parte di PromoImpresa
Attività Placement
«NETWORK DELLE COMPETENZE»
Area agenzie. Pannello gestione soggetti in carico
Azione di sviluppo
Sistema integrato informatizzato di
gestione alternanza e placement
Si prevede, anche utilizzabile ai fini del monitoraggio e della valutazione delle esperienze:
 l’attivazione di un “archivio informatico imprese”
completo di tutte le informazioni necessarie alla gestione della fase di contatto tra
scuola e impresa e di maschere di immissione “amichevoli”, nonché predisposto in modo
da generare automaticamente le informazioni da produrre nell’ambito delle azioni
ministeriali di monitoraggio;
 l’attivazione di un “archivio informatico studenti in alternanza”
generato a partire dalle informazioni sugli studenti di utilizzazione corrente da parte
degli istituti scolastici;
 la generazione, dagli archivi di cui ai punti precedenti, di un “archivio informatico
esperienze di tirocinio” (qui inteso nella duplice accezione di tirocinio curricolare e
extracurricolare), completo di campi e maschere di immissione per la costruzione e la
generazione automatica delle relative convenzioni e dei collegati Piani Formativi
Individualizzati.
Azione di sviluppo
Laboratorio Garanzia Giovani
Laboratorio finalizzato, oltre che a diffondere un’informazione articolata in
merito alle risorse riferibili al piano Garanzia Giovani,
alla costruzione di un modello procedurale condiviso di utilizzazione.
In particolare, sono risultati attesi dal laboratorio:
• una check list procedurale;
• un repertorio tipologico di progettazioni mirate.