Il nodo dei cali resta un tema molto complicato da gestire che spesso porta al pagamento di onerose contravvenzioni o ad impiegare tempo alla ricerca di perdite inesistenti. In questo seminario verrà illustrato come, tramite un approccio scientifico al problema, sia possibile studiare la natura dei cali per identificare perdite e frodi e dunque intervenire in modo mirato per ridurle. Grazie alle tecniche statistiche è possibile capire quali sono i reali intervalli dovuti alle condizioni ambientali e ridurre i costi derivanti da perdite e manutenzione. Relatori Christian Orecchia, Responsabile Servizi Gestione Remota Giacenze, Tokheim Sofitam Italia srl Patrick Foan, Business Solutions Advisor, Fairbanks Environmental Ltd Bonaventura Sorrentino, Avvocato, Studio legale e tributario SPT Il problema dei cali da un punto di vista tecnico Relatori Christian Orecchia, Responsabile Servizi Gestione Remota Giacenze, Tokheim Sofitam Italia srl Patrick Foan, Business Solutions Advisor, Fairbanks Environmental Ltd Problemi associati Cali & perdite Inefficienza rete Contravvenzioni Spreco di risorse Definizione Varianza Orario di lavoro (periodo di 24 ore) 19:00 19:00 Livello di = Livello di chiusura giorno precedente apertura Livello Apertura Consegna Vendit a Livello chiusura teorico Livello di chiusura misurato alla fine della giornata Livello chiusura Varianza Livello di apertura +Consegna –Vendite =Livello di chiusura teorico Livello di Chiusura -Livello di chiusura teorico =Varianza Contravvenzioni Benzina: ±0,250% Limiti Legge GPL: ±0,250% Gasolio: ±0,083% Limiti teorici Difficile essere conformi Uguali in tutta Italia Difficile contestare contravvenzione Spreco di risorse Esclusione serbatoi Prove metriche Indagine a tentativi Spreco di tempo e denaro Esclusione pompe Pressature Fonti di varianza reale Monitorabile Rilevabile Eliminabile Fonti di varianza reale Sovra o sotto Erogazione Fonti di varianza reale Fattori stagionali Recupero vapori - stadio 1 Ingresso acqua o morchie Consegne Brevi Contaminazioni Frodi e furti Perdite linee di carico Fonti di varianza reale Fattori termici geografici e stagionali Perdite da serbatoio Frodi e furti Perdite da tubazioni Perdite da valvole Fonti di varianza reale Sovra o sotto Erogazione Perdite da gruppo idraulico Frodi e furti Perdite da pistola Sovra Erogazione Limiti erogatori nazionali +3‰ -2‰ Limiti erogatori MID ±5‰ Una stazione di servizio che vende 4milioni di litri l’anno Erogatori in tolleranza al +2‰ Calo annuale dovuto a sovra erogazione 8˙000 litri Fattori termici geografici e stagionali Impianti diversi in luoghi diversi hanno prestazioni diverse Anche la base di carico e la distanza da essa influisce sulle prestazioni La differenza di temperatura tra prodotto in Autocisterna e prodotto in Serbatoio può influire anche per l’1% Perdita da Serbatoio Non tutte le perdite sono rilevabili dalla centralina Perdita da tubazioni ACV UPV Furti e consegne brevi Quanto tempo si impiega ad identificare un furto? Si riesce sempre a dimostrare che si è trattato di furto? Quante volte è già successo prima che ve ne accorgeste? Qual è il reale danno economico? Quanto sono affidabili le steccate? Il personale controlla con cura ogni scarico? Qual è l’ammanco minimo per cui allertarsi? Come distinguo la consegna breve dal calo termico? Fonti di varianza apparente Consegna durante chiusura giornata Vendite mancanti Errori amministrativi Scarsa calibrazione serbatoio Chiusura giornata non sincronizzata Chiusura giornata non sincronizzata Orario di lavoro (periodo NON di 24 ore) 20:00 18:30 Livello di = Livello di chiusura giorno precedente apertura Livello Apertura Consegna Vendit a Livello chiusura teorico Si bilancia con un guadagno simile il giorno successivo Totalizzatori letti prima di chiusura giornata ore 19 Livello chiusura Livello di chiusura misurato alla fine della giornata ore 20 Varianza Calibrazione serbatoi Serbatoio inclinato Serbatoio deformato Equipaggiamento Centraline di livello Erogatori Ma i cali continuano ad avvenire E le perdite continuano a verificarsi Sistemi gestionali Controllo intercapedine Dati necessari Livelli giacenza Erogazioni Consegne Letture effettuate alla stessa ora ogni giorno Studio natura cali & fonti di calo Studio natura cali & fonti di calo Raccolta • Dati di giacenza: vendite, consegne, livelli chiusura giornata Analisi • Procedure statistiche e confronto con punti vendita simili Rilevazione Indagine • Studio dei limiti fisici delle stazioni • Procedura di indagine creata su misura per la propria rete e supportata da analisi e dati affidabili Conclusione • Identificazione della fonte di perdita, prima che questa generi danni ambientali ed economici Il problema dei cali da un punto di vista normativo Relatore Bonaventura Sorrentino, Avvocato, Studio legale e tributario SPT A) illustrazione delle fonti normative di riferimento B) principali questioni applicative ed interpretative C) indicazione dei cali consentiti e sanzioni in caso di difformità D) esame di casi concreti A) cali naturali (Tab. a) d.m. 55/2000) B) cali tecnici (Tab. b) d.m. 55/2000) Per i cali naturali e tecnici si applicano le disposizioni previste dalla normativa doganale DM 13 gennaio 2000 n. 55 Telex 157/2000 – Circ. 86/2000 Dm 13 gennaio 2000 n. 55: Regolamento recante norme in materia di cali naturali e tecnici delle merci soggette a vincolo doganale e ad accise 2. La tenuta della contabilità e dei registri si considera irregolare quando viene accertata una differenza tra le giacenze reali e le risultanze contabili superiore ai cali e alle perdite di cui all'art. 4. (…) per gli impianti di distribuzione stradale di carburanti si considera irregolare la tenuta del registro di carico e scarico quando la predetta differenza supera 1/12 del calo annuo consentito per i singoli carburanti, riferito alle erogazioni effettuate nel periodo preso a base della verifica (...). Benzina 0,250% Gasolio 0,083% GPL 0,250% Giacenza iniziale 16.088 L Carico 192.000 L Eccedenze di carico 229 L Totale carico 208.317 L Totale erogato 195.651 L Cali di trasporto documentati 191 L Totale scarico contabile (totale erogato +cali da trasporto) 195.842 L Giacenza contabile (totale carico -totale scarico) 12.475 L Giacenza effettiva (giacenza contabile -calo) 11.875 L Calo 600 L Calo naturale ammesso (tot. erogato x 0,00083) 162,39 L Deficienza oltre il calo (600-162,39) 437,61 L Benzina 0,5% Gasolio 0,5% GPL 0,5% Decreto Ministeriale del 25 marzo 1996 n. 210 Circolare Dipartimento delle Dogane n. 176 del 3 giugno 1998 Circolare Ministeriale n. 40 del 2 ottobre 1980