Ciro Magliulo ;
Simone Sposito ;
Alessio Palumbo
ARGOMENTI
TRATTATI
•I mai estinti
•L’evoluzione
•Vulcani
•Terremoti
I mai estinti
Gli animali mai estinti sono quegli animali che sono riusciti a
sopravvivere ai cambiamenti del corso della vita della terra
e quindi arrivare fino ai tempi d’ oggi, essi sono chiamati
anche fossili viventi. Questi animali se hanno subito qualche
mutamento è stato proprio minimo e necessario per la
sopravvivenza della loro specie. Alcuni di questi sono:
• Gli Storioni
• Le Amonite
• I Pesci Elefante
• I Noduli
• Le Salamandre
• Gli Scorpioni
• Le Tarantole,le Iguane,le Tartarughe di terra
L’evoluzione
L’evoluzione invece è il contrario degli
animali mai estinti perché questi ultimi
si sono evoluti per sopravvivere e rispettare i
cambiamenti della terra. Un esempio possono
essere i dinosauri come:
• Il Nicchiosauro
• Il Gigantosauro
• Il Rebacchisauro
Gli scienziati che ne hanno
parlato e in Parte dimostrato sono:
• Lamarck
• Darwin
• Mendel
Vulcani
I vulcani sono delle spaccature terrestri da
cui
fuoriescono rocce fuse gas e materiali solidi .
All’origine dei fenomeni vulcanici ci sono il
calore
interno della terra e le forze endogene ( forze
Che derivano dal sottosuolo ) .Il magma è meno
denso delle rocce che lo circondano ,esso risale
attraverso il condotto vulcanico in superficie
trasformandosi in lava formando così il
cratere . Il vulcano non è formato da un solo
cratere ma ci sono anche altri crateri
Chiamati crateri secondari .
Le eruzioni vulcaniche sono di due tipi:
•
Effusive
•
Esplosive
LAMARCK
E stato un biologo, zoologo e botanico francese. Coniò verso la fine
del 18° secolo il termine “biologia" ed elaborò il Lamarckismo,
ovvero la teoria sulla eredità dei caratteri acquisiti.
Nel tentativo di dare una spiegazione a quella che era una prima
teoria evoluzionista, egli basò la sua teoria su tre idee:
• La grande varietà di viventi: Lamarck riteneva che poche specie
fossero riuscite a mutare nel corso degli anni.
• L'uso e il non uso degli arti: secondo Lamarck, le specie avevano
con il tempo sviluppato gli organi del loro corpo che permettevano
di sopravvivere e di adattarsi all'ambiente. Per spiegare questa
idea ricorse all'esempio delle giraffe: in un primo momento,
secondo Lamarck, sarebbero esistite solo giraffe con il collo
corto; queste ultime, per lo sforzo fatto per arrivare ai rami più
alti, sarebbero poi riuscite a sviluppare collo e zampe anteriori e
quindi ad avere organi adatti alle circostanze.
• L'ereditarietà dei caratteri acquisiti: Lamarck credeva che le
specie tramandassero i caratteri acquisiti (il collo e le zampe più
lunghi nel caso delle giraffe) ai discendenti.
DARWIN
E’ stato un biologo, geologo, zoologo e botanico britannico, celebre per
aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali
Per selezione naturale agente sulla variabilità dei caratteri da un
antenato comune Pubblicò la sua teoria sull'evoluzione delle specie nel
libro L'origine delle specie. che è rimasto il suo lavoro più noto. Raccolse
molti dei dati su cui basò la sua teoria durante un viaggio intorno al
mondo sulla nave HMS Beagle, e in particolare durante la sua sosta alle
Isole Galapagos.
Con la teoria evoluzionistica Darwin dimostrò che l'evoluzione è l'elemento comune, il filo
conduttore della diversità della vita. Secondo una visione evolutiva della vita, i membri dello
stesso gruppo si assomigliano perché si sono evoluti da un antenato comune. Secondo l'opinione
di Darwin, le specie nascono mediante un processo di “discendenza con variazione”. Fatto
ancora più importante, nel suo trattato sull'origine delle specie, Darwin oppose la teoria della
selezione naturale per spiegare con quali meccanismi avviene l'evoluzione.
La teoria evoluzionistica di Darwin si basa su tre presupposti fondamentali:
•
Riproduzione: tutti gli organismi viventi si riproducono con un ritmo tale che, in breve
tempo, il numero di individui di ogni specie potrebbe non essere più in equilibrio con le
risorse alimentari e l'ambiente messo loro a disposizione.
•
Variazioni: tra gli individui della stessa specie esiste un'ampia variabilità dei caratteri;
ve ne sono di più lenti e di più veloci, di più chiari e di più scuri, e così via.
•
Selezione: esiste una lotta continua per la sopravvivenza all'interno della stessa specie e
anche all'esterno. Nella lotta sopravvivono gli individui più favoriti, cioè quelli meglio
strutturati per giungere alle risorse naturali messe loro a disposizione, ottenendo un
vantaggio riproduttivo sugli individui meno adatti.
MENDEL
E’ stato un biologo, matematico e un frate agostiniano ceco,
considerato il precursore della moderna genetica per le sue
osservazioni sui caratteri ereditari. Mendel definì 3 leggi:
• Legge dei caratteri dominanti (o legge della omogeneità di
fenotipo): gli individui nati dall'incrocio tra due individui
omozigoti che differiscono per una coppia allelica, avranno
il fenotipo dato dall'allele dominante. Con significato più
ampio rispetto al lavoro di Mendel, può essere enunciata
come legge dell'uniformità degli ibridi di prima
generazione.
• Legge della segregazione (o legge della disgiunzione): gli
alleli di un singolo locus segregano al momento della
formazione dei gameti (in seguito fu evidente che ciò era
dovuto al fenomeno noto come meiosi). Può essere
enunciata come ricomparsa del recessivo nella F2.
• Legge dell'assortimento indipendente (o legge di
indipendenza dei caratteri): i diversi alleli si trasmettono
indipendentemente l'uno dagli altri, secondo precise
combinazioni.
effusive
Le eruzioni effusive i magmi sono formati
da minerali silicatici che si comportano come una
colla rendendo il magma un magma basico e viscoso
cioè ha una consistenza collosa e scende più
lentamente sui fianchi del vulcano formando così un
vulcano a scudo invece se il magma è acido scende
velocemente sui fianchi del vulcano formando uno
stratovulcano
esplosive
Nelle eruzioni esplosive il
magma è molto acido e
molto viscoso e quindi si
solidifica ancora nel vulcano
creando un tappo. Quando
la pressione dei gas supera
quella del tappo quest’ultimo viene
Spinto violentemente verso l’alto e
Diviso in tantissimi pezzi:polveri
fini,ceneri,lapilli e bombe
vulcaniche. L’accumulo di questi
materiali chiamati materiali
piroclastici crea nuovi minerali gli
ignimbriti.Durante le eruzioni
esplosive si creano delle nubi di gas
caldissime chiamate nubi ardenti.
I TERREMOTI
I terremoti sono fenomeni naturali non prevedibili e
di breve durata. La maggior parte di essi si verificano
in fasce ristrette della terra. Queste fasce definiscono i
bordi delle placche o zolle in cui, secondo la teoria
della tettonica a zolle, si pensa sia suddivisa la parte più
superficiale della terra chiamata litosfera. Secondo
vesta teoria le placche sono in continuo e lentissimo
reciproco movimento. I movimenti delle zolle
provocano notevoli deformazioni negli strati più esterni
della terra. I terremoti si verificano quando, a seguito di
queste deformazioni, si producono rotture di
limitate porzioni della crosta terrestre che costituisce la
parte più superficiale della litosfera. Dal volume di roccia
in cui si è avuta la rottura, denominato
fuoco, si libera l'energia accumulata durante la
deformazione. Una parte di questa energia si propaga
sotto forma di onde sismiche. Il fuoco, per semplicità, si
Assimila ad un punto chiamato ipocentro. La proiezione
Verticale dell' ipocentro sulla superficie terrestre prende
il nome di epicentro.
Gli Storioni
Gli storioni assomigliamo agli squali
,hanno una struttura ossea e cartilaginea e sono
degli esempi di pesci antichissimi che sono vissuti
Sulla Terra e quindi sono dei fossili viventi.
Le Amonite
Le amonite sono molluschi racchiusi in
delle grosse conchiglie sono l’unico
esempio di animale estinto
I pesci elefanti
Sono pesci dai quali secondo gli
scienziati nascono i mammiferi infatti
presentano strutture evolute,infatti,
i pesci elefanti presentano una
sporgenza sul muso.
I noduli
I Noduli non sono dei mai estinti
infatti sono dei fossili e assomigliano a dei
granchi perche possiedono una specie di
corazza che li protegge dai predatori,ma esistono
ancora dei pesci che assomigliano ai noduli nei mari
dell’Africa
Le salamandre
Le salamandre sono degli anfibi e sono
ancora ”piccoli” perché
respirano con le
branchie. Le salamandre
vivono nei laghi e spesso
quando questi si
prosciugano fanno una
metamorfosi e cominciano
a usare i polmoni che già
avevano ma non usavano.
SCORPIONI
Gi scorpioni prima raggiungevano i
2 metri circa e vivevano in acqua e
quindi sono stati i primi ad evolversi
e ad adattarsi alla
via terrestre.
Tarantole,IGUANE E
TARTARUGHE di
TERRA
Le tarantole ,le tartarughe di terra e
le iguane furono gli animali,ovviamente prima
marini, che seguirono gli scorpioni e quindi
anch’essi fuoriuscirono dall’acqua e si adattarono
alla vita terrestre.
Il nicchiosauro
Il Nicchiosauro era un rettile acquatico e
viveva nelle profondità degli oceani perché
erano anaerobi cioè per vivere non
dovevano essere a contatto con l’ossigeno
si nutrivano di crostacei e molluschi.
il
gigantosauro
Il Gigantosauro era il più alto tra i
dinosauri mangiava per lo più carne .Questi
grossi dinosauri usavano la coda come
bilanciere per mantenere il loro corpo ben
saldo a terra.
Il
rebacchisauro
Il Rebacchisaro era un dinosauro erbivoro,
infatti mangiava erbe e piante. Loro
raggiungevano i 3 metri di lunghezza dalla coda
alla testa e usavano la coda come bilanciere ma
quest’ultimo era un po’ più pesante perché doveva
sostenere il peso del collo e della testa.
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