Rete Comasca Disabilità: perché fare rete Graziella Falaguasta Como, 24 aprile 2015 Rete Comasca Disabilità è • Coordinamento interassociativo impegnato a far rispettare i diritti delle persone con disabilità • Associazione di promozione sociale costituita nel febbraio 2010, di cui fanno formalmente parte associazioni che oggi sono qui anche direttamente: ANFFAS Como, ANFFAS Centro Lario e Valli, AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), Associazione Altro Futuro, Associazione Arcobaleno, Associazione UILDM, Associazione Talea, Associazione So.La.Re (Social Lario Rete), Associazione Primavera, Comodalbasso/Comitato Lombardo per la Vita Indipendente e che collabora con altre associazioni come Albinit, Comobrain, ecc. e tutte le realtà possibili sul territorio • Un collegamento a livello regionale a Ledha e, attraverso Ledha, una rappresentanza a livello nazionale nella FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) Rete Comasca Disabilità: mission e attività • Rappresentanza • Presa in carico • Tutela della Vita Indipendente e rispetto Convenzione Onu • Pagare il giusto e compartecipazione alla spesa • Protezione giuridica Come si lavora in rete: l’esempio del nuovo sportello informativo • Attivato dal 16 marzo 2015, condivisione risorse associazioni che ne fanno parte: S.A.I.? (Servizio Accoglienza Informazione) di ANFFAS Onlus di Como; numero di servizio di AISLA Como e sportello dell’Associazione Arcobaleno Onlus più sportello informativo RCD • Possibilità di avere risposte su diverse problematiche e tipologie di disabilità e per diverse aree geografiche • Nessuna duplicazione - maggiore copertura con messa a disposizione del tempo e delle risorse secondo le proprie possibilità da parte di ognuno Risultato: migliore servizio per i cittadini con disabilità e le loro famiglie • Dalla presa in carico alle reti di prossimità Come coordinamento interassociativo ci sentiamo pronti e avanziamo qualche modesta proposta operativa: • utilizzare gli eventi nostri e di altre associazioni – in collaborazione con le istituzioni degli ambiti territoriali – per affinare una vera banca dati provinciale aggiornata; • a tal fine avviare una collaborazione con l’Università a supporto del lavoro di raccolta dati e di analisi; • creare ambiti di co-progettazione e un percorso formativoinformativo condiviso che coinvolga le famiglie e permetta loro di uscire dall’isolamento E ‘ L’IMPEGNO CHE OGNUNO DI NOI PORTA AVANTI QUOTIDIANAMENTE…INSIEME SI PUO’ FARE DI PIU’ E MEGLIO Rete Comasca Disabilità GRAZIE! Via Castellini, 19 – 22100 Como; cell. 3486555153; 3355939368 email: [email protected]; [email protected] www.retecomascadisabilita.it; https://www.facebook.com/pages/Rete-ComascaDisabilit%C3%A0/327324930737694?ref_type=bookmark; Como, 24 aprile 2015