Lezione 10
La politica monetaria
Istituzioni di Economia Politica II
La politica monetaria

Quali sono gli strumenti della Banca
Centrale?

Cosa è il tasso di interesse di riferimento?

Come agisce la politica monetaria?
La politica economica nel breve
periodo

Strumenti della politica monetaria

Effetti della politica monetaria attuata
impiegando l’offerta di moneta

Il tasso di interesse di riferimento

Effetti della politica monetaria attuata
impiegando il tasso di interesse di
riferimento
Gli strumenti della politica monetaria

La politica monetaria è la politica economica attuata
dalla Banca Centrale

La politica monetaria è attuata impiegando due
strumenti alternativi:
l’offerta di moneta
il tasso di interesse di riferimento






I due strumenti saranno esaminati separatamente:
Offerta di moneta  IS-LM
Tasso di interesse di riferimento  IS + curva MP
Iniziamo esaminando un aumento dell’offerta di
moneta
Politica monetaria e offerta di moneta
Aumento dell’offerta di moneta (



)
IS-LM:
non compare nella IS IS non si muove
compare nella LM LM va verso destra
Partiamo dall’equilibrio E
MS/P LM verso destra
i
iE
iE’
LM LM’
E
E’
IS
Y
YE
YE’
Effetti: E E’
iE  iE’  i e YE  YE’  Y
Politica monetaria e offerta di moneta

Spiegazione i :

Aumento dell’offerta di moneta (
Riduzione del tasso di interesse (i)

Spiegazione Y :






)
Riduzione del tasso di interesse (i) 
Aumento degli investimenti (I) 
Aumento della domanda aggregata(Z) 
Aumento della produzione (Y)
+ Effetti moltiplicatore
Politica monetaria e offerta di moneta

Effetti sulle altre componenti della domanda
aggregata
a) Consumi  C = C (Y-T)
+

 Y YD C
L’aumento dell’offerta di moneta accresce i consumi
Politica monetaria e offerta di moneta
b) Investimenti  I = I(Y,i)
+
causa due effetti nella stessa direzione:


 i  costo finanziario   I


  Y   vendite  I
L’aumento dell’offerta di moneta accresce gli
investimenti
Politica monetaria e offerta di moneta

Abbiamo esaminato:


 Y  Politica monetaria espansiva
Un effetto opposto su Y si ottiene 

politica monetaria restrittiva
Una politica di tale genere produce effetti
opposti anche su i, C e I
La trappola della liquidità


Abbiamo mostrato che la curva LM è crescente
Caso particolare: un tratto della curva è orizzontale
i
LM
Tratto orizzontale
Y
Che effetti ha una politica monetaria espansiva in
questo caso?

 LM verso il basso
L’equilibrio non cambia
i
IS
LM LM’
E
YE
Y
La trappola della liquidità

In questo caso una politica monetaria espansiva non
ha alcun effetto sull’equilibrio e non può Y
(la politica è inefficace)

Questo caso è chiamato trappola della liquidità

Quando si verifica questo caso ?

In generale la forma della LM dipende da MD e quindi
dalle scelte di allocazione della ricchezza finanziaria
La trappola della liquidità



Nel tratto orizzontale della LM ogni i genera una
immediata riallocazione della ricchezza finanziaria che
i riportandolo al livello precedente
Assumiamo che la Banca Centrale attui una
operazione di mercato aperto per MS
Dal capitolo 4 sappiamo che l’operazione causa un i
i  minore remunerazione per chi detiene titoli
La trappola della liquidità



Nel tratto orizzontale la minore remunerazione spinge
immediatamente gli individui a vendere titoli 
Offerta di titoli 
PB 
i riportandolo al livello precedente 
l’aumento di MS non ha effetti
Quando MS gli individui vogliono vendere titoli 
preferiscono l’attività più liquida (la moneta) 
trappola della liquidità
Gli individui credono che il prezzo dei titoli è troppo
alto e non potrà che scendere in futuro. Nessuno è
disposto a comprare titoli per evitare perdite in conto
capitale.
La trappola della liquidità

Un esempio recente di trappola della liquidità
è l’economia giapponese

L’economia giapponese sperimenta una lunga crisi
(Crescita complessiva 1998-2002  -0,1%
Crescita negativa nel 1998, 2001 e 2002)

La Banca Centrale ha attuato una politica monetaria
espansiva

Dopo una breve fase di modesta efficacia si è
verificata una trappola della liquidità e la politica ha
cessato di produrre effetti
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento

Il secondo strumento della politica monetaria è il
tasso di interesse di riferimento

Tasso di interesse di riferimento (ir):
pagato dalle banche per le operazione di
rifinanziamento presso la Banca Centrale
fa riferimento al brevissimo termine (alcuni giorni)
controllato pienamente dalla Banca Centrale 
esogeno




Agendo su ir la Banca Centrale influenza i

Si ricordi che:
irbanche, brevissimo termine
i  imprese e Stato, breve-medio termine


Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento

Per capire legame fra ir e i 
Premessa sul legame fra attività finanziarie

Assumiamo di dover scegliere dove investire fra due
attività finanziarie (A,B)

Il confronto riguarda:
la remunerazione pagata
la durata
la liquidità  facilità nel rivendere il titolo
il rischio  probabilità che l’emittente sia insolvente





Assumiamo che i due titoli abbiano durata, grado di
liquidità e rischio identici
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento


La scelta su quale titolo investire dipenderà dalla
remunerazione (l’interesse pagato)
Assumiamo che iA > iB 
tutti acquisteranno il titolo A 
domanda nulla del titolo B 
Prezzo di B  iB

L’aumento di iB si arresta quando iB=iA

Lo stesso accadrebbe se iB > iA

Conclusione: Due titoli identici debbono fornire la
medesima remunerazione
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento

Implicazione:
se abbiamo iA=iB e si verifica iA iB

L’incremento della remunerazione di un titolo fa
crescere la remunerazione di tutti i titoli identici

Cosa accade quando i titoli (A e B) non sono
identici?

Se A e B hanno durata, liquidità e rischio differenti la
scelta fra i due titoli non dipende solo dall’interesse
pagato
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento

I tassi di interessi pagati da A e B possono essere
differenti ma iA e iB sono legati fra di loro 
iA può essere diverso da iB
iA  Domanda di B iB

Questo risultato spiega il legame fra ir e i

I due tassi (ir e i) fanno riferimento a:
durate diverse (brevissimo termine, breve-medio
termine)
emittenti diversi (banche, imprese e Stato) 
liquidità e rischio differenti




Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento

I due tassi sono diversi ma esiste un legame fra di
loro

In particolare se ir  i

Analiticamente
i = f(ir)
+

Agendo sul tasso di riferimento la Banca Centrale
influenza il tasso di mercato
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento


Come si esamina l’equilibrio di breve periodo
quando la Banca centrale utilizza ir?
Il mercato dei beni rimane come in precedenza 
curva IS

I mercati finanziari cambiano (non c’è più MS
esogena)  curva diversa dalla curva LM

Secondo la relazione i = f(ir) determinando ir si
ottiene i

Fissando ir la Banca Centrale fissa il livello di i
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento

In un diagramma cartesiano (Y,i)  retta orizzontale
(MP) al livello del tasso di interesse di equilibrio
i
iE
MP
Y


Introducendo la curva IS nel diagramma abbiamo
l’equilibrio di breve periodo 
YE e iE
Dato il diagramma si può facilmente esaminare la
politica monetaria
i
iE
MP
E
IS
YE
Y
Una manovra possibile è ir
Se ir i  MP verso il basso
Equilibrio E→E’ i (iE→iE’) Y (YE→YE’)
La manovra  Y  Politica monetaria espansiva




i
iE
MP
E
E’
iE’
MP’
IS
YE
YE’
Y
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento









Spiegazione i :
Riduzione del tasso di interesse di riferimento (ir) 
Riduzione del tasso di interesse (i)
Spiegazione Y (analoga a quando cambia MS) :
Riduzione del tasso di interesse (i) 
Aumento degli investimenti (I) 
Aumento della domanda aggregata(Z) 
Aumento della produzione (Y)
+ Effetti moltiplicatore
Politica monetaria e tasso di interesse di
riferimento


Effetti su consumi e investimenti e la loro
spiegazione  come per  MS
Effetti opposti a quelli descritti si ottengono se ir 
politica monetaria restrittiva
Confronto fra i due strumenti

Supponiamo di voler attuare una politica monetaria
che porti da YE a YE’

E’ meglio usare come strumento MS o ir ?
Confronto fra i due strumenti

Risultati sugli effetti della politica monetaria attuata
impiegando MS e ir 
Entrambi gli strumenti permettono di raggiungere YE’
L’impiego dell’uno o dell’altro è del tutto indifferente

Questa conclusione è corretta nei modelli esaminati ma
non nella realtà

In particolare:
nella esperienza recente le Banche Centrali usano iR
in passato esse usavano MS


Confronto fra i due strumenti





Spiegazione:
nei modelli precedenti 
condizioni di piena certezza sul mercato dei beni e
sul mercato finanziario 
le autorità di politica economica conoscono
esattamente le caratteristiche dei due mercati
nella realtà  condizioni di incertezza 
le autorità di politica economica conoscono le
caratteristiche dei due mercati solo in modo
approssimato
In condizioni di incertezza gli effetti di MS e ir sono
diversi
Per confrontare MS e ir  introdurre incertezza 
prossima lezione
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Slides Lezione 10 - Dipartimento di Economia