“Essere figli, una sfida e un’avventura”. Tema proposto dal Movimento per la Vita per il Concorso Europeo 2015. Hanno partecipato le classi : 1 e 2 AA, 1 e 2 BA, 1 e 2 CA, 1 e 2 DA, 2 EA; 1 e 2 AT, 1 e 2 BT, 2CT; 1 e 2 AC, 1 e 2 BC Essere figli è un dono per i genitori, ma anche un impegno, e una responsabilità. Mi ritengo fortunato ad avere genitori come i miei, attenti e vicini, su cui puoi sempre contare, ma non è facile accettare le loro richieste e i loro controlli alla mia età…vorrei si fidassero di più e mi lasciassero più libero, anche di sbagliare Essere figli è la cosa più bella del mondo! Puoi avere affetto, pranzo e cena pronti, casa in ordine, bollette pagate ed essere spensierato…Per me, però non è proprio così: i miei lavorano tantissimo, ed io mi devo preoccupare della lavatrice e di preparare qualcosa per loro, quando tornano. Però lo faccio volentieri… Essere genitori non è facile: devono combattere con i nostri “problemi” e i nostri sbalzi d’umore. Non è semplice essere rispettati dai figli, perché a volte non sappiamo neanche noi cosa vogliamo! La nostra età è piena di difficoltà: litigi con i genitori, paura di non essere accettati, segreti e esperienze nuove, cambiamenti dentro e fuori di noi…invidio quei ragazzi che possono dire tutto ai genitori, io sono “una via di mezzo” tra raccontare e non raccontare “certe cose” ai genitori. I genitori portano avanti la famiglia, ma anche i figli hanno i loro incarichi, anche se all’apparenza non sembra: la scuola, lo sport, le scelte. Non esiste un manuale di comportamento per genitori e figli, ma l’amore è presente nella sua forma più pura e aiuta a creare un buon rapporto, che getta le fondamenta per la vita. Essere figli oggi è una sfida perché ci sono tante incertezze per il futuro, ma non dateci l’idea che sia tutto “nero”, perché così ci demoralizzate! Essere figli è anche un’avventura, perché la libertà che oggi è in giro, permette esperienze bellissime, ma non bisogna abusarne! Essere figli in mezzo ai litigi dei genitori è molto difficile. Non dovrebbe accadere di rompere un giuramento d’amore. Spero di incontrare la persona giusta nella mia vita e di non entrarci mai in conflitto Non siamo una generazione bruciata, siamo ragazzi in cerca di felicità! Da bambini ci bastavano coccole e regali, e mamma e papà erano perfetti per noi…poi, è iniziata una strana guerra, contro noi stessi e contro gli altri. Abbiamo bisogno di aiuto e comprensione, invece riceviamo consigli “facili” e rimproveri…Troppi! A volte, vorrei scappare…ricominciare da zero, ma poi capisco, che devo continuare la solita vita e cercare di essere un “figlio modello”, perché vorrei rendere felici i miei genitori per tutti i sacrifici che fanno. Non credo che solo adulti e anziani debbano essere ascoltati, anche i ragazzi hanno ragione a volte… Accettare un figlio disabile o con problemi di salute è difficile, perché la vita di oggi è piena di impegni e si ha paura di non saperli affrontare. La storia letta in classe sulla nascita di una bambina con la sindrome di down, contemporaneamente alla nascita di Hitler mi ha fatto riflettere. La crisi economica spaventa le famiglie, perché i figli costano e rimangono a carico dei genitori più a lungo di una volta… però è bello avere fratelli e sorelle, diventano i tuoi amici, ti danno consigli, e ti aiutano con mamma e papà, quando vuoi ottenere qualcosa! Siamo figli non solo della nostra famiglia, ma anche della società, e abbiamo dei doveri non solo diritti. Siamo anche figli di Dio che ci ha creato per amore e ci aspetta, quando ci allontaniamo da Lui, come accade nella parabola del figlio che spende tutto e rimane senza niente! Siamo sempre figli, anche quando sbagliamo. Volersi bene tra genitori e figli è una sfida, perché i caratteri e le idee sono diversi, e un’avventura perché grazie al dono della vita, possiamo scoprire chi siamo e cosa vogliamo. La mia mamma è sempre pronta ad aiutarmi, e mi rimprovera per il mio bene, anche se in quel momento non lo capisco…poi, dopo aver litigato, è bello abbracciarsi! Io somiglio tanto a mia madre! Mio padre lavora lontano e torna solo al fine settimana, ed io sento tanto la sua mancanza…quando torna è una festa! A volte, mia madre mi sembra un’estranea, e mi sento male a pensarlo…non sono una persona indifferente, come dice lei, se mi chiudo in camera ad ascoltare la musica, è perché sono stanca… Essere figli è difficile durante l’adolescenza, perché sei pieno di preoccupazioni sul tuo futuro, e spesso ascolti consigli sbagliati e stai peggio…forse, bisognerebbe trovare amici veri e avere genitori “forti”, perché quelli solo comprensivi non ti aiutano veramente, anche se in quel momento fanno comodo! Vorrei essere mamma un giorno e avere figli da seguire, come hanno fatto i miei genitori e i miei nonni! So che avrò tanti ostacoli da superare, ma posso farcela! Quando si desidera tanto un figlio, e non si riesce ad averlo, si può adottarlo. Alcuni per amore di un figlio, lo vanno a cercare anche in Paesi stranieri…questo vuol dire veramente volere il suo bene e dargli un futuro Vedo quanto i miei genitori mi vogliono bene da tutto quello che fanno per me, ed io cerco di non deluderli…