"Scopri come..."
Oggi abbiamo deciso di lavorare,
ma nessuno di noi lo sa fare!
Un armadio da pitturare
e tanta voglia di imparare.
Sotto la guida attenta di Margherita...
via la polvere e la superficie è pulita.
Carta vetrata in mano e volontà infinita,
mentre lei ci guarda con aria incuriosita.
Caterina con la digitale si mette a giocare,
ma lei ammonisce: - Non è l'ora di scherzare!
Così eccoci con olio di gomito a scartavetrare
e dopo un po'... abbiamo finito di grattare.
Con il pennello la cementite prendiamo
in un baleno tutto il mobile copriamo,
anche noi di bianco ci imbrattiamo,
però Margherita non convinciamo.
Elena si concentra e sa cosa fare
gli strati troppo spessi sono da evitare!
Pennelate senza accumuli inizia a dare,
così tutti i buchi riesce a tappare.
In sei giorni il mobile è ben asciugato
Margherita lo ha attentamente controllato.
Lo smalto giallo abbiamo comprato
e subito diluito, Michele lo ha mescolato.
Stefany, sempre, con molta professionalità
intinge il pennello e con cura lo scaricherà,
ma chissà quanto tempo ci vorrà?
Margherita impaziente se lo chiede già.
Ora siamo in tanti a pitturare:
stendere bene il colore e non gocciolare.
"Margherita, dopo cosa dovremo fare?"
Risponde: -Bravi, ora fatelo asciugare!
Dopo una settimana diamo la seconda mano,
mentre il pennello scivola piano piano.
L'armadio diventa giallo come il frutto di un banano
e improvvisamente riusciamo a spiegare l'arcano.
Con lo stancil lo vogliamo decorare,
ma prima le formine dobbiamo colorare.
Tanti animali da spugnare,
con vivaci colori da usare.
Di foche, balene e delfini ce ne sono una decina,
mentre i sorrisi di Margherita diventano una dozzina.
La superficie colorata di giallo è molto carina,
adesso siamo stanchi, finiremo domattina.
Un gemello non ci sta
e subito ritorna là.
Ritocchi da artista farà
e Margherita felice sarà.
Ora abbiamo scoperto come fare:
pulire, cementare, pitturare e spugnare.
Margherita ci ha saputo guidare
e finalmente lo può ammirare.