“… i timori e le incertezze del singolo individuo possono trovare una soluzione nella partecipazione al gruppo, in cui il coraggio di ciascun partecipante viene rinforzato da quello di tutti gli altri...” Shulman, 1992 gruppo familiari 2006 – 2011 U.O.P. 23 - 2° CPS Via Romiglia - Bs ... “il passo giusto nel tempo assegnato, altro non è dato di sapere di chi ha costruito i sentieri...il camminatore non ha cammino, il cammino si fa camminando...il nostro è un gruppo in CAMMINO ” Nel gruppo si porta il bisogno di essere ascoltati, di capire e di essere capiti, condividendo le parti fragili proprie e dell'altro.... ...le parole prendono forma e aiutano a definire il “sentire” le emozioni, per attraversarle senza esserne travolti.... ll gruppo è una terra di confine tra il dentro e il fuori, uno spazio di ascolto di un lungo silenzio che viene da dentro, un silenzio che parla di sofferenza, di timore, di fragilità il gruppo è un luogo di ristoro dal tempo che fugge, dalla fretta della vita di ogni giorno, dalla solitudine . Una barca che attraversa l'Atlantico non è il fine, ma il mezzo, un simbolo della sfida al pregiudizio e allo stigma contro cui ogni giorno chi vive il disagio psichico si confronta Il gruppo è consapevole che, per diffondere questa sensibilità, la testimonianza diventa importante, per portare la voce di chi non ha voce serve una cultura, una società che sappia farsi onda che amplifica. il gruppo si connota come elemento di terra, riscoprendo valori semplici e nutrienti. Dal guardare le stelle al percorrere un sentiero, con la possibilità di dirsi che si fa fatica, ma si può condividere il mettersi in cammino insieme. Uno zaino colorato, con due bretelle robuste e un paraschiena per ammortizzare i colpi, con dentro tanta speranza di stabilità emotiva, di tranquillità e di serenità. Si parte soli ma si va avanti con il conforto e il sostegno di tutti … anche di chi crede di non aver nulla a che fare col disagio psichico Di fronte alla solitudine della malattia il bisogno degli altri grida dentro di noi. Facendoci punto di luce agli altri come fari nel mare, ci si rende conto di quanti in realtà ancora soffrono, in segreto, dello stesso dolore. Sempre una terra di mezzo, terra di confine tra il dentro e il fuori: un raccordo tra ciò che accade qui e ciò che accade fuori, sul territorio, dove ognuno di noi va libero ad incontrare altre persone, altri gruppi, altre storie. Tanto a me non succede....... perchè mi devo interessare del disagio psichico? Il disagio psichico non guarda in faccia nessuno. Più sei informato, più sei più tutelato. Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura......... Se ci si crede e si uniscono le forze si può uscire dal tunnel...... Impariamo a creare e diffondere consapevolezza sulla vera natura del 'male oscuro'. E' una malattia che si può curare e non una debolezza di carattere o 'non voglia di fare' Luci ed ombre son di tutti, non possiamo nasconderci e pensare che non è un nostro problema ! Per superare lo stigma sociale verso il disagio psichico ci serve l’aiuto della nostra città ATTIVA mente INSIEME possiamo fare la differenza ….. tutto ed il tutto è molto di più della somma delle singole parti E' gente..... incapace di distinguere l'essere dal non essere, la verità dalle opinioni... Informati! Non è così........ Combatti lo stigma..... Il volontariato è un ottimo mezzo! L' esperienza delle partecipazione delle famiglie nel lavoro della psichiatria territoriale è ampiamente documentata. La famiglia può diventare un'importante alleata nel trattamento terapeutico, se adeguatamente informata e supportata. Il vero viaggio non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi....... La nostra è una famiglia che vuole continuare a crescere come ha fatto in questi suoi primi 6 anni. Il fareassieme è una filosofia, una pratica e una risorsa fondamentale che valorizza la responsabilità personale, la partecipazione, il protagonismo di utenti, familiari ed operatori. E' l’insieme di tutte le attività promosse dal Servizio, in cui sono coinvolti alla pari utenti, familiari, operatori e cittadini con iniziative di vario genere: dai gruppi di auto-mutuo aiuto ai cicli di incontri per i familiari.