Classe 3B a.s. 2013/2014 Concorso “Bonaccorso e gli altri” La candidatura proposta è… Margherita Hack Per la scuola dell’infanzia di Via Cino Vita • Margherita nasce a Firenze il 12 giugno 1922. • Muore a Trieste il 29 giugno 2013 all’età di 91 anni. Abbiamo individuato concetti fondamentali per i quali candidiamo MARGHERITA HACK Donna Abbiamo scelto lei perché in tutta la provincia tra scuole infanzia, elementari, scuola di primo e secondo grado, meno di dieci sono gli istituti che sono stati intitolati a personaggi femminili. Donna Inoltre è riuscita a diventare astrofisica a livello mondiale, in un paese in cui la cultura e la ricerca sono ritenuti un inutile lusso. Donna Nonostante i tempi in cui non esistevano “le pari opportunità”, ha saputo farsi strada nel mondo accademico e scientifico, che per sua natura, è sempre stato di dominio maschile. Toscana Appartiene alla nostra Toscana e della nostra Toscana è stata bandiera nel mondo. Toscana Il toscano di Margherita è un toscano che sa di pane, di terra, di popolo. Non è un toscano volgare, ma il dialetto che è padre e madre della nostra lingua ufficiale. E’ la lingua di Dante e di Boccaccio, è la lingua dei nostri partigiani, è la lingua dei nostri nonni che ci raccontano le novelle. Toscana Margherita la proponiamo come continuatrice di quella linea di studiosi che ha creato la scienza proprio in Toscana, partendo da Galileo Galilei. Uguaglianza Gran parte della sua vita Margherita l’ha dedicata anche alla società: non rappresenta lo scienziato «puro» isolato nella ricerca della disciplina. Margherita ha mantenuto vivo anche il suo osservatorio sul mondo, occupandosi di questioni sociali e politiche che sono sempre state guidate dal principio dell’uguaglianza. Uguaglianza Riteniamo fondamentale dedicare una scuola a chi ha sostenuto sempre l’uguaglianza. Il primo valore che si impara a scuola, il primo valore che oggi dobbiamo imparare a restituire agli uomini e a noi ragazzi. Minoranza Margherita è rappresentante di un pensiero importante di minoranza: l’ateismo. Minoranza C’è una religiosità ufficiale e una religiosità popolare che distingue la società italiana da molte altre europee e che rimane intatta nonostante gli innumerevoli cambiamenti dei nostri anni. Minoranza Se visto in quest’ottica il suo spirito ateo non rappresenta il mondo nel quale si trova la scuola da intitolare, ma noi, attraverso questa scelta vogliamo sottolineare la sua diversità, la sua voglia di affermare un pensiero di minoranza, come molti altri che caratterizzano il nostro tempo. Minoranza L’ateismo rappresenta un valore perché non lo concepiamo come negazione della religiosità, ma come aspetto della società complessa nella quale viviamo. Minoranza Non ci importa se sei ateo o no, non ci importa se sei cristiano o no, non ci importa se sei musulmano o no, l’importante è arrivare tutti allo stesso traguardo di possibilità, coscienza e condivisione. Conoscenza Per Margherita la conoscenza è un valore insostituibile, un valore fondamentale che rende l’uomo degno di tale nome. Proprio per questo ha messo la sua conoscenza a servizio di tutti. Conoscenza Margherita ha scritto molti libri per i giovani, dove spiega la scienza: ipotesi complicate dette in modo semplice, rese così pane per chiunque Conoscenza Margherita Hack si è dedicata da sempre alla divulgazione della scienza, convinta che tutti debbano poter usufruire della conoscenza, perché la crescita nel sapere è la strada che rende liberi. Conoscenza E’ un esempio di condivisione. Quello che è mio è anche tuo, soprattutto il sapere. Idee evocate dalla figura di Margherita che ci hanno fatto associare questo personaggio alla scuola di infanzia di Via Cino Cielo Pensando a Margherita abbiamo avuto subito in mente l’immagine del…cielo, lo spazio da lei tanto osservato. Cielo Il cielo è l’inizio perché è lì che è scoppiato il big bang, è lì che è nato il nostro pianeta ed è lì dove nascono le stelle, è lì che è nato tutto. Il cielo, come la scuola d’infanzia, è l’inizio. Quello che un tempo chiamavamo asilo rappresenta l’’inizio di un cammino, quello scolastico-formativo, che porta alla luce, alla conoscenza. Nonna Nell’immaginario collettivo, nell’idea che ognuno di noi ha di margherita Hack c’è una signora anziana, con capelli bianchi che parla in un toscano genuino. Nonna Anche per questa sua immagine l’abbiamo associata ad una scuola d’infanzia: la nonna che prepara la merenda, la nonna che ci insegna le parole di una volta che oggi non si usano più. Nonna La nonna nella vita di un bambino rappresenta un punto di riferimento importante alla stessa stregua dei genitori. Nonna La proponiamo come «nonna speciale» la nonna di tutti, che oltre a raccontarci con la sua lingua della nostra toscana, ci racconta delle stelle e ci guida verso la conoscenza. Mamma E’ la signora delle stelle, la mamma delle stelle, e noi amiamo connotarla come la mamma che guida le nostre stelle: i bambini. Divertimento Il divertimento della ricerca scientifica è anche trovare sempre altre frontiere da superare, costruire mezzi più potenti d’ indagine, teorie più complesse, cercare sempre di progredire pur sapendo che probabilmente ci si avvicinerà sempre di più a comprendere la realtà, senza arrivare mai a capirla completamente. Divertimento Quello che fa uno scienziato appassionato come Margherita, è ciò che fa ogni giorno on bambino in una scuola d’ infanzia: osserva scopre, si confronta e cerca di superare sempre se stesso non dimenticando mai l’ allegria. Divertimento Intitolare la scuola d’ infanzia a Margherita Hack significa sottolineare le peculiarità del mondo dell’infanzia attraverso il lavoro e la passione di una donna eccezionale. Significa augurare a tutti i bambini che la frequenteranno, un futuro luminoso.