IL SISTEMA NERVOSO NEGLI ANIMALI
CNIDARI
PLATELMINTI
INSETTI
LARVE DI UROCORDATI
CEFALOCORDATI
CERVELLI
DEI VERTEBRATI
RECETTORI SENSORIALI
I recettori sensoriali svolgono tre importanti funzioni:
1. assorbono piccole quantità di energia (stimolo)
2. convertono l'energia dello stimolo in un impulso elettrico (trasduzione)
3. producono un potenziale recettoriale che depolarizza la membrana cellulare,
stimolando il neurone a trasmettere l'impulso (potenziale d'azione).
I potenziali d'azione trasmettono le informazioni ricevute al
Sistema Nervoso Centrale (SNC).
A SECONDA DELLA NATURA DELLO STIMOLO
I RECETTORI SENSORIALI SONO CLASSIFICATI IN:
MECCANOCETTORI:
rispondono alle modificazioni meccaniche
CHEMIOCETTORI:
rispondono a stimoli chimici
FOTOCETTORI:
rispondono a stimoli luminosi
Esempi di meccanocettori
Recettori tattili: termici doloriferi ecc.
georecettori
propriocettori
Sistema della linea laterali
apparato vestibolare
fonorecettoori
MESSAGGERI CHIMICI
SONO COINVOLTI IN:
•COMUNICAZIONE
•MANTENIMENTO DELL’OMEOSTASI
•RISPOSTA A VARI STIMOLI
MESSAGGERI CHIMICI
•MESSAGGERI CHIMICI LOCALI
•NEUROTRASMETTITORI
•NEUROPEPTIDI
•ORMONI
•FEROMONI
MESSAGGERI CHIMICI
FEROMONI NEL REGNO ANIMALE
I Feromoni sono messaggeri chimici speciespecifici, chiamati anche SEMIOCHIMICI.
Sono utilizzati dagli insetti, ma anche da
crostacei, pesci, rettili e mammiferi.
Definizione:
Un FEROMONE è una sostanza chimica secreta e
rilasciata nell’ambiente da alcuni individui di una
specie, che provoca modificazioni comportamentali
e/o fisiologiche, in individui della stessa specie.
Esistono anche feromoni interspecifici chiamati
ALLELOCHIMICI distinti in:
- ALLOMONI, vantaggiosi per l’emettitore
- CAIRORMONI, vantaggiosi per il ricevente ma
non per l’emettitore
- SINOMONI, vantaggiosi sia per l’emettitore sia
per il ricevente
Le caratteristiche dei feromoni sono:
- Avere una notevole diversità chimica;
- Essere altamente specifici;
- Esercitare i loro effetti biologici a concentrazioni
molto basse;
- Essere costituiti da una miscela multicomponente.
In base alla modalità di azione vengono considerati:
- INCITATORI, quelli che inducono una risposta
comportamentale a breve termine.
- MODIFICATORI, quelli che iniziano un processo
irreversibile di cambiamenti
fisiologici e solo in un
secondo tempo comportamentali.
LE FORME DI COMUNICAZIONE
SONO SPECIE SPECIFICHE
 Visiva
 Acustica
 Chimica
 Tattile
ES. Le api: comunicazione visiva, chimica, tattile.
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File - SCIENZE BIOLOGICHE