constituent fermions scattering Lezione 19 riferimenti: Perkins 5,Kane The Point Cross Section forse l’evidenza più convicente dell’esistenza dei quark e della validità della QCD è il valore e la distribuzione angolare della della sezione d’urto di annichilazione la grandezza della sezione d’urto e la distribuzione rispetto all’angolo polare sono esattamente quelli predetti per particelle puntiformi di spin ½ e e qq annichilazione e+e- coppia fermioni puntiformi con lo scambio di un solo e e ff e quando s è molto minore della massa al quadrato della Z0, allora possiamo considerare solo questo diagramma e interazione elettromagnetica f q q è il quadrimomento del fotone f f e, , , u, d , c, s, t , b esempi di reazioni misurabili, in cui i prodotti finali sono chiaramente identificabili LABORATORI : Ada,ADONE 1955- SLAC, PEP PETRA, DESY CERN, LEP ee TEST QED E MODELLO STANDARD e e LU (1) e f f A f e , lagrangiana di interazione 1 M e e e s 2 ampiezza di scattering ee concentriamoci sul calcolo della sezione d’urto CMS system per s >> me,, x e s z e e trascuriamo le mase quadrimomenti nel CMS; masse=0 e2 M u p' vq' u p vq s e4 M 2 Tr p' q' Tr p q 4s 4e 4 ' ' 2 p q p' q' p'q' g p q p q p qg s 2 8e 4 2 p' pq'q p'qp q' s d 1 M if 2 d s64 1 P d d M if 2 s Pe 64 2 2 s 1;0,0,1 2 s 1;0,0,1 q 2 s 1; sin ,0, cos p' 2 s 1; sin ,0, cos q' 2 p e M e 4 1 cos 2 2 d 2 1 cos 2 d 4s 4 2 3s 86.8nb / sGeV 2 e Z 0 4 3s d 2 1 cos 2 d 4s 2 e il contributo del diagramma con scambio di Z0, che viola la parità, è stato trascurato nel conto contributo elettrodebole notare la simmetria (e+e- , s= 35.4 PETRA collider DESY avanti-indietro GeV) di questa distribuzione a a si può valutare, osservando che l’elemento di matrice debole è dell’ordine di GF, la costante universale di Fermi, che va paragonata a 4/s f f LZSU ( 2 ) g2 cos w f f T f e, L L 3 f weak em 2 em a GF s 10 4 s, GF 10 5 GeV 2 , s GeV 2 4 Q f sin 2 w f R f R Q f sin 2 w Z annichilazione e+e- in adroni e e s q q ,, e e qq q, q hadrons 10 30 J / ' , ' Z0 cross W W sec tion, cm2 4 2 87,0 2 cm 3s s point-like cross-section! 10 38 1 s csm energy , GeV 10 3 il rapporto R tot e e X R point come cambia R, se si produce una nuova particella, al crescere di s? Se si producesse un nuovo neutrino, i nostri rivelatori non lo vedrebbero R 0 un nuovo leptone carico sarebbe prodotto con una pointlike: RL L 1 e q s qq 1 / 3 3 1 / 3 2 e q qq 2 / 3 3 4 / 3 2 un nuovo quark con carica -1/3 è prodotto con una pointlike, come un leptone, ma tenendo conto che il vertice quark antiquark va moltiplicato per la il fattore di colore carica al quadrato ed un nuovo quark con carica -2/3 è prodotto con un fattore 4/3 CHE COSA OSSERVEREMO NELLA CURVA DEL RAPPORTO R? togliendo i contributi di ee, e , si ha R dovuto agli adroni solo:Rhad. sotto la soglia del charm Rhad=1/3+4/3+1/3=2 sopra la soglia del charm Rhad cresce di 4/3 sopra la soglia del bottom Rhad cresce di 1/3 sopra la soglia del top Rhad cresce ancora di 4/3 s 3GeV s 10GeV Rhad fino alla soglia della Z0 u , d , s , c, b 3 u , d , s, c u, d , s o E, GeV Il rapporto Rhad dal Particle Book la prova del colore! 4 distribuzione angolare di due jets adronici 1 d d cos dN 1 cos 2 d cms energy = 34GeV spin dei quark=1/2 e e la sezione d’urto delle variabili di mandelstam s,t,u in funzione e s z e e quadrimomenti nel CMS; masse=0 s p q p' q' 2 pq 2 p' q' 2 t p p' q q' 2 pp' 2qq' 2 2 u q p' p q' 2qp' 2 pq' 2 2 s t u m 2 s t u, m 0 s 1;0,0,1 2 s 1;0,0,1 q 2 s 1; sin ,0, cos p' 2 s 1; sin ,0, cos q' 2 p 2 per s >> me,, trascuriamo le mase x e CMS system s 4 p2 t 2 p 2 1 cos 4 p 2 sin 2 / 2 u 2 p 2 1 cos 4 p 2 cos 2 / 2 2 2 2 d t u e e 2 2 d 8p s per “crossing symmetry” possiamo ottenere la sezione d’urto di scattering si rimpiazza il positrone entrante con un elettrone uscente e un muone positivo uscente con un muone positivo entrante e z e q' p' e p e x q s 1;0,0,1 2 s 1;0,0,1 q 2 s 1; sin ,0, cos p' 2 s 1; sin ,0, cos q' 2 p 2 2 2 d t u e e 2 2 d 8p s 2 8 p 2 sin 4 in questa reazione il quadrimomento del fotone virtuale è annichilazione quadrimomenti nel CMS; masse=0 1 cos / 2 / 2 4 t p p' 0 spacelike t pq0 timelike previsioni QED per lo scattering di fermioni puntiformi, nel CMS. Masse fermioni trascurabili rispetto energia in gioco sezione d’urto elastica e-+e-+ CMS x CMS z p e e LAB Lorentz e 1 cos y Ee 2 E 1 cos cos 2 1 y 2 2 d 2d cos 4dy e E p1 cos Ee 2p Lorentz factor Energia e nel laboratorio Energia nel laboratorio sezione d’urto elastica e-+e-+ LAB scattering di particelle con la stessa elicità 2 d 2 s 2 e e 1 1 y ; 4 dy q scattering di particelle con opposta elicità q2 y 4 p2 t q ; s 4 p 2m Ee m m 2m Ee 2 4 2 2 2 e d 16 2 2 dy 4 2 y 0 4 p 2 4 2 dq q dq q d 2 2 s e e 4 1 y dy q Rutherford Mott DIS scattering di elettroneparticelle con spin 0 sezione d’urto elastica e-+e-+, e-+e-+ LAB 15 d 2 s 2 e e 1 1 y ; 4 dy q 2 d 16 2 2 dy 4 2 y 0 4 p 2 4 2 dq q dq q d 2 2 s e e 4 1 y dy q q2 y 4 p2 Mott scattering tra particelle puntiformi con spin 1/2 scattering di una particella puntiforme,su Rutherford una particella puntiforme ferma,si trascurano gli spin scattering di una particella puntiforme,su una particella puntiforme con spin 0 sezione d’urto elastica e-+e-+, e-+e-+ LAB scattering e ee ee g W e e W g g g e e e d G2 ee ee 2 dq g / 2 M 2 2 q 2 M W2 e e consideriamo solo il diagramma di corrente carica dal calcolo della sezione d’urto di 4 fermioni “point-like”, (e cioè in s-wave) interagenti g / 2 M e è una interazione debole q 2 2mE M W2 d 2 2 2 2 dp d M p dq 2 v dE f dq 2 2 3 M W2 v 2c; dp / dE f 1 / 2; d / dq 2 / q 2 g2 2M W2 G g2 2 2 8M W d 2 g 2 2 dq 8M W2 scattering neutrino elettrone: un esercizio nelle interazioni deboli i leptoni sono polarizzati longitudinalm ente questo vuol dire che lo spin dell’elettrone è parallelo o antiparallelo al momento Si definisce polarizzazione il rapporto tra la somma e la differenza degli eventi in cui lo spin dell’elettrone e’ parallelo e quelli in cui è antiparallelo elettroni relativistici sono in uno stato di elicità quasi puro. i neutrini sono in uno stato di elicità puro d G2 ee ee 2 dq p I I P I I una teoria V-A dà e J 0 Jz 1 e e e e d G2 ee ee 1 cos 2 d cos 8 Polarizzazione degli elettroni emessi in -decay e G2s G2s e e e e 3 P v P c Ancora sullo scattering elastico e e e e , k ' e ,k one-photon-exchange approximation q Fsr ,s 'r ' eu k ' , s' uk , s g q 2 eu p' , r ' u p, r invariant amplitude unpolarized d 1 cross section 4 , p F sr , s 'r ' s , r s ', r ' 2 , p' 2 e 2 L M q 2 tensore leptonico tensore muonico richiami e e L ' q 2 ' 2 k k k k g 2 M 2 ' q ' 2 p p p p g 2 To evaluate the cross-section we must “contract” L M we get: d 2 cos 2 2 k q 2 tan 2 1 2 4 2 d 4k sin 2 k ' nsns 2M no-structure cross section d d q 2 tan 2 1 2 d d nsns 2M richiami e e d d ns d d q 2 tan 2 1 2 d d ns 2M is the “no-structure” cross section;it describe the kinematics of an electron scattering from a target that recoil; the target is supposed pointlike and with no spin q 2 tan 2 1 2 2M additional term to the “no-structure” cross section ;this is due to the spin ½ of the that gives rise to both the charge and the magnetic component richiami elastic scattering ep DIS 24 sappiamo che il protone non è puntiforme elastic scattering ep vogliamo determinare la sua distribuzione di carica e.m (r) e e pe p p e dovendo esplorare una distribuzione di p carica elettrica, userò un fascio di particelle cariche, gli elettroni,che sono puntiformi calcolando la sezione d’urto differenziale dello scattering elastico degli elettroni dalla distribuzione di carica (r) del protone, essa risulta proporzionale (nell’aprozssimazione di Born) al quadrato della quantità: r e G(q ) r e d r 2 iq.r 3 G (q ) r e d r 2 iq.r 3 q p1 p2 2 p sin / 2 r 2 p2 è la trasformata di Fourier della distribuzione di carica quadrimomento trasferito scattering elastico p1 p2 p Quindi misurare la sezione d’urto per scattering elastico, in e funzione dell’angolo , permette p1 di determinare G(q2), e di qui si può risalire a (r) è il fattore di forma del protone G (q ) G (q ) r e d r 2 iq.r due casi estremi 3 se la distribuzione di carica è puntiforme, r r G(q ) 1 2 per ogni valore di q se q=0,cioè per un elettrone di bassa energia o scatterato in avanti G (0) 1 usando elettroni di bassa energia o scatterati in avanti non si è sensibili alla distribuzione di carica; in questo caso G(0) fornisce solo il valore totale della carica: G (0) r d r 3 conosciamo il vertice leptonico,per esempio, dallo scattering e e e p non conosciamo il vertice adronico p e , k ' one-photon-exchange approximation e ,k q d d q 2 tan 2 1 2 d d ns 2M cross section for a point-like photon P, p P, p ' hadron tensor unpolarized d 1 cross section 4 F sr , s 'r ' s , r s ', r ' Using Lorentz invariance and real proton charge conservation it is possible to obtain: 2 2 e 2 L T q 2 d d 2 A B tan d d ns A and B must be related to charge and magnetic form factors richiami e2 M u p' vq' u p vq s e4 M 2 Tr p' q' Tr p q 4s 2 e 4 e M 2 L TP 4s 2 F2 q 2 2 J P u p' F1 q k i q u p 2 M F1 0 1; F2 0 1; k 1,79 Bohr mag d d E ' k 2q 2 2 q 2 2 F2 F1 kF2 tan F1 2 2 d d Mott E 4M 2 2M kq2 GE F1 F2 2 4M GM F1 kF2 fattori elettromagnetici del protone è possibile riscrivere questa sezione d’urto in modo molto compatto,nel CMS system delle particelle A e B, utilizzando le proprietà della funzions 4 2 4 PA PB PC PD d 3 pC d 3 pD 2 d M 3 3 2 2 2 2 E 2 2 E 2 4 PA PB mA mB C D 1 PC dC d M 2 s PA 64 Lorentz scalar DIS 2 s PA PB 2 33