Ha coordinato il Progetto la Dott.ssa Alessandra F. Celi Hanno partecipato al Progetto le alunne e gli alunni: Angeli Alice Baldoni Lisa Belloni Diletta Benatti Luca Berti Matilde Binelli Elisa Binelli Sara Ceragioli Beatrice Ciucci Sara Colle Alessandro Di Muro Claudia Ruotolo Palma Santini Silvia Xiaxin Yin Fina Cristina Galleni Alessia Genovesi Nicolas Giannini Luisa Giannoni Francesca Giorgi Elena Guizzardi Chiara Hauri Federica Lazzini Lisa Lensi Valentina Lenzoni Laura Morellato Martina Pepi Laura Piccininno Vittoria Pizzi Greta Docenti referenti: Maria Amelia Mannella, Luciana Vietina Liceo Scientifico Michelangelo Forte dei Marmi – A.S. 2013/2014 Oltrepassare il confine dell’orizzonte volume II CAPITOLO 1 Parole in libertà VIAGGIO “E il naufragar m’è dolce in questo mare” (Leopardi, Infinito) Il viaggio è vista, olfatto, tatto, gusto e udito, conoscere nuove cose. Viaggiare permette di crescere e arricchire la propria cultura più di quanto in realtà lo facciano i libri, i manuali o le riviste. Il viaggio è pace interiore, colore e vita. PARITA’ “Se gli uomini e le donne conoscessero se stessi la parità sarebbe perfetta”(Bruno Franchi). Ammissione di umiltà abbandono dei pregiudizi RIBELLIONE Mi han detto che devo fare il bravo, che devo stare attento e non fare casino, che questa è tutta una esercitazione e che non si vive se fai confusione, ma allora io cosa esisto a fare? a me che piace amare, godere e pensare; e allora e allora ribellione, sale dentro di me, non la riesco a fermare perché come adrenalina è, tutta adrenalina è. Perché io no, in croce no perché io no, in croce no io non ci sto! Mi ha detto che non devo dire niente che non piace, non vuole, non vuole la gente, se continuo cosi chissà il mio destino, poi apro il giornale ed è tutto un casino. Qui è meglio non chiedere niente al domani, che come Ponzio Pilato se ne lava le mani; e allora e allora ribellione, sale dentro di me, non la riesco a fermare perché come adrenalina è come adrenalina è, ma come una preghiera è. E sono qui, qui crocifisso a questa città e come chi, fatto a brandelli da questo Dio tv, su fammi male, mi trovo qui a far colazione solo dentro a un bar sono cosi, io che son fatto proprio come te: di carne e sangue. Ribellione, sale dentro di me, non la riesco a fermare perché come adrenalina è e tutta adrenalina è; ribellione, sale dentro di me, non la riesco a fermare perché come adrenalina è, ma come una preghiera è. Perché io no, in croce no perché io no, in croce no io non ci sto! Perché io no, in croce no perché io no, in croce no io non ci sto! Ribellione Gianluca Grignani DISCRIMINAZIONE paura del confronto arroganza spirito di prevaricazione DIVERSITA’ Cos’è il mondo? un bellissimo mosaico colorato con un’infinità di sfumature Quella che va via Sujata Bhatt • "Ci sono sempre dentro di noi queste due:quella che resta, quella che va via" Eleanor Wilner Ma io sono quella che va via, sempre la prima volta fu la piùfu la più silenziosa. Non parlai, ne' risposi a coloro che immobili mi salutavano con il lieve fruscio dei sari ondeggianti al vento. Per augurare buon viaggio dalla spiaggia di juhlu gettarono noci di cocco nel mare d'arabiama vidi i mendicanti saltare in acqua dietro le noci di cocco - una buona pesca per a cena. e alla fine chi raccoglie l'augurio del sacrificio delle noci di cocco?............ CAPITOLO 2 Le 21 costituenti CAPITOLO 2 Le 21 Costituenti MADDALENA ROSSI (Codevilla Pavia,1906 – 1995) BIANCA BIANCHI (Vicchio di Mugello 1914- Firenze 2000) ADELE BEI (Cantiano, 1904 – Roma, 1976) ANGELINA MERLIN (Pozzonovo, 1887-Padova, 1979) MARIA DE UNTERRICHTER (Ossana,Trento, 1902- 1975) IF I WERE A BOY Se fossi un ragazzo anche solo per un giorno rotolerei fuori dal letto al mattino e infilerei di fretta quello che vorrei mettermi e poi andrei a bere birra con gli amici e andrei in cerca di ragazze ci proverei con quella che mi piace e non sarei mai affrontato per questo perchè tutti mi difenderebbero se fossi un ragazzo penso che capirei come ci si sente ad amare una ragazza giuro che sarei un uomo migliore la ascolterei, perchè so quanto fa male quando perdi l'unica persona che vuoi solo perchè lui ti dà per scontato e tutto quello che avevi si distrugge se fossi un ragazzo spegnerei il mio telefonino e direi che è rotto così tutti penserebbero che stavo dormendo da solo metterei me stesso prima di tutto e farei le regole man mano che vado perchè so che lei sarà fedele che aspetterà che io ritorni a casa se fossi un ragazzo penso che capirei come ci si sente ad amare una ragazza giuro che sarei un uomo migliore la ascolterei, perchè so quanto fa male quando perdi l'unica persona che vuoi solo perchè lui ti dà per scontato e tutto quello che avevi si distrugge è un pò troppo tardi per il tuo ritorno dici che è stato solo un errore pensi che ti posso perdonare così se tu pensavi che ti avrei aspettato beh hai sbagliato di grosso se fossi un ragazzo penso che capirei come ci si sente ad amare una ragazza giuro che sarei un uomo migliore la ascolterei, perchè so quanto fa male quando perdi l'unica persona che vuoi solo perchè lui ti dà per scontato e tutto quello che avevi si distrugge ma sei solo un ragazzo non capisci, si, non capisci come ci si sente ad amare una ragazza vorresti essere un uomo migliore ma non la ascolti non ti importa di quanto fa male fino a che non perdi l'unica persona che vuoi solo perchè l'avevi data per scontato e tutto quello che avevi si distrugge ma sei solo un ragazzo CAPITOLO 3 Gli articoli femminili della Costituzione CAPITOLO 3 Gli articoli femminili della Costituzione ARTICOLO 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. CAPITOLO 3 Gli articoli femminili della Costituzione ARTICOLO 29 La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare. ARTICOLO 31 La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo ARTICOLO 29 La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare. ARTICOLO 37 La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione. La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione. ARTICOLO 51 Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini. La legge può, per l'ammissione ai pubblici uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento e di conservare il suo posto di lavoro. ANGELINA MERLIN • Proposi di aggiungere “di sesso”. Alcuni colleghi osservarono che con le parole “tutti i cittadini” si indicavano uomini e donne, il mio emendamento era dunque superfluo. Onorevoli colleghi, interloquii, molti di voi sono insigni giuristi e io no, però conosco la storia. Nel 1789 furono solennemente proclamati in Francia i diritti dell’uomo e del cittadino, e le costituzioni degli altri paesi si uniformarono a quella proclamazione che, in pratica, fu solennemente platonica, perché cittadino è considerato solo l’uomo con i calzoni, e non le donne, anche se oggi la moda consente loro di portare i calzoni. Insisto sul mio emendamento anche in vista degli sviluppi d’ordine legislativo che ne seguiranno. NADIA GALLICO SPANO ( Tunisi 1916 – Roma 2006) Non dimentichiamo che allora uscivamo dalla guerra e dalla Resistenza. Grandi erano i problemi contingenti e assillanti di ogni giorno: si trattava di non trascurarli, anzi di cercare di risolverli e lo abbiamo fatto tra difficoltà oggi inconcepibili […]. Ma era anche una stagione di grandi speranze, direi speranze più che attese perché le donne erano consce, dopo l’esperienza tragica, ma entusiasmate della Resistenza, che dovevano continuare ad essere protagoniste, non aspettando da altri, ma essendo esse stesse artefici del mutamento della condizione femminile. (Nadia Gallico Spano) No woman no cry No Woman no cry No woman no cry No woman no cry No woman no cry 'Cause I remember when we used to sit In a government yard in Trenchtown Observing the hypocrites Mingle with the good people we meet Good friends we have Oh, good friends we have lost along the way In this great future, you can't forget Your past So dry your tears, I seh No woman no cry No woman no cry Little darlin', don't shed no tears No woman no cry Said I remember when we used to sit In the government yard in Trenchtown And then Georgie would make the fire lights I seh, log would burnin' thru the nights Then we would cook cornmeal porridge of which I'll Share with you My feet is my only carriage and So I've got to push on thru Oh, while I'm gone Everything's gonna be alright Everything's gonna be alright No woman no cry No woman no cry I seh little darlin' don't shed no tears No woman no cry Pietre tese nel bosco Pietre tese nel bosco;hanno piccoli amici,le formiche ed altri animali che non so riconoscere. Il vento non spazza via il sasso,quelle fosse, quei resti d'ombra, quel vivere di sogni pesanti Resti nell'ombra:ho un cuore che scotta e poi si sfalda per ingenuamente ricordereri di non morire. Ho un cuore come quella foresta:tutta sarcastica a volte, i suoi rami lordi discendono sulla testa a pesarti. Amelia Rosselli CAPITOLO 4 Donne di Forte dei Marmi e Costituzione Seconda guerra mondiale Seconda guerra mondiale "Le due grandi direttive dell’attività del CIF sono l’assistenza e l’educazione, ma la distinzione delle attività nell’uno e nell’altro campo è puramente formale in quanto “assistere” nella sua concezione più nobile ed elevata, come è quella che risponde ai principi sociali del Cristianesimo , vuol dire soprattutto “educare”. (A. Di Valmarana) " Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale della società (Rita Levi Montalcini) Le associazioni che furono attive in Versilia Le associazioni che furono attive in Versilia Le associazioni che furono attive nel dopoguerra HERO There's a hero If you look inside your heart You don't have to be afraid Of what you are There's an answer If you reach into your soul And the sorrow that you know Will melt away And then a hero comes along With the strength to carry on And you cast your fears aside And you know you can survive So when you feel like hope is gone Look inside you and be strong And you'll finally see the truth That a hero lies in you It's a long road When you face the world alone No one reaches out a hand For you to hold You can find love If you search within yourself And the emptiness you felt Will disappear Lord knows Dreams are hard to follow But don't let anyone Tear them away Hold on There will be tomorrow In time You'll find the way LE ELEZIONI Lula Tonini LE ATTIVITA’ DEL DOPOGUERRA Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno giuro che lo farò e oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volerò quando la donna cannone d'oro e d'argento diventerà senza passare per la stazione l'ultimo treno prenderà. In faccia ai maligni a ai superbi il mio nome scintillerà dalle porte della notte il giorno si bloccherà un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà e dalla bocca del cannone una canzone suonerà. E con le mani amore per le mani ti prenderò e senza dire parole nel mio cuore ti porterò e non avrò paura se non sarò bella come dici tu ma voleremo in cielo in carne e ossa non torneremo più. E senza fame senza sete e senza aria e senza rete voleremo via. Così la donna cannone quell'enorme mistero volò sola verso un cielo nero nero s'incamminò. Tutti chiusero gli occhi nell'attimo esatto in cui sparì altri giurarono e spergiurarono che non erano mai stati lì. E con le mani amore con le mani ti prenderò e senza dire parole nel mio cuore ti porterò. E non avrò paura se non sarò bella come vuoi tu ma voleremo in cielo in carne e ossa non torneremo più. E senza fame senza sete e senza aria e senza rete voleremo via. Dedicato alle donne Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni. Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno. Dietro ogni linea di arrivo c'è una linea di partenza. Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione. Fino a quando sei viva, sentiti viva. Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo. Non vivere di foto ingiallite... insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni. Non lasciare che si arruginisca il ferro che c'è in te. Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto. Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce. Quando non potrai camminare veloce, cammina. Quando non potrai camminare, usa il bastone. Pero` non trattenerti mai! Madre Teresa di Calcutta CAPITOLO 5 Le voci dell’attualità FASCIA DI ETA’ 16-19 DOMANDA 1 Secondo te l’articolo 3 della costituzione è effettivamente e sempre applicato? DOMANDA 2 Quali sono i pro e i contro dell’essere maschio e dell’essere femmina? DOMANDA 3 Credi che attualmente il matrimonio abbia perso il suo valore? Quale ruolo pensi che la donna debba svolgere al suo interno? DOMANDA 4 DOMANDA 5 Secondo te i corsi di autodifesa sono la strada giusta per risolvere il problema della violenza sulle donne? 40-60 Secondo te l’articolo 3 della costituzione è effettivamente e sempre applicato? Quali sono i pro e i contro dell’essere maschio e dell’essere femmina? Hai mai avuto esperienze lavorative con persone del sesso opposto? Se si, che esperienza è stata? Secondo te i corsi di autodifesa sono la strada giusta per risolvere il problema della violenza sulle donne? A tuo parere la donna lavoratrice è in grado di assolvere ai propri compiti familiari? 70-90 Credi che Cosa ne pensi rispetto alla delle quote tua giovinezza rosa? il rapporto tra uomini e donne è molto cambiato? Se si, come? Hai mai avuto esperienze lavorative con persone del sesso opposto? Se si, che esperienza è stata? Credi che attualmente il matrimonio abbia perso il suo valore? Quale ruolo pensi che la donna debba svolgere al suo interno? Secondo te i corsi di autodifesa sono la strada giusta per risolvere il problema della violenza sulle donne? LE INTERVISTE Ecco alcune risposte che, a parer nostro possono essere tra le più significative per gli intervistati della fascia di età 16-19: Cosa ne pensi dell’articolo 3 della Costituzione italiana? “L’articolo 3 esprime diritti e condizioni morali che tutti quanti dovremmo tenere presenti. Non bisogna soffermarsi sugli aspetti fisici di ognuno di noi ma sui compiti che ognuno di noi ha all’interno dello stato. Inoltre Uomo e Donna sono complementari.” Quali sono i pro e i contro di essere ragazzo o ragazza? “Le ragazze oggi si possono esprimere tranquillamente e io mi sento rispettata e libera. Non trovo contro particolari, ma se vivessi altrove sono convinta che al mia figura femminile non sarebbe sviluppata mentre mi sento tutelata dall’Europa e in particolar modo dall’Italia.” “Il mio punto di vista è ovviamente non oggettivo in quanto sono un ragazzo ma credo che al di fuori del mondo del lavoro i pro e i contro dei ragazzi e delle ragazze si equivalgano. Nella nostra condizione di ragazzi non ancora inseriti in un contesto lavorativo e burocratico non sussistono sostanziali differenze. Nel mondo del lavoro saltano fuori i veri pro e i contro e il fatto che gli uomini siano biologicamente avvantaggiati. Comunque siamo tutti uguali e i problemi sono di chi se li fa.” Queste sono invece le risposte che ci hanno dato gli intervistati appartenenti alla fascia di età 4060: Hai mai lavorato con persone del sesso opposto? Che esperienza è stata? “Si e non ci sono differenze. Si lavora bene con chi ha voglia di lavorare.” “Il mio titolare era un uomo. Mi ritengo fortunata perché mi sono trovata sempre bene e sono sempre stata trattata con rispetto.” “TI DO I MIEI OCCHI” Shake it out Regrets collect like old friends Here to relive your darkest moments I can see no way, I can see no way And all of the ghouls come out to play And every demon wants his pound of flesh But I like to keep some things to myself I like to keep my issues strong It’s always darkest before the dawn And I’ve been a fool and I’ve been blind I can never leave the past behind I can see no way, I can see no way I’m always dragging that horse around And our love is pastured such a mournful sound Tonight I’m gonna bury that horse in the ground So I like to keep my issues strong But it’s always darkest before the dawn Shake it out, shake it out, shake it out, shake it out, ooh woaaah Shake it out, shake it out, shake it out, shake it out, ooh woaaaah And it’s hard to dance with a devil on your back So shake him off, oh woah I I am done with my graceless heart So tonight I’m gonna cut it out and then restart Cause I like to keep my issues strong It’s always darkest before the dawn Shake it out, shake it out, shake it out, shake it out, ooh woaaah Shake it out, shake it out, shake it out, shake it out, ooh woaaah And it’s hard to dance with a devil on your back So shake him off, oh woah And given half the chance would I take any of it back It’s a final mess but it’s left me so empty It’s always darkest before the dawn Oh woah, oh woah… And I’m damned if I do and I’m damned if I don’t ( ...) Il dono Il dono eccelso che di giorno in giorno e d'anno in anno da te attesi, o vita (e per esso, lo sai, mi fu dolcezza anche il pianto), non venne: ancor non venne. Ad ogni alba che spunta io dico: "È oggi": ad ogni giorno che tramonta io dico: "Sarà domani". Scorre intanto il fiume del mio sangue vermiglio alla sua foce: e forse il dono che puoi darmi, il solo che valga, o vita, è questo sangue: questo fluir segreto nelle vene, e battere dei polsi, e luce aver dagli occhi; e amarti unicamente perché sei la vita. Ada negri CAPITOLO 6 I bambini raccontano I bambini raccontano la Costituzione… I disegni dei bambini… “La mia mamma lava sempre i panni nei giorni di sole!”;“Ho disegnato Biancaneve” “Raperonzolo è una donna truccata!”; “Abbiamo rappresentato la guardiana delle oche e Raperonzolo” “Le principesse sono fuori dal castello (dentro ci sono i principi) entrambi hanno i capelli corti, le principesse aiutano i principi a liberarsi dal drago rappresentando il coraggio e la forza della donna contemporanea!” “Le principesse e le donne di oggi, quelle con i pantaloni, Raperonzolo e altre”; “Ho colorato la maglia di colori diversi per rappresentare la modernità!” “Ho fatto cenerentola”; “Abbiamo disegnato una donna con i pantaloni” A 5 bambini questo orso è sembrato un maschio per l’aspetto e “perché alcuni maschi fanno la cena” mentre a 4 bambini è sembrata una femmina perché cucina e perché “con la mano indica che è ora di cena” 9 bambini hanno percepito questo orso come un maschio mentre nessuno l’ha identificato come femmina perché ha il giornale ed è seduto; a 3 bambini invece è sembrato un vecchietto perché legge il giornale ed è pelato. per nessuno bambino questo orso è una femmina mentre per 9 bambini è un maschio perché è seduto sul divano vicino al fuoco a riscaldarsi o “è un babbo che ha appena mangiato e si riscalda al fuocherello” solo a un bambino è sembrato un maschio mentre a 12 è sembrata una femmina perché ha la collana o “perché alcune possono guardare il giornale” o “ha un giornale da femmina mentre aspetta qualcuno”. ARTICOLO 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. ARTICOLO 37 La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione. La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione. Woman Woman I can hardly express, My mixed emotion at my thoughtlessness, After all I’m forever in your debt, And woman I will try express, My inner feelings and thankfullness, For showing me the meaning of succsess, oooh well, well, oooh well, well, Woman I know you understand The little child inside the man, Please remember my life is in your hands, And woman hold me close to your heart, However, distant don’t keep us apart, After all it is written in the stars, oooh well, well, oooh well, well, Woman please let me explain, I never mean(t) to cause you sorrow or pain, So let me tell you again and again and again, I love you (yeah, yeah) now and forever, I love you (yeah, yeah) now and forever, I love you (yeah, yeah) now and forever, I love you (yeah, yeah)….. In silenzio Margherita Guidacci Scrivo parole ogni giorno. Non so dove arriverò, Scrivendo. So che potrei tacere. Colui che sa, non parla. Muto nel ventre de ltempo Dove uomini gridano, anche. Lo sguardo Basterà per comprendere e dire Quanto la voce non dice. Sfiora ogni istante, ogni giorno L’urlo e il tuono. Vivo in torno. Potrei fermarmi e attendere. In silenzio