Ha coordinato il Progetto la Dott.ssa Alessandra F. Celi
Hanno partecipato al Progetto le alunne e gli alunni:
Angeli Alice
Baldoni Lisa
Belloni Diletta
Benatti Luca
Berti Matilde
Binelli Elisa
Binelli Sara
Ceragioli Beatrice
Ciucci Sara
Colle Alessandro
Di Muro Claudia
Ruotolo Palma
Santini Silvia
Xiaxin Yin
Fina Cristina
Galleni Alessia
Genovesi Nicolas
Giannini Luisa
Giannoni Francesca
Giorgi Elena
Guizzardi Chiara
Hauri Federica
Lazzini Lisa
Lensi Valentina
Lenzoni Laura
Morellato Martina
Pepi Laura
Piccininno Vittoria
Pizzi Greta
Docenti referenti: Maria Amelia Mannella, Luciana
Vietina
Liceo Scientifico Michelangelo Forte dei Marmi – A.S.
2013/2014
Oltrepassare il confine dell’orizzonte
volume II
CAPITOLO 1
Parole in libertà
VIAGGIO
“E il naufragar m’è dolce in questo mare” (Leopardi, Infinito)
Il viaggio è vista, olfatto, tatto, gusto e udito,
conoscere nuove cose.
Viaggiare permette di crescere e arricchire la
propria cultura più di quanto in realtà lo facciano i libri, i
manuali o le riviste.
Il viaggio è pace interiore, colore e vita.
PARITA’
“Se gli uomini e le donne conoscessero se stessi
la parità sarebbe perfetta”(Bruno Franchi).
Ammissione di umiltà
abbandono dei pregiudizi
RIBELLIONE
Mi han detto che devo fare il bravo,
che devo stare attento e non fare casino,
che questa è tutta una esercitazione
e che non si vive se fai confusione,
ma allora io cosa esisto a fare?
a me che piace amare, godere e pensare;
e allora e allora
ribellione, sale dentro di me,
non la riesco a fermare perché come adrenalina
è,
tutta adrenalina è.
Perché io no, in croce no
perché io no, in croce no
io non ci sto!
Mi ha detto che non devo dire niente
che non piace, non vuole, non vuole la gente,
se continuo cosi chissà il mio destino,
poi apro il giornale ed è tutto un casino.
Qui è meglio non chiedere niente al domani,
che come Ponzio Pilato se ne lava le mani;
e allora e allora
ribellione, sale dentro di me,
non la riesco a fermare perché come adrenalina
è
come adrenalina è,
ma come una preghiera è.
E sono qui,
qui crocifisso a questa città
e come chi, fatto a brandelli da questo Dio tv,
su fammi male,
mi trovo qui a far colazione solo dentro a un bar
sono cosi, io che son fatto proprio come te:
di carne e sangue.
Ribellione, sale dentro di me,
non la riesco a fermare perché come adrenalina è
e tutta adrenalina è;
ribellione, sale dentro di me,
non la riesco a fermare perché come adrenalina
è,
ma come una preghiera è.
Perché io no, in croce no
perché io no, in croce no
io non ci sto!
Perché io no, in croce no
perché io no, in croce no
io non ci sto!
Ribellione
Gianluca Grignani
DISCRIMINAZIONE
paura del confronto
arroganza
spirito di prevaricazione
DIVERSITA’
Cos’è il mondo?
un bellissimo mosaico colorato con
un’infinità di sfumature
Quella che va via
Sujata Bhatt
•
"Ci sono sempre dentro di noi queste due:quella che resta,
quella che va via"
Eleanor Wilner
Ma io sono quella
che va via, sempre
la prima volta fu la piùfu la più
silenziosa.
Non parlai,
ne' risposi
a coloro che immobili mi salutavano
con il lieve fruscio
dei sari ondeggianti al vento.
Per augurare buon viaggio
dalla spiaggia di juhlu
gettarono noci di cocco
nel mare d'arabiama vidi i mendicanti saltare in acqua
dietro le noci di cocco - una buona pesca per a cena. e alla fine
chi raccoglie l'augurio
del sacrificio delle noci di cocco?............
CAPITOLO 2
Le 21 costituenti
CAPITOLO 2
Le 21 Costituenti
MADDALENA
ROSSI
(Codevilla
Pavia,1906 – 1995)
BIANCA BIANCHI
(Vicchio di Mugello
1914- Firenze 2000)
ADELE BEI
(Cantiano, 1904
– Roma, 1976)
ANGELINA
MERLIN
(Pozzonovo,
1887-Padova,
1979)
MARIA DE
UNTERRICHTER
(Ossana,Trento,
1902- 1975)
IF I WERE A BOY
Se fossi un ragazzo
anche solo per un giorno
rotolerei fuori dal letto al mattino
e infilerei di fretta quello che vorrei mettermi
e poi andrei a bere birra con gli amici
e andrei in cerca di ragazze
ci proverei con quella che mi piace
e non sarei mai affrontato per questo
perchè tutti mi difenderebbero
se fossi un ragazzo
penso che capirei
come ci si sente ad amare una ragazza
giuro che sarei un uomo migliore
la ascolterei, perchè
so quanto fa male
quando perdi l'unica persona che vuoi
solo perchè lui ti dà per scontato
e tutto quello che avevi si distrugge
se fossi un ragazzo
spegnerei il mio telefonino
e direi che è rotto
così tutti penserebbero
che stavo dormendo da solo
metterei me stesso prima di tutto
e farei le regole man mano che vado
perchè so che lei sarà fedele
che aspetterà che io ritorni a casa
se fossi un ragazzo
penso che capirei
come ci si sente ad amare una ragazza
giuro che sarei un uomo migliore
la ascolterei, perchè
so quanto fa male
quando perdi l'unica persona che vuoi
solo perchè lui ti dà per scontato
e tutto quello che avevi si distrugge
è un pò troppo tardi per il tuo ritorno
dici che è stato solo un errore
pensi che ti posso perdonare così
se tu pensavi che ti avrei aspettato
beh hai sbagliato di grosso
se fossi un ragazzo
penso che capirei
come ci si sente ad amare una ragazza
giuro che sarei un uomo migliore
la ascolterei, perchè
so quanto fa male
quando perdi l'unica persona che vuoi
solo perchè lui ti dà per scontato
e tutto quello che avevi si distrugge
ma sei solo un ragazzo
non capisci, si, non capisci
come ci si sente ad amare una ragazza
vorresti essere un uomo migliore
ma non la ascolti
non ti importa di quanto fa male fino
a che non perdi l'unica persona che vuoi
solo perchè l'avevi data per scontato
e tutto quello che avevi si distrugge
ma sei solo un ragazzo
CAPITOLO 3
Gli articoli
femminili della
Costituzione
CAPITOLO 3
Gli articoli
femminili della
Costituzione
ARTICOLO 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni
politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli
di ordine economico e sociale, che, limitando di
fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona
umana e l'effettiva partecipazione di tutti i
lavoratori all'organizzazione politica, economica e
sociale del Paese.
CAPITOLO 3
Gli articoli
femminili della
Costituzione
ARTICOLO 29
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia
come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e
giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge
a garanzia dell'unità familiare.
ARTICOLO 31
La Repubblica agevola con misure economiche e
altre provvidenze la formazione della famiglia e
l'adempimento dei compiti relativi, con particolare
riguardo alle famiglie numerose.
Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù,
favorendo gli istituti necessari a tale scopo
ARTICOLO 29
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia
come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e
giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge
a garanzia dell'unità familiare.
ARTICOLO 37
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità
di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al
lavoratore. Le condizioni di lavoro devono
consentire l'adempimento della sua essenziale
funzione familiare e assicurare alla madre e al
bambino una speciale adeguata protezione.
La legge stabilisce il limite minimo di età per il
lavoro salariato.
La Repubblica tutela il lavoro dei minori con
speciali norme e garantisce ad essi, a parità di
lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.
ARTICOLO 51
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono
accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in
condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti
dalla legge.
A tale fine la Repubblica promuove con appositi
provvedimenti le pari opportunità tra donne e
uomini.
La legge può, per l'ammissione ai pubblici uffici e
alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani
non appartenenti alla Repubblica.
Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha
diritto di disporre del tempo necessario al loro
adempimento e di conservare il suo posto di lavoro.
ANGELINA MERLIN
• Proposi di aggiungere “di sesso”. Alcuni colleghi
osservarono che con le parole “tutti i cittadini” si
indicavano uomini e donne, il mio emendamento era
dunque superfluo. Onorevoli colleghi, interloquii, molti di
voi sono insigni giuristi e io no, però conosco la storia. Nel
1789 furono solennemente proclamati in Francia i diritti
dell’uomo e del cittadino, e le costituzioni degli altri paesi si
uniformarono a quella proclamazione che, in pratica, fu
solennemente platonica, perché cittadino è considerato
solo l’uomo con i calzoni, e non le donne, anche se oggi la
moda consente loro di portare i calzoni. Insisto sul mio
emendamento anche in vista degli sviluppi d’ordine
legislativo che ne seguiranno.
NADIA GALLICO SPANO
( Tunisi 1916 – Roma 2006)
Non dimentichiamo che allora
uscivamo dalla guerra e dalla
Resistenza. Grandi erano i problemi
contingenti e assillanti di ogni
giorno: si trattava di non trascurarli,
anzi di cercare di risolverli e lo
abbiamo fatto tra difficoltà oggi
inconcepibili […].
Ma era anche una stagione di
grandi speranze, direi speranze più
che attese perché le donne erano
consce, dopo l’esperienza tragica,
ma entusiasmate della Resistenza,
che dovevano continuare ad essere
protagoniste, non aspettando da
altri, ma essendo esse stesse artefici
del mutamento della condizione
femminile. (Nadia Gallico Spano)
No woman no cry
No Woman no cry
No woman no cry
No woman no cry
No woman no cry
'Cause I remember when we used to sit
In a government yard in Trenchtown
Observing the hypocrites
Mingle with the good people we meet
Good friends we have
Oh, good friends we have lost along the
way
In this great future, you can't forget
Your past
So dry your tears, I seh
No woman no cry
No woman no cry
Little darlin', don't shed no tears
No woman no cry
Said I remember when we used to sit
In the government yard in Trenchtown
And then Georgie would make the fire
lights
I seh, log would burnin' thru the nights
Then we would cook cornmeal porridge of
which I'll
Share with you
My feet is my only carriage and
So I've got to push on thru
Oh, while I'm gone
Everything's gonna be alright
Everything's gonna be alright
No woman no cry
No woman no cry
I seh little darlin' don't shed no tears
No woman no cry
Pietre tese nel bosco
Pietre tese nel bosco;hanno piccoli
amici,le formiche ed altri animali
che non so riconoscere. Il vento non
spazza via il sasso,quelle fosse, quei
resti d'ombra, quel vivere di sogni
pesanti
Resti nell'ombra:ho un cuore che scotta
e poi si sfalda per ingenuamente ricordereri
di non morire.
Ho un cuore come quella foresta:tutta
sarcastica a volte, i suoi rami lordi
discendono sulla testa a pesarti.
Amelia Rosselli
CAPITOLO 4
Donne di Forte dei
Marmi e Costituzione
Seconda guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
"Le due grandi direttive
dell’attività del CIF sono
l’assistenza e
l’educazione, ma la
distinzione delle attività
nell’uno e nell’altro
campo è puramente
formale in quanto
“assistere” nella sua
concezione più nobile ed
elevata, come è quella
che risponde ai principi
sociali del Cristianesimo ,
vuol dire soprattutto
“educare”. (A. Di
Valmarana) "
Le donne hanno sempre dovuto
lottare doppiamente. Hanno
sempre dovuto portare due pesi,
quello privato e quello sociale. Le
donne sono la colonna vertebrale
della società (Rita Levi
Montalcini)
Le associazioni che furono attive in
Versilia
Le associazioni che furono attive in
Versilia
Le associazioni che furono attive nel
dopoguerra
HERO
There's a hero
If you look inside your heart
You don't have to be afraid
Of what you are
There's an answer
If you reach into your soul
And the sorrow that you know
Will melt away
And then a hero comes along
With the strength to carry on
And you cast your fears aside
And you know you can survive
So when you feel like hope is
gone
Look inside you and be strong
And you'll finally see the truth
That a hero lies in you
It's a long road
When you face the world alone
No one reaches out a hand
For you to hold
You can find love
If you search within yourself
And the emptiness you felt
Will disappear
Lord knows
Dreams are hard to follow
But don't let anyone
Tear them away
Hold on
There will be tomorrow
In time
You'll find the way
LE ELEZIONI
Lula Tonini
LE ATTIVITA’ DEL
DOPOGUERRA
Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno
giuro che lo farò
e oltre l'azzurro della tenda
nell'azzurro io volerò
quando la donna cannone
d'oro e d'argento diventerà
senza passare per la stazione
l'ultimo treno prenderà.
In faccia ai maligni a ai superbi
il mio nome scintillerà
dalle porte della notte
il giorno si bloccherà
un applauso del pubblico pagante
lo sottolineerà
e dalla bocca del cannone
una canzone suonerà.
E con le mani amore per le mani
ti prenderò
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura
se non sarò bella come dici tu
ma voleremo in cielo in carne e ossa
non torneremo più.
E senza fame senza sete
e senza aria e senza rete
voleremo via.
Così la donna cannone
quell'enorme mistero volò
sola verso un cielo nero nero
s'incamminò.
Tutti chiusero gli occhi
nell'attimo esatto in cui sparì
altri giurarono e spergiurarono
che non erano mai stati lì.
E con le mani amore
con le mani ti prenderò
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò.
E non avrò paura
se non sarò bella come vuoi tu
ma voleremo in cielo in carne e ossa
non torneremo più.
E senza fame senza sete
e senza aria e senza rete
voleremo via.
Dedicato alle donne
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c'è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite...
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c'è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!
Madre Teresa di Calcutta
CAPITOLO 5
Le voci dell’attualità
FASCIA DI ETA’
16-19
DOMANDA 1
Secondo
te
l’articolo
3
della
costituzione è
effettivamente
e
sempre
applicato?
DOMANDA 2
Quali sono i
pro e i contro
dell’essere
maschio
e
dell’essere
femmina?
DOMANDA 3
Credi
che
attualmente il
matrimonio
abbia perso il
suo
valore?
Quale
ruolo
pensi che la
donna debba
svolgere al suo
interno?
DOMANDA 4
DOMANDA 5
Secondo te i
corsi
di
autodifesa
sono la strada
giusta
per
risolvere
il
problema della
violenza sulle
donne?
40-60
Secondo
te
l’articolo
3
della
costituzione è
effettivamente
e
sempre
applicato?
Quali sono i
pro e i contro
dell’essere
maschio
e
dell’essere
femmina?
Hai mai avuto
esperienze
lavorative con
persone
del
sesso opposto?
Se
si,
che
esperienza
è
stata?
Secondo te i
corsi
di
autodifesa
sono la strada
giusta
per
risolvere
il
problema della
violenza sulle
donne?
A tuo parere la
donna
lavoratrice è in
grado
di
assolvere
ai
propri compiti
familiari?
70-90
Credi
che Cosa ne pensi
rispetto
alla delle quote
tua giovinezza rosa?
il rapporto tra
uomini
e
donne è molto
cambiato? Se
si, come?
Hai mai avuto
esperienze
lavorative con
persone
del
sesso opposto?
Se
si,
che
esperienza
è
stata?
Credi
che
attualmente il
matrimonio
abbia perso il
suo
valore?
Quale
ruolo
pensi che la
donna debba
svolgere al suo
interno?
Secondo te i
corsi
di
autodifesa
sono la strada
giusta
per
risolvere
il
problema della
violenza sulle
donne?
LE INTERVISTE
Ecco alcune risposte che, a parer nostro possono essere tra le
più significative per gli intervistati della fascia di età 16-19:
Cosa ne pensi dell’articolo 3 della Costituzione
italiana?
“L’articolo 3 esprime diritti e condizioni morali
che tutti quanti dovremmo tenere presenti.
Non bisogna soffermarsi sugli aspetti fisici di
ognuno di noi ma sui compiti che ognuno di
noi ha all’interno dello stato. Inoltre Uomo e
Donna sono complementari.”
Quali sono i pro e i contro di essere ragazzo o
ragazza?
“Le ragazze oggi si possono esprimere tranquillamente e io mi sento
rispettata e libera. Non trovo contro particolari, ma se vivessi
altrove sono convinta che al mia figura femminile non sarebbe
sviluppata mentre mi sento tutelata dall’Europa e in particolar
modo dall’Italia.”
“Il mio punto di vista è ovviamente non oggettivo in quanto sono un
ragazzo ma credo che al di fuori del mondo del lavoro i pro e i
contro dei ragazzi e delle ragazze si equivalgano. Nella nostra
condizione di ragazzi non ancora inseriti in un contesto lavorativo e
burocratico non sussistono sostanziali differenze. Nel mondo del
lavoro saltano fuori i veri pro e i contro e il fatto che gli uomini siano
biologicamente avvantaggiati.
Comunque siamo tutti uguali e i problemi sono di chi se li fa.”
Queste sono invece le risposte che ci hanno dato
gli intervistati appartenenti alla fascia di età 4060:
Hai mai lavorato con persone del sesso opposto?
Che esperienza è stata?
“Si e non ci sono differenze. Si lavora bene con
chi ha voglia di lavorare.”
“Il mio titolare era un uomo. Mi ritengo
fortunata perché mi sono trovata sempre bene
e sono sempre stata trattata con rispetto.”
“TI DO I MIEI OCCHI”
Shake it out
Regrets collect like old friends
Here to relive your darkest moments
I can see no way, I can see no way
And all of the ghouls come out to play
And every demon wants his pound of flesh
But I like to keep some things to myself
I like to keep my issues strong
It’s always darkest before the dawn
And I’ve been a fool and I’ve been blind
I can never leave the past behind
I can see no way, I can see no way
I’m always dragging that horse around
And our love is pastured such a mournful sound
Tonight I’m gonna bury that horse in the ground
So I like to keep my issues strong
But it’s always darkest before the dawn
Shake it out, shake it out, shake it out, shake it
out, ooh woaaah
Shake it out, shake it out, shake it out, shake it
out, ooh woaaaah
And it’s hard to dance with a devil on your back
So shake him off, oh woah
I
I am done with my graceless heart
So tonight I’m gonna cut it out and then
restart
Cause I like to keep my issues strong
It’s always darkest before the dawn
Shake it out, shake it out, shake it out,
shake it out, ooh woaaah
Shake it out, shake it out, shake it out,
shake it out, ooh woaaah
And it’s hard to dance with a devil on
your back
So shake him off, oh woah
And given half the chance would I take
any of it back
It’s a final mess but it’s left me so empty
It’s always darkest before the dawn
Oh woah, oh woah…
And I’m damned if I do and I’m damned if
I don’t ( ...)
Il dono
Il dono eccelso che di giorno in giorno
e d'anno in anno da te attesi, o vita
(e per esso, lo sai, mi fu dolcezza
anche il pianto), non venne: ancor non venne.
Ad ogni alba che spunta io dico: "È oggi":
ad ogni giorno che tramonta io dico:
"Sarà domani". Scorre intanto il fiume
del mio sangue vermiglio alla sua foce:
e forse il dono che puoi darmi, il solo
che valga, o vita, è questo sangue: questo
fluir segreto nelle vene, e battere
dei polsi, e luce aver dagli occhi; e amarti
unicamente perché sei la vita.
Ada negri
CAPITOLO 6
I bambini
raccontano
I bambini raccontano la Costituzione…
I disegni dei
bambini…
“La mia
mamma lava
sempre i panni
nei giorni di
sole!”;“Ho
disegnato
Biancaneve”
“Raperonzolo è una
donna truccata!”;
“Abbiamo
rappresentato la
guardiana delle oche
e Raperonzolo”
“Le principesse sono fuori dal
castello (dentro ci sono i principi)
entrambi hanno i capelli corti, le
principesse aiutano i principi a
liberarsi dal drago rappresentando il
coraggio e la forza della donna
contemporanea!”
“Le principesse e le
donne di oggi, quelle con i
pantaloni, Raperonzolo e
altre”; “Ho colorato la
maglia di colori diversi per
rappresentare la
modernità!”
“Ho fatto
cenerentola”;
“Abbiamo
disegnato una
donna con i
pantaloni”
A 5 bambini questo orso è sembrato un
maschio per l’aspetto e “perché alcuni
maschi fanno la cena” mentre a 4 bambini
è sembrata una femmina perché cucina e
perché “con la mano indica che è ora di
cena”
9 bambini hanno percepito questo orso
come un maschio mentre nessuno l’ha
identificato come femmina perché ha il
giornale ed è seduto; a 3 bambini invece è
sembrato un vecchietto perché legge il
giornale ed è pelato.
per nessuno bambino questo
orso è una femmina mentre per
9 bambini è un maschio perché
è seduto sul divano vicino al
fuoco a riscaldarsi o “è un
babbo che ha appena mangiato
e si riscalda al fuocherello”
solo a un bambino è sembrato un
maschio mentre a 12 è sembrata una
femmina perché ha la collana o
“perché alcune possono guardare il
giornale” o “ha un giornale da
femmina mentre aspetta qualcuno”.
ARTICOLO 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni
politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli
di ordine economico e sociale, che, limitando di
fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona
umana e l'effettiva partecipazione di tutti i
lavoratori all'organizzazione politica, economica e
sociale del Paese.
ARTICOLO 37
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità
di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al
lavoratore. Le condizioni di lavoro devono
consentire l'adempimento della sua essenziale
funzione familiare e assicurare alla madre e al
bambino una speciale adeguata protezione.
La legge stabilisce il limite minimo di età per il
lavoro salariato.
La Repubblica tutela il lavoro dei minori con
speciali norme e garantisce ad essi, a parità di
lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.
Woman
Woman I can hardly express,
My mixed emotion at my thoughtlessness,
After all I’m forever in your debt,
And woman I will try express,
My inner feelings and thankfullness,
For showing me the meaning of succsess,
oooh well, well,
oooh well, well,
Woman I know you understand
The little child inside the man,
Please remember my life is in your hands,
And woman hold me close to your heart,
However, distant don’t keep us apart,
After all it is written in the stars,
oooh well, well,
oooh well, well,
Woman please let me explain,
I never mean(t) to cause you sorrow or pain,
So let me tell you again and again and again,
I love you (yeah, yeah) now and forever,
I love you (yeah, yeah) now and forever,
I love you (yeah, yeah) now and forever,
I love you (yeah, yeah)…..
In silenzio
Margherita Guidacci
Scrivo parole ogni giorno.
Non so dove arriverò,
Scrivendo.
So che potrei tacere.
Colui che sa, non parla.
Muto nel ventre de ltempo
Dove uomini gridano, anche.
Lo sguardo
Basterà per comprendere e dire
Quanto la voce non dice.
Sfiora ogni istante, ogni giorno
L’urlo e il tuono. Vivo in torno.
Potrei fermarmi e attendere.
In silenzio
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Presentazione Progetto Donne 2014 - IIS CHINI