Il nodo del ‘48 La “seconda restaurazione” Richiesta di libertà politiche e di democrazia, intrecciata alla spinta verso l’emancipazione nazionale. Obiettivi sociali (oltre a quelli politici). Rivoluzione di febbraio Le elezioni per l’Assemblea costituente dell’aprile ’48 sancirono la vittoria dei repubblicani moderati. Incendio del posto di guardia di Chateau d’Eau del Palais Royal (Hagnauer) Provvedimenti del governo provvisorio • Introduzione del suffragio universale maschile • Abolizione della pena di morte • Cancellazione dei titoli di nobiltà • Fine della schiavitù nelle colonie • Istituzione di ateliers nationaux Le elezioni presidenziali (dicembre ’48) e la vittoria di Luigi Napoleone Bonaparte Elezioni del ’49 >>maggioranza clerico-conservatrice intervento militare contro la Repubblica romana Colpo di Stato del dicembre 1851 (10.000 oppositori arrestati e deportati oltremare). Plebiscito e nuova costituzione: 10 anni di mandato presidenziale Nuovo plebiscito nel dicembre 1852 Napoleone III Vienna (13 marzo 1848) Metternich lascia il potere. Viene concesso un Parlamento. Nell’ottobre ’48 sale al trono Francesco Giuseppe Berlino (14-18 marzo 1848) Rifiuto della corona imperiale da parte del re di Prussia Federico Guglielmo IV offertagli dall’assemblea di Francoforte: “il collare d’acciaio della servitù” offerto da “mastri panificatori e macellai” Budapest, (15 marzo 1848) Kossuth organizzò un esercito nazionale… La rivoluzione in Italia. La prima guerra d’indipendenza. L’insurrezione di Venezia (17 marzo). Le cinque giornate di Milano (18-22 marzo). L’intervento piemontese (23 marzo) Richiesta di costituzioni (o statuti) fondate sul sistema rappresentativo Dalla sconfitta di Custoza (23-25 luglio) Regno di Sardegna: 212 morti, 657 feriti, 270 prigionieri. Austria: 175 morti, 723 feriti, 422 prigionieri Alla sconfitta di Novara: 22-23 marzo 1849