LA COMUNICAZIONE DOTT.SSA Teresa Colonna Definizione di IDIOMA • La lingua (parola concreta) detta anche idioma (dal latino idioma, dal greco ιδίωμα, "peculiarità", "proprietà") è un sistema di comunicazione verbale o gestuale proprio di una comunità umana. Indica quindi il modo concreto e determinato storicamente in cui si manifesta la capacità del linguaggio umano dal quale si distingue in senso proprio. • Se si considera un segno linguistico si nota che esso possiede due aspetti: l'immagine acustica (cioè i suoni in successione che lo compongono) e il concetto che esso esprime. • Al primo si dà il nome di significante e al secondo di significato. Il legame che unisce il significato al significante è arbitrario PERCHE’ SI PUO’ ATTESTARE CHE LA LINGUA DEI SEGNI E’ UNA VERA E PROPRIA LINGUA? • Arbitrarietà ed iconicità • Il segno spesso richiama il suo significato, riproducendo la forma dell’oggetto di riferimento. Così nella LIS tra molti segni e gli oggetti o gli eventi che rappresentano c’è un rapporto di tipo iconico, cioè una relazione di somiglianza visiva, molto più di quanto non avviene per le lingue vocali (ad esempio al segno “casa”). • L’iconicità svolge, comunque, un ruolo marginale ai fini della comprensione, poiché non sempre l’iconicità dei segni è evidente. Nonostante la forte presenza di iconicità, infatti, il lessico LIS è caratterizzato da una profonda arbitrarietà, cioè dalla mancata somiglianza esplicita tra il segno e il suo significato. • Altri segni, invece, sono metaforici, come il segno “scuola”, poiché indica un significato più ampio: l’atto di scrivere che si apprende a scuola • I segni trasparenti sono quei segni che hanno una forte valenza iconica, il quale significato può essere dedotto dalla forma (casa), al contrario dei segni opachi (cafone) che non lasciano trasparire alcuna caratteristica e il loro significato è pienamente arbitrario • E’ anche vero che l’iconicità viene persa nel tempo nel senso che segni nati come iconici diventano nel corso del tempo sempre più opachi cioè sempre meno legati all’oggetto che denotano. • E’ comunque importante indicare che sebbene alcuni segni del LIS la somigliano al oggetto che denotano, non per tutti i segni è così. • La mimica e i gesti con cui spesso accompagniamo il parlato, o con cui a volte lo sostituiamo completamente, vengono confusi con la gestualità linguistica usata dai sordi, con i segni cioè della lingua dei segni. Non a caso si dice che i sordi comunicano a gesti. • La lingua dei segni non ha molto a che fare con la comune gestualità usata dagli udenti. I gesti, pur essendo efficaci infatti, non sono articolati, cioè non sono scomponibili in unità più piccole dotate di significato autonomo. Proprio per questo sono codici finiti e possono essere utilizzati per un numero limitato di concetti, dunque non utilizzabili come segni in frasi segniche Differenza tra SEGNI E GESTI Il gesto è privo di significato, o meglio ha un significato puramente iconico non rispetta le regole fonologiche e tanto meno grammaticali, il gesto viene compiuto dagli udenti per motivi di enfasi del discorso ma in sé non hanno significato o comunque ha un significato prettamente non verbale che non può essere tolto dal contesto in cui viene emesso. Il gesto è causale e non fa parte di un sistema linguistico. • I segni sono simili alle parole più di quanto lo siano i gesti, poichè hanno una realtà linguistica che i gesti non possiedono: hanno significato proprio e sono formati rispettando regole sintattiche ben precise. Tali regole che permettono la creazione di un segno, chiamate parametri formazionali, sono: • • • • • CONFIGURAZIONE ORIENTAMENTO DEL PALMO DELLA MANO LUOGO MOVIMENTO CNM (?) Sono usati da sordi Sono usati da udenti Uso delle mani, espressioni facciali, occhi, posture corpo Tali mezzi sono flessibili. Uso delle mani, espressioni facciali, occhi, posture Corpo. Tali mezzi sono fissi ed acquistano significati diversi sulla base dell’espressione verbale che accompagnano La modifica dei movimenti è significativa perché riguarda le regole grammaticali I movimenti delle mani sono vari e impiegati in diversi luoghi dello spazio Il significato è molto vario perché ogni forma delle mani, il luogo dove è eseguito il segno e il movimento corrispondono a significati diversi. Questa comunicazione è usata solo da sordi perché gli udenti riscontrano in essa serie ed enormi difficoltà I movimenti delle mani sono ripetitivi e fissi nello spazio e il significato è limitato Questa comunicazione è usata da udenti e spontaneamente anche da sordi. LINGUE DEI SEGNI NEL MONDO Numerose lingue dei segni nel mondo Nei diversi paesi, ciascuna comunità di sordi crea e tramanda da una generazione all'altra una sua lingua, per cui esistono tante lingue dei segni diverse. Varietà nazionali e locali sono documentate in numerosi dizionari. Si parla di Lingua dei Segni Americana (ASL), Lingua dei Segni Spagnola (LSE), Lingua dei Segni Italiana (LIS) e così via. All’interno di una stessa nazione esistono le varianti regionali • All’interno di una stessa città esistono alcune varianti legate agli istituti di provenienza o all’età dei segnanti • La mancanza di una forma scritta contribuisce a determinare una caratteristica delle lingue dei segni ovvero la scarsa ‘standardizzazione’ e quindi l’affermarsi di una lingua intesa come quella corretta o «di norma» • • Per quanto riguarda la lingua vocale in Italia per esempio, nonostante la presenza di diversi dialetti, negli ultimi 100 anni si è affermato un italiano standard favorito tale processo da i media, la scolarizzazione. Ciò non è avvenuto per le lingue dei segni proprio per la mancanza della diffusione scritta della LS nelle scuole e per la sua quasi totale assenza nei media Numerose lingue dei segni nel mondo Uno stesso segno può veicolare significati diversi nelle varie LS ASL NAME LIS ROMA Numerose lingue dei segni nel mondo Uno stesso significato viene espresso in modo diverso nelle varie LS Italia Stati Uniti Spagna Australia 4) Numerose lingue dei segni nel mondo Uno stesso significato viene espresso in modo diverso nelle varie LS Italia Stati Uniti Spagna Italia Stati Uniti Australia Cina Danimarca Segni diversi nella stessa nazione Bibliografia e sitografia • • • • • • • www.wikipedia.it V. Volterra T. Russo Cardona C. Fassina C. Bertone L. Mazzoni S. Corazza