Medicina-Pavullo
NOCSAE-Stroke Unit
Dr. Livio Picchetto, Stroke Unit NOCSAE Modena
SNO 55a, 24 Aprile 2015
TERAPIA
NNT
(morte/
disabilità
popolazione
target
Eventi evitati
un milione abit.
(2400 casi/anno)
ASA
83
80%
36
TROMBOLISI
entro 3h
7
10%
34
STROKE UNIT
20
100%
120
Ricanalizzazione precoce
≤ 90 mins
90 min - 3 h
NNT=4 to 5
NNT=9
3 - 4.5 h
NNT=14
mRS, modified Rankin Scale
Pazienti da trattare per ottenere un ottimo recupero (mRS 0-1)
(Lees et al. Lancet 2010;375:1695-1703.)
TELETROMBOLISI: definizione
“(…) la telemedicina, che utilizza un sistema di videoconferenza
bidirezionale per fornire educazione sanitaria o assistere il personale
sanitario in posti distanti, è un mezzo fattibile, valido e affidabile per
facilitare l’utilizzo della trombolisi in ospedali distanti e rurali, dove un
trasporto via aria o terra non è fattibile. La qualita del trattamento, le
percentuali di complicanze e l’outcome a breve e lungo termine sono
simili nei pazienti con ictus acuto trattati con rtPA attraverso il consulto
tramite tele-medicina negli ospedali di zone rurali e quelli trattati da
centri accademici”.20
TELETROMBOLISI: definizione
Un
sistema
bidirezionale
di
videoconferenza
che
consente
al
neurologo di vedere il paziente e
interagire con i medici dell’ospedale
periferico.
Il neurologo
può guidare il medico
locale
nell’esecuzione
dell’esame
neurologico e revisionare rapidamente le
neuroimmagini,
consultando
il
Neuroradiologo, valutare i criteri di
inclusione ed esclusione per la terapia
trombolitica, discutere delle opzioni
terapeutiche e decidere se trattare con
tPA.
TELESTROKE: in Italia…
TREVISO (Spoke a Conegliano Veneto)
Teletrombolisi
25
(circa 50 teleconsulti)
TRENTO
Teletrombolisi
(ma non attivo al momento)
2
BOLZANO
Disponibile sistema di Telemedicina
ma non attivo
Trombolisi in provincia di Modena…
2005-2012
STROKE UNIT-NUOVO OSPEDALE CIVILE SANT’AGOSTINO ESTENSE-MODENA
Progetto
Telemedicina
Per Trombolisi
Partenza Dicembre 2012, obiettivo 5
teletrombolisi/anno
PROTOCOLLO TELETROMBOLISI-1:
FASE PREOSPEDALIERA
118
1. attivazione del percorso con il neurologo (contatto
telefonico);
2. Trasporto al P.S. dell’Ospedale.
3.Solo 8-18 giorni feriali
PROTOCOLLO TELETROMBOLISI-2:
FASE INTRAOSPEDALIERA
IN PS
Medico INTERNISTA
+ Medico PS
1. Verifica ora esordio, criteri
inclusione/esclusione, EON +.
2. TC encefalo e contatto neuroradiologo
refertante
3. Raccolta consenso informato alla
partecipazione allo studio
4. Catalizza il saving time!
PROTOCOLLO TELETROMBOLISI-3:
FASE INTRAOSPEDALIERA
IN REPARTO
Medico INTERNISTA
+ NEUROLOGO
Teleconsulto con valutazione congiunta di:
1. Criteri inclusione e esclusione;
2. NIHSS;
3. Neuroimaging.
Teletrombolisi ?
TELETROMBOLISI: dopo la fase acuta…
1) Il paziente, superato le prime 24-48 ore, in assenza di
complicazioni o altre ragioni verrà trasferito presso la
degenza ordinaria della Medicina Interna o, se necessario,
in Stroke Unit.
2) Inquadramento eziologico-terapeutico in teleconsulto.
REGISTRAZIONE DEI DATI:
T0: inserimento del paziente nel registro SITS-ISTR .
M3: visita neurologica Ambulatorio Cerebrovascolare Modena
(inclusi mRS e NIHSS)
Y1: valutazione telefonica
RISULTATI DICEMBRE 2012- dicembre 2013
•
•
•
•
7 attivazioni protocollo con esclusione per elevato rischio emorragico;
Nessuna mancata attivazione (tutti fuori orario di copertura del protocollo);
DRG 14 (Ictus) Pavullo 30% > 80 aa;
Presentazione clinica > 4,5 h e autopresentazione.
INTERVENTI E PROPOSTE
1- Campagne di sensibilizzazione sul territorio (popolazione e MMG);
2-Sensibilizzazione e training operatori;
3-Aumento tempo copertura;
4-Eliminare età limite di inclusione (80 aa).
Progetto Teletrombolisi: risultati
(gennaio 2015-gennaio 2015)
 20 attivazioni di protocollo/6 teletrombolisi
TELESTROKE Modena, n° 6 pazienti
Età
5M, 1F
Sesso
73 +/- 6.9
Eziologia (TOAST)
3 ce, 1 ud, 1 lac
Sindrome (BAMFORD)
4 PACI, 1 POCI, 1
TACI
NIH T0
6 +/- 3.5
NIH M3
1 +/- 1
mRS 0-2 M3
66%
2 pazienti centralizzati, 1 per complicanza, 1 per inquadramento diagnostico terapeutico
I TEMPI
Telestroke Timing (min)
Onset-door time
54, +/-26.1
Door-needle time
56, +/-21.4
Onset needle time
123.2, +/-17.1
Risultato progetto pilota raggiunto…PDTA!
Conclusioni
 Il Progetto TeleStroke è risultato, anche nella nostra realtà,
fattibile e realizzabile
 Il Sistema di Telemedicina
tecnologicamente adeguato
si è dimostrato affidabile e
 I tempi extraospedalieri in un area montana sono stati
sicuramente vantaggiosi rispetto alla centralizzazione al centro Hub
 I tempi intraospedalieri e gli indicatori di out come sono stati
buoni e nella media dei centri Hub
 Le maggiori criticità non sono tecniche ma organizzative e di
formazione di tutti gli operatori e di sensibilizzazione della
popolazione.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Medicina Pavullo
Stroke Unit NOCSAE
P. Cioni
M. Capitelli
M.C. Fontana
T. Baldini
R. Bortolotti
C. Cappi
S. Ballestri
E. Ro agnoli
F. Galantini
G. Carrieri
A. Toschi
P.F. Nichelli
A. Zini
B. R. Pentore
M.L. Dell’Acqua
G. Bigliardi
F. Barbi
L. Picchetto
Telemedicine in 1928, Australia
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