Le elezioni di mid-term del 2010
negli Stati Uniti d’America
-Potere legislativo e sistema elettorale negli USA
-Il “Tea Party movement” ed il suo impatto sulle
elezioni: il caso del Colorado
- L’amministrazione Obama e le elezioni del 2010
- Le elezioni presidenziali del 2012
Il potere legislativo negli USA
Il Congresso: Senato (100 membri) e
Camera dei Rappresentanti (435 membri)
L’iter legislativo
• Iniziativa
• Esame delle
Commissioni
• Approvazione delle
Camere
• Approvazione del
Presidente
- > Veto del Presidente
L’elezione del Congresso
L’elezione del Congresso
• Alla Camera: sistema maggioritario semplice;
collegi uninominali, di uguali dimensioni.
“Election day” ogni 2 anni.
• Al Senato: sistema maggioritario semplice;
due rappresentati per ogni stato. Rinnovo di
1/3 ogni 2 anni.
Il “Tea party movement”
La bandiera di Gadsen, utilizzata per la prima volta nel 1775. Per gli
statunitensi rappresenta patriottismo e libertà;
è stata adottata come “simbolo” dal movimento del Tea Party
Il “Tea party movement”
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Legittimità degli atti del Congresso
Vincolo al pareggio di bilancio
Abolizione del codice tributario
Riduzione degli sprechi delle agenzie federali
Tetto alla spesa pubblica
Riduzione delle tasse
Abolizione della riforma sanitaria
Enfasi sui valori giudaico-cristiani
I risultati delle elezioni di mid-term del 2010
House of Reprentatives
Composizione attuale della House
of Representatives
• Democratici : 193 (- 62) - Repubblicani: 242 (+ 62)
I risultati delle elezioni di mid-term del 2010
Senato
Composizione attuale del Senato
• Democratici : 51 (-6) - Repubblicani: 47 (+6)
(+ 2 indipendenti)
Elezioni del Senato in Colorado, 2010
• Candidati principali:
Micheal Bennet (Partito Democratico)
Ken Buck (Partito Repubblicano –
candidato “Tea Party” alle primarie)
Voti (in percentuale)
5.5%
46.4%
48.1%
Bennet
Buck
Altri
Gli effetti delle elezioni sull’Amministrazione
Obama nell’ambito della politica fiscale
• Non potendo adempiere del tutto alle promesse elettorali,
Obama di fatto è costretto a “prorogare” le leggi fiscali dell’era
Bush senza modifiche senza fino al 2012
(secondo il NYT: “deludente marcia indietro della Casa Bianca, vittoria
dell’ostruzionismo repubblicano”)
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Blocco dell’Alternative Minimum Tax per 21 milioni di famiglie
Rinnovo dei sussidi di disoccupazione
Sgravi fiscali e aiuti alle imprese ed agli studenti
“Meno tasse per tutti”, inclusi i redditi superiori ai 250,000 $
Impatto sul deficit USA: ca. 858,000,000,000 $
Gli effetti delle elezioni sull’Amministrazione
Obama nell’ambito della politica fiscale
Tax Relief, Unemployment Insurance Reauthorization,
and Job Creation Act of 2010
• Legge promulgata il 16/12/2010
• Etichettata “accordo Obama-GOP sulle tasse" oppure
“tagli fiscali di Obama“
• Approvata con voto bipartisan al Congresso, ma…
Gli effetti delle elezioni sull’Amministrazione
Obama nell’ambito della politica fiscale
• Il voto al Senato nel dettaglio
Partito
Sì
No
90
Democratici
43
13
80
Repubblicani
13
5
Indipendenti
1
1
70
Totale
60
Indipendenti
50
Repubblicani
40
Democratici
30
20
10
0
Si
No
81
19
Gli effetti delle elezioni sull’Amministrazione
Obama nell’ambito della politica fiscale
• Il voto alla House of Representatives nel dettaglio
Partito
300
250
139
112
Repubblicani
138
36
200
Repubblicani
Democratici
100
50
0
Si
No
No
Democratici
Totale
150
Sì
277
148
Le elezioni presidenziali del 2012
• “Obama job approval” (Gallup) al 14 febbraio 2011
Le elezioni presidenziali del 2012
• Scelta dei candidati:
Democartici: 78% Obama (sondaggio CNN)
Repubblicani: Huckabee 30%; Palin 22%
(sondaggio Gallup Institute);
Le elezioni presidenziali del 2012
Fine
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