L.S. in Scienze e tecnologie alimentari Anno Accademico 2008/2009 Corso integrato: Controllo delle modificazioni chimiche negli alimenti (7 CFU) Modulo di: Chimica analitica strumentale (4 CFU) Giorgio Bonaga 43 relative abundance 100 O H3C C CH2CH3 SPETTROMETRIA DI MASSA 2-butanone 60 20 SPETTRO MS 29 72 57 (CAS-7d) 20 30 40 50 60 70 80 m/z Giorgio Bonaga SPETTRO DI MASSA ”MASS SPECTRUM” Giorgio Bonaga RISOLUZIONE massa approssimata CO CH2=N+ N2 C2H4 28 28 28 28 massa esatta 27,9949 28,0047 28,0061 28,0313 Giorgio Bonaga + N2 CH2=N CO 26,00 27,00 C2H4 ,97 ,99 ,01,03 ,05 28,00 28,00 29,00 m/z Giorgio Bonaga M1 DM M2 H h Giorgio Bonaga Convenzionalmente sono separati quando l'altezza della valle tra i picchi h non supera il 10% della loro altezza H. h 10 % H Il potere risolutivo o risoluzione R viene espresso perciò dalla relazione: R= M1 DM Giorgio Bonaga Esempio 1 Qual‘é la risoluzione necessaria a separare i frammenti m/z 100 e m/z 101 ? M1 = 100 M2 = 101 DM = (101-100) = 1 R= M1 = 100 = 100 1 DM Giorgio Bonaga Esempio 2 Qual‘é la risoluzione necessaria a separare i frammenti m/e 500 e m/e 501 ? M1 = 500 M2 = 501 DM = (501-500) = 1 R= M1 = 500 = 500 1 DM Giorgio Bonaga Esempio 3 Qual‘é la risoluzione necessaria per separare il frammento CO+ dal frammento N2+ ? CO+ = 27,9949 N2+ = 28,0061 DM = 0,01124 R= M1 = 27,9949 = 2490 0,01124 DM Giorgio Bonaga Esempio 4 Qual'è la risoluzione necessaria per separare degli ioni di m/e 135 che nelle loro combinazioni elementari possono differire a livello della terza cifra decimale ? M = 135 DM = 0,001 R= M1 = 135 = 135.000 0,001 DM Giorgio Bonaga SENSIBILITA’ a) con il ”direct inlet” i campioni vengono introdotti in sorgente e pertanto l’inerzia del sistema garantisce la massima sensibilità, valutabile sulla base dell’intensità dello ione a m/z 298 generato da 1 pg (10-12 g) dello stearato di metile, intensità che dev’essere 100 volte (i = 100) superiore alla linea di base (”baseline”) dello spettro. Da due premesse: • resa in ioni (electron impact) = 1 . 10-6 • flusso molecolare in sorgente = 6 . 108 molecole/sec si può dedurre: • resa ionica (ioni/sec) = 1 . 10-6 . 6 . 108 = 6 . 102 = 600 [600 ioni/sec = quantità minima per uno spettro] All’ingresso dell’EM 600 ioni producono una corrente di I 6 . 10-17 A Giorgio Bonaga Esempio 1 Calcolare se 1 pg di stearato di metile fornisce uno spettro di massa interpretabile. CH3(CH2) 16COOCH3 [mol wt = 298 300] 1 mole = 6 . 1023molecole 1 pg = 6 . 1023 = 2 . 109 molecole . 1 . 10-6ioni/sec 300 . 1012 = 2 . 103 ioni/sec = 2000 ioni/sec [2000 ioni/sec > 600 ioni/sec] Giorgio Bonaga Esempio 2 Calcolare se 1 pg di tomidina fornisce uno spettro di massa interpretabile. C50H83NO21 [mol wt = 1034 1000] 1 mole = 6 . 1023molecole 1 pg = 6 . 1023 = 6 . 108 molecole . 1 . 10-6ioni/sec 1000 . 1012 = 6 . 102 ioni/sec = 600 ioni/sec [600 ioni/sec = 600 ioni/sec] Giorgio Bonaga b) quando lo spettrometro è accoppiato ad un sistema di introduzione dinamico (GC, LC, ecc.), la diminuzione di sensibilità non è prevedibile dal punto di vista teorico (dato il grande numero di variabili che dipendono da sistemi di introduzione tutt’altro che inerti), ma può essere determinata mediante ”test” nei quali la sensibilità viene espressa dal rapporto tra il ”segnale” fornito dagli ioni e il “rumore” dovuto al sistema dinamico (”signal/noise” = S/N), naturalmente a valori definiti di risoluzione e di velocità di scansione. In generale, uno spettrometro di massa accoppiato alla GC, con sorgente EI, con analizzatore magnetico e alla velocità di scansione di 1,5 sec/decade, fornisce un S/N 10 (i = 10) per lo ione a m/z 298 generato da 100 pg di stearato di metile (10-10g), cioè con una sensibilità pari ad 1/1.000 (102pg x101i) rispetto quella che si può avere con l'introduzione diretta in sorgente. Giorgio Bonaga abbondanza (“relative intensity”) y x 0 40 80 120 m/z 160 200 Giorgio Bonaga CONTEGGIO (assegnazione di valori m/z noti) H2O+ N2+ O2+ Ar+ CO2+ = = = = = m/z m/z m/z m/z m/z 18 28 32 40 44 Giorgio Bonaga C4 F 9 N F 9 C4 C 4F 9 mol wt 671 . + (F9C4)3N m/z 671 (NO PEAK !) + F 3C m/z 69 (100%) + F 9 C4 F 9 C4 + N F 7 C3 C m/z 219 m/z 414 (60%) (1,0%) F 9C4 + F N C F 9 C4 F m/z 502 (0,6%) Giorgio Bonaga m/z 502 (0,6%) 69 F F + N F F C C C + F219C F F C F F F F C m/z 219 (60%) F F F F C F F C F F F F C C C C F F F F x 10 F 414 502 F F F F F + m/z 69 (100%) + N C F C C F C C C F F F F C F m/z 414 F F C F F (1%) F Giorgio Bonaga Mass marker N bobina rotante 100 S Giorgio Bonaga Spettro di massa dell’anilina in tre scale di sensibilità m++ 38,5 (77/2) m* 45,9 (92 65) 39 m++ 46,5 m* 46,8 (93/2) (93 66) 51 66 77 93 m/z 40 50 m/z 40 50 60 70 90 m/z 40 50 60 70 90 60 70 90 Giorgio Bonaga PARTICOLARITA’ DELLO SPETTRO SPETTROMETRI A BASSA RISOLUZIONE. es.: CH3-OH+. = m/z 32 SPETTROMETRI AD ALTA RISOLUZIONE es.: CH3-OH+. = m/z 32,026214 Giorgio Bonaga 1. 2. IONE MOLECOLARE IONI MULTIPLI Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga Masse e composizioni isotopiche di elementi comuni nelle molecole organiche elemento idrogeno carbonio azoto peso atomico 1,00797 12,01115 14,00670 ossigeno 15,99940 fluoro 18,99840 silicio fosforo 28,08600 30,97380 nuclidi massa esatta % abbondanza assoluta 1H 1,007825 2,014102 99,99 0,01 100 0,016 12,000000 13,003354 98,9 1,1 100 1,08 14,003070 15,000108 99,6 0,4 100 0,36 18O 15,994915 17,99916 99,8 0,2 100 0,24 19F 18,998405 100 100 28Si 30Si 27,976929 28,976492 29,973758 92,2 4,7 3,1 100 5,07 3.31 31P 30,973764 100 100 2H 12C 13C 14N 15N 16O 29Si % abbondanza relativa zolfo 32,45300 32S 33S 34S cloro 35,45300 35Cl iodio cloro 79,90900 126,90400 35,45300 bromo 79,90900 iodio 126,90400 95 0,7 4,2 100 0,78 4,39 34,968851 36,965903 75,5 24,5 100 32,7 81Br 78,918329 80,916344 50,5 45,5 100 97,5 127I 126,904662 100 100 35Cl 34,968851 15,000108 75,5 24,5 100 32,7 81Br 78,918329 17,99916 50,5 45,5 100 97,5 127I 126,904662 100 100 37Cl bromo 31,972073 32,971463 33,968853 79Br 37Cl 79Br Giorgio Bonaga CARBONIO NH2 CH4 % 100 % 100 16 50 93 50 94 17 m/z 0 10 20 m/z 80 90 100 Giorgio Bonaga N° atomi di C = % [M+1] 1,1 Giorgio Bonaga CLORO L'intensità relativa dei multipletti dovuti ai nuclidi del cloro si ottiene dallo sviluppo del binomio: (a+b)n a = abbondanza relativa del nuclide 35Cl (~ 75%) b = abbondanza relativa del nuclide 37Cl (~ 25%) n = numero degli atomi di Cl nel composto n=1 n=2 n=3 n=4 (0,75+0,25)1 = 3:1 (0,75+0,25)2 = 9:6:1 (0,75+0,25)3 = 27:27:9:1 (0,75+0,25)4 = 81:108:54:12:1 Giorgio Bonaga H2C CH Cl % 100 62 27 50 26 m/z 20 64 61 60 Giorgio Bonaga Cl % 146 100 Cl 148 50 111 50 m/z 50 75 113 100 150 150 Giorgio Bonaga CHC l % 100 118 120 83 85 50 35 m/z 3 122 87 37 50 124 100 Giorgio Bonaga CCl 4 % 100 154 152 119 117 121 50 35 37 m/z 156 158 160 123 50 100 150 Giorgio Bonaga BROMO L'intensità dei multipletti dovuti ai nuclidi del bromo si ottiene dallo sviluppo del binomio: (c+d)m c = abbondanza relativa del nuclide 79Br (50,5%) d = abbondanza relativa del nuclide 81Br (49,5%) m = numero degli atomi di Br nel composto n = 1 (0,5+0,5)1 = 1:1 n = 2 (0,5+0,5)2 = 1:2:1 n = 3 (0,5+0,5)3 = 1:3:3:1 n = 4 (0,5+0,5)4 = 1:4:4:6:1 Giorgio Bonaga H2C CH Br % 100 50 106 27 26 m/z 108 20 79 81 60 100 Giorgio Bonaga Br % 236 100 50 m/z Br 234 238 155 157 150 200 250 Giorgio Bonaga CHBr 3 % 173 100 175 50 171 252 254 250 256 m/z 150 200 250 Giorgio Bonaga CLORO E BROMO In una molecola che contiene atomi di cloro e di bromo, la combinazione e la distribuzione isotopica negli ioni si ottiene dalla risoluzione del prodotto dei binomi relativi al cloro (a e b) presente in n atomi e al bromo (c e d) presente in m atomi: (a+b)n . (c+d)m Giorgio Bonaga Br Br Cl Cl HC CH CH Br CH Cl Cl % 100 Br 256 254 50 258 260 262 m/z 250 270 Giorgio Bonaga 35 Cl35 Cl79 Br79 Br = 9 m/z = 254 35 Cl35 Cl79 Br81 Br = 18 m/z = 256 35 Cl35 Cl81 Br81 Br = 9 m/z = 258 35 Cl37 Cl79 Br79 Br = 6 m/z = 256 35 Cl37 Cl79 Br81 Br = 12 m/z = 258 35 Cl37 Cl81 Br81 Br = 6 m/z = 260 37 Cl37 Cl79 Br79 Br = 1 m/z = 258 37 Cl37 Cl79 Br81 Br = 2 m/z = 260 37 Cl37 Cl81Br81 Br = 1 m/z = 262 m/z 254 = 9% m/z 256 = (18+6) = 24% m/z 258 = (9+12+1) = 22% m/z 260 = (6+2) = 8% m/z 262 = 1% Gli ioni a m/z 255, 257, 259, 261 e 263 (appena percettibili) sono picchi isotopici del 13C. Giorgio Bonaga CH 3 % 100 CH 2 29 27 SH 62 47 50 25 15 m/z 20 45 64 60 Giorgio Bonaga 3. IONI METASTABILI SORGENTE MAGNETE * + + + + + + * ++ C A B D tratto privo di campi campo elettrico campo magnetico Giorgio Bonaga Il risultato è che questo ione viene rivelato e registrato ad un valore m/z inferiore a quello che gli competerebbe. Si tratta perciò di una transizione metastabile: m1+ * m2+ + pn che produce uno ione metastabile m*, la cui posizione nello spettro è data dalla relazione: m* = [m2+]2/m1+ Questa relazione è la conseguenza stessa delle equazioni fondamentali della MS magnetica: zV = mv2/2 (25) mv2/r = Hzv (26) Giorgio Bonaga Applicando la (25) allo ione-padre m1+ si ha: zV = m1v12/2 da cui: v1 = 2 zV m1 (27) Nella zona priva di campo lo ione-figlio m2+, che si forma per la transizione metastabile, viaggia verso il settore magnetico con la stessa velocità v1 dello ione-padre m1+; esso subirà pertanto una deflessione magnetica deducibile dalla (26) : m2v12/r = Hzv1 m2v1 = Hzr Sostituendo a v1 il valore trovato con la (27): Giorgio Bonaga m2 2 zV m1 = Hzr elevando tutto al quadrato: m22 . 2 zV = H2z2r2 m1 da cui: m22 / m1 = H2r2 z 2V Giorgio Bonaga Esempio 1: anilina (mol wt 93) • in sorgente: picco nello spettro: M+e + M. M +. + 2e [M - HCN] • nel tratto BC: M+. [M - HCN] +. +. m/z 93 m/z 66 picco nello spettro: m/z 46,8 m* = 662 = 46,8 93 Giorgio Bonaga Esempio 2: acetofenone (mol wt 120) • in sorgente: M+e +. M [M - 15] + • nel tratto BC [M - 15]+ M + . + 2e [M - 15] + [M - 15 - CO] + [M - 15 - CO] + picco nello spettro: m/z 120 m/z 105 m/z 77 picco nello spettro m/z 56,5 m* = 772 = 56,5 105 Giorgio Bonaga 4. IONI A CARICA MULTIPLA M + e M++ + 3e (poco probabile) M + e M+++ + 4e (molto improbabile) Giorgio Bonaga Esempio 1: anilina NH2 + +NH2 + NH2 + NH2 + + NH2 + + mol wt 93 m/z 46,5 Esempio 2: fenolo OH + +OH + + OH + OH OH + + + mol wt 94 m/z 47 Esempio 3: aldeide benzoica O C H + +O C H + O C H + mol wt 106 + O C + m/z 53 H + O C H + Giorgio Bonaga 5. FRAMMENTI CARATTERISTICI OSSIGENO M-18 : perdita di M-28 : perdita di M-31 : perdita di M-45 : perdita di M-59 : perdita di . H2O . CO . OCH3 . COOH . COOCH3 AZOTO M-27 : perdita di HCN M-16 : perdita di . NH2 (ammidi) Giorgio Bonaga 6. CALCOLO DELLE INSATURAZIONI E/O DEGLI ANELLI CxHyNzOn C H N O elementi tetravalenti (carbonio, silicio) elementi monovalenti (idrogeno, alogeni) elementi trivalenti (azoto, fosforo) elementi bivalenti (zolfo) n° insat. e/o anelli = x - 1 y + 1 z + 1 2 2 Giorgio Bonaga Esempio 1: nitrobenzene C6H5NO2 6 - 1 5 + 1 1 + 1 = 5 (4 insaturazioni + 1 anello) 2 2 O + O N Esempio 2: 4-(1-propen-1-il)acetofenone C11H12O2 11 - 1 12 + 1 = 6 2 (5 insaturazioni + 1 anello) O C CH3 CH CH CH3 Giorgio Bonaga INTERPRETAZIONE DELLO SPETTRO ”MASS SPECTRUM INTERPRETATION” Giorgio Bonaga E = Et + Eel E IE E >> IE Giorgio Bonaga ABBONDANZA DI M+ 100-50 % Idrocarburi aromatici Eterociclici aromatici Cicloalcani R-SH R-S-R Ar-F Ar-Cl Ar-CN 50-10 % Alcheni Ammidi Chetoni Aldeidi Eteri Ar-Br Ar-I Ar-CO-R . 10-0 % Alcani Esteri Alogenuri alchilici Alcoli alifatici Nitrili alifatici Giorgio Bonaga SIMBOLOGIA DELLE SPECIE CHIMICHE [ep] = molecola neutra ad elettroni pari [ed] +. = radicale-ione ad elettroni dispari [ed] . = radicale ad elettroni dispari [ep] + = ione ad elettroni pari Giorgio Bonaga 1. REAZIONE DI IONIZZAZIONE . [ep] + e [ed] + + 2e [ep] + e [ed] + + + 3e . . ([ed] + = M + ) ([ed] + + = M + +) 2. REAZIONI DI DECOMPOSIZIONE PRIMARIA . . [ed] + . a. [ed] + [ep] + + [ed] b. [ed ] + + [ep] . reazione di scissione reazione di trasposizione 3. REAZIONI DI DECOMPOSIZIONE SECONDARIA c. [ed] + . [ep] + + [ed] . d. [ed] + . [ed] + . + [ep] e. [ep] + [ep] + + [ep] f. reazione di scissione reazione di trasposizione [ep] + [ed ] + . + [ed] . 4. REAZIONI IONE-MOLECOLA g. h. [ed] + . + [ep] [ep] + + [ed] . [ed] + . + [ed] . [ep] + + [ep] Giorgio Bonaga AE - IE = Eatt Giorgio Bonaga PROBABILITÀ DI FORMAZIONE DEGLI IONI IN TERMINI ENERGETICI (70 eV) reazioni di I^ ionizzazione > reazioni di trasposizione > reazioni di scissione > reazioni di II^ ionizzazione Giorgio Bonaga 16 [M-1] + m/z 78 14 12 10 [M] + 8 . ione della scissione N + C -H . + m/z 79 ione molecolare N 6 ++ [M] + + 4 2 m/z 39,5 N ione a doppia carica (x 10) 0 eV Giorgio Bonaga PROBABILITÀ REALE DI FORMAZIONE DEGLI IONI (70 eV) reazioni di I^ ionizzazione > reazioni di scissione > reazioni di trasposizione > reazioni di II^ ionizzazione Giorgio Bonaga numero di ioni . M. + 10,0 M - OH 12,5 + . M - OH - CO + 15,0 17,5 eV Giorgio Bonaga % 105 100 122 77 51 50 0 0 50 100 150 m/e Giorgio Bonaga 1. vm > 10-5 sec: M+ arriva al collettore ed è visibile nello spettro di massa 2. vm = 10-5-10-6 sec: M+ si decompone lungo il percorso e forma m* 3. vm < 10-6 sec: M+ si decompone in sorgente e forma m+ Giorgio Bonaga O C . + H +O -H . OH H m/z 105 . CH2 . + m/z 76 . m/z 106 O - H2O m/z 94 C - CH3 m/z 106 + . + CH3 OCH3 C m/z 91 . . + - OCOCH3 m/z 136 + + m/z 77 Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga Frammenti neutri espulsi dallo ione molecolare m/z Gruppo associabile Deduzioni strutturali possibili M-1 H aldeidi M-2 H2 - da M-3 a M-13 frammenti di massa non attendibili M-14 - CH2 - serie omologa M-15 CH3 composti contenenti sostituenti -CH3 M-16 O nitrobenzeni, solfossidi M-16 NH2 arilsolfonammidi, carbossiammidi M-17 OH composti contenenti sostituenti -OH M-17 NH3 - M-18 H2 O alcoli, aldeidi, chetoni, ecc. Giorgio Bonaga M-19 F fluoruri M-20 HF fluoruri da M-21 a M-25 frammenti di massa non attendibili M-26 C2H2 idrocarburi aromatici M-27 HCN nitrili aromatici, eterociclici azotati M-28 CO carbonili, chinoni M-28 C2H4 esteri etilici, n-propil chetoni M-29 C2H5 etil chetoni, n-propil benzeni M-29 CHO - M-30 C2H6 - M-30 CH2O esteri metilici aromatici M-30 NO nitrobenzeni M-31 CH3O esteri metilici M-32 CH3OH esteri metilici Giorgio Bonaga M-32 S - M-33 H2O + CH3 - M-33 HS - tioli M-34 H2 S tioli da M-35 a M-40 frammenti di massa non attendibili M-41 C3H5 esteri propilici M-42 CH2CO metil chetoni, acetati aromatici, acetilammine aromatiche M-42 C3H6 n- e iso-butil chetoni, propileteri aromatici, n-butil benzeni M-43 C3H7 propil chetoni, n-butil benzeni M-43 CH3CO metil chetoni M-44 CO2 anidridi, esteri (riarrangiamento) M-44 C3H8 - M-45 COOH acidi carbossilici Giorgio Bonaga M-45 C2H5O esteri etilici M-46 C2H5OH esteri etilici M-46 NO2 nitrobenzeni da M-47 a M-54 frammenti di massa non attendibili M-55 C4H7 esteri butilici M-56 C4H8 n- e iso-amilbenzeni, n- e iso-butossibenzeni, amil chetoni M-57 C4H9 butil chetoni M-57 C2H5CO etil chetoni M-58 C4H10 - M-59 CH3COO esteri M-60 CH3COOH acetati Giorgio Bonaga Serie di frammenti neutri Masse Formula Deduzioni strutturali 1 29 43 .CnH2n + 1 .CH3, .OCH3, .COOCH3 .H, .CHO, .CH2CHO 28 42 56 CO, CH2CO, 2CO chetoni ciclici 18 36 46 H2O, 2H2O, H2O+C2H4 alcoli primari 1 15 29 43 15 31 59 alcani ramificati esteri metilici aldeidi 16 44 .NH2, .CONH2 ammidi 16 30 44 O, NO, NO2 nitroderivati 1 17 45 19 33 50 33 36 63 32 33 47 .H, .OH, .COOH .F, .CH2F, .CF2 .Cl, HCl, .CH2CH2Cl S, HS., CH2S . acidi carbossilici organofluorurati cloroderivati solfoderivati Giorgio Bonaga Serie di frammenti carichi m/z Formula Deduzioni strutturali 15 29 43 57 71 85 99 113 CnH2n + 1 alcani 27 41 55 69 83 97 CnH2n - 1 alcheni, cicloalcani 39 53 67 81 95 109 CnH2n - 3 alchini, dieni 31 45 59 73 87 101 CnH2n + 1O alcoli, eteri 30 44 58 72 86 100 CnH2n + 2N ammine alifatiche 44 58 72 86 100 CnH2n + 2NCO ammidi, urea 29 43 57 71 85 99 CnH2n + 1CO composti carbonilici saturi 61 75 89 103 117 CnH2n + 1O2 esteri carbossilici 63 77 91 105 119 133 C6H5CnH2n fenilalchili Giorgio Bonaga Ioni frammento più comuni m/z Formula Deduzioni strutturali 15 CH3 + - 18 H2 O + . - 19 – 25 ioni frammento di massanon significativa 26 27 28 29 30 31 C2H2+ . C2H3 + . CO + ., C2H4+ ., N2+ . CHO + ., C2H5 + CH2=NH2 + CH2=OH + - ammine primarie ? alcol primari ? 32 – 35 ioni frammento di massa non significativa 36/38 (3:1) HCl + . - 39 C3H3 + - 40 Ar + ., C2H4 + . - Giorgio Bonaga C2H5 + 41 42 C2H2O + ., C3H6 + . - 43 CH3 CO + CH3 COX 43 C3H7+ C3H7X 44 C2H6 N + alcune ammine alifatiche 44 O=C=NH2 + ammidi primarie CO2 + . ,C2H8 + . 44 - 44 CH2=CH(OH) + . alcune aldeidi 45 CH2=OCH3 + CH3CH=OH + alcuni eteri e alcol 46 ione frammento di massa non significativa CH2 =SH + 47 49/51(3:1) 50 51 CH2Cl + C4H2 + . C4H3 + . tioli alifatici composti aromatici C6H5 X 52-54 ioni frammento di massa non significativa Giorgio Bonaga 55 56 C4H7+ - C4H8 + . - 57 C4H9 + C4H9 X 57 C2H5CO + etil chetone, esteri dell’acido propionico 58 CH2=C(OH) CH3 + . alcuni metil chetoni alcuni dialchil chetoni 58 C3H8N + alcune ammine alifatiche 59 COOCH3 + esteri metilici 59 59 59 60 61 61 CH2 =C(OH)NH2 + . C2H5CH=OH + CH2=O-C2H5 + CH2=C(OH)OH + . CH2CH2SH + CH3CO(OH2 ) + alcune ammidi primarie C2H5CH(OH)-X alcuni eteri alcuni acidi carbossilici tioli alifatici CH3 COOCnH2n+1 62-65 ioni frammento di massa non significativa Giorgio Bonaga 66 H2 S 2 + dialchil disolfuri 68 CH2CH2CH2CN + - 69 CF3 + - 69 C5H9 + - 70 C5H10 + . 71 C5H11 + C5H11X 71 C3H7 CO + 72 CH2=C(OH) C2H5 + . propil chetone esteri dell’acido butirrico 72 C3H7 CH=NH2+ alcune ammine 73 C4H9 O + - 73 COOC2H5 + esteri etilici 73 (CH3)3Si - + alcuni etil alchil chetoni (CH3)3SiX 74 CH2=C(OH)OCH3 + . alcuni esteri metilici 75 (CH3)3Si=OH + (CH3)3SiOX 75 C2H5 CO(OH2 ) + C2H5 COOCnH2n+1 Giorgio Bonaga C6H5X XC6H4Y . 76 C6H4 77 C6H5 + + C6H5X 78 C6H6 + . 79 C6H7 + C6H5X 79/81 (1:1) Br + - 80/82 (1:1) C6H5X HBr + . CH2X 80 C5H6N + N N CH2 X H CH2X 81 C5H5O + 83/85/87 CHCl2 + CHCl3 85 C6H13 + C6H13X 85 C4H9 CO + C4H9 COX 85 O + O O X Giorgio Bonaga 85 O + O X O O 86 CH2=C(OH) C3H7 + . alcuni propil alchil chetoni 86 C4H9 CH=NH2 + alcune ammine + OH C H2 CH C OCH3 87 XCH2CH2COOCH3 88-90 ioni frammento di massa non significativa 91 C7H7 + 92 C7H8 + . 92 C6H6 N + 91/93 (3:1) 93/95 (1:1) Cl + CH2Br + C6H5 CH2X C6H5 CH2 alchil CH2X N n-alchil cloruri (> esil) - Giorgio Bonaga + C 94 95 C O N N H H C + O C O 95 97 C5H5S + H3C O CH2X S + O O O O + X CH2X O 99 O X O C6H7O + 99 O O X O O 105 C6H5CO + C6H5COX 105 C8H9 + CH3-C6H4CH2X Giorgio Bonaga CH2X H3C 106 C7H8N + 107 C7H7O + 107/109 (1:1) C2H4Br + N CH2X HO - + 111 C O C O X S S 121 C8H9O + 122 123 C6H5COOH + C6H5COOH2 + alchil benzoati 127 I+ - 128 HI + - 135/137 (1:1) Br + CH2X CH3O n-alchil bromuri Giorgio Bonaga CH2X N 130 C9H8N + 141 CH2I + + (CH3)2Si O Si(CH3)3 147 H - O C 149 + OH C dialchil ftalati O 160 C10H10NO + CH3O CH2X N H CH3O 190 C11H12NO2 + CH2X CH3O N H Esempio A: n-nonano (mol wt = 128) 29 CH 3 15 CH2 85 57 CH2 43 CH2 CH2 71 CH 2 113 CH 2 99 CH 2 CH 3 128 serie di frammenti carichi: 15, 29, 43, 57, 71, 85, 99, 113 serie di frammenti neutri: 113, 99, 85, 71, 57, 43, 29, 15 Giorgio Bonaga Esempio B: 1-nonene (mol wt = 126) 27 CH CH2 83 55 CH2 41 CH2 CH2 69 CH2 111 CH2 97 CH2 CH3 126 serie di frammenti carichi: 27, 41, 55, 69, 83, 97, 111 serie di frammenti neutri: 99, 85, 71, 57, 43, 29, 15 Giorgio Bonaga Esempio C: 1-nonino (mol wt = 124) C HC 53 81 CH2 109 CH2 CH2 CH2 CH2 39 67 CH2 95 CH3 124 serie di frammenti carichi: 39, 53, 67, 81, 95, 109 serie di frammenti neutri: 85, 71, 57, 43, 29, 15 Giorgio Bonaga Esempio D: 1-eptilammina (mol wt = 115) H2N CH2 30 44 CH2 CH2 58 72 CH2 CH2 86 100 CH2 CH3 115 serie di frammenti carichi: 30, 44, 58, 72, 86, 100 serie di frammenti neutri: 85, 71, 57, 43, 29, 15 Giorgio Bonaga Esempio E: n-capronammide (mol wt = 115) 72 NH2 100 44 CH2 CH2 C O CH2 CH2 CH3 58 86 115 serie di frammenti carichi: serie di frammenti neutri: 44, 58, 72, 86, 100 71, 57, 43, 29, 15 Giorgio Bonaga Esempio F: 1-eptanolo (mol wt = 116) HO CH2 31 45 73 101 CH2 CH2 CH2 CH2 59 CH2 87 CH3 116 serie di frammenti carichi: 31, 45, 59, 73, 87, 101 serie di frammenti neutri: 85, 71, 57, 43, 29, 15 Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga Esempio G: 1-fenilpentano (mol wt = 148) 105 CH2 CH2 CH2 91 119 trasposizione + m/z 91 (ione tropilio) 133 CH2 - CH 2 CH3 148 + m/z 77 - CH2 - C2H 2 C5 H3+ m/z 63 C4H 3+ m/z 51 serie di frammenti carichi: 51, 63, 77, 91, 105, 119, 133 serie di frammenti neutri: (26),(14), 71, 57, 43, 29, 15 Esempio H: S-metil-1-tiociclopentano (mol wt = 116) 59 H 45 H H H 101 S C H3 116 H H 73 H H H 87 serie di frammenti carichi: 45, 59, 73, 87, 101 serie di frammenti neutri: 14, 14, 14, 14, 15 Giorgio Bonaga 1. EFFETTO INDUTTIVO Giorgio Bonaga 2,2-dimetilbutano (mol wt 86) CH3 + . +I H3C C CH2 CH3 CH3 a) b) . CH 3 H3C C . CH3 CH3 + + CH CH 2 3 . H3C C + + CH2 CH3 CH3 n- propilcloruro (mol wt 58) -I CH3 CH2 CH2 Cl + . metiletiletere (mol wt 74) CH3 CH2 CH2 -I O CH3 CH3 + . CH3 CH2 CH2 + . CH2 + Cl + CH2 . + O CH3 2. COMPARTECIPAZIONE DI ELETTRONI VICINI propilammina (mol wt 59) + CH2 CH2 . CH3 NH2 CH3 . CH2 . OH + CH2 CH2 CH3 . CH2 + CH2 .+ CH2 CH2 + OH ione "ossonio" propantiolo (mol wt 76) CH3 + CH2 NH2 ione "immonio" n-propanolo (mol wt 60) CH3 + SH CH3 . CH2 + CH2 + SH ione "solfonio" 3-amminopropanolo (mol wr 75) . + CH2 OH + CH2 CH2 NH2 .+ a) CH2 OH m/z 31 CH2 CH2 NH2 b) CH2 + . NH2 + CH2 CH2 OH m/z 30 Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga 3. EFFETTO DI RISONANZA a) . + CH2 CH CH2 CH3 CH2 b) C H2 . + 1-butene (mol wt 56) + CH CH2 + CH2 CH CH2 CH2 CH + CH2 CH3 + . + CH2 CH CH2 CH CH2 + CH3 etilbenzene (mol wt 58) CH3 CH2 + . . CH3 + CH2 + ione "benzile" + ione "tropilio" propanone (mol wt 58) CH3 CH3 C O + . CH3 CH3 + C O + . CH3 + C O ione "acilio" Giorgio Bonaga a) Reazioni di scissione .+ S 1) C X S 2) + C C C + . S 3) S 4) S5) S6) S7) C C C C R C+ + .X C C + C C C C + . . H R ' R C + + R' C X + R + . R' C X H C+ Y C + . + . C Rotture multiple R' C Y + + + . + R . C C Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga S1 = rottura alchilica + . C X C+ .X + S2 = rottura olefinica C+ C C C+ + C C Esempio H H H C 7H15 C C C Cl . + S1 H H H cloruro di n-decile .Cl H H H + C 7H15 C C C + H H H ione n-decile S2 H C 7H15 C+ H + H ione n-ottile H C C H H acetilene S3 = rottura allilica o benzilica Esempio + . Cl + CH2 CH2 S3 . Cl cloruro di benzile H H H C 7H15 C C C Cl H cloruro di 2-decenile + . S3 + + ione benzile . Cl ione tropilio H H H + C 7H15 C C C + C 7H15 H H H H C C C H ione eptilallile Giorgio Bonaga S4 = rottura in a all’eteroatomo saturo Esempio CH3 C 4H9 C + . Br S4 CH3 . + H C 4H9 C + Br H ione pentilbromonio 2-bromoesano S5 = rottura in a all’eteroatomo insaturo Esempio O CH3CH2 C CH2CH3 3-butanone + . S5 + . CH3CH2 C O + CH2CH3 ione acilio S2 .. . + CH3CH2 + . C O.. Giorgio Bonaga S6 = rottura di retro Diels-Alder Esempio H3C H3C C C C C CH3 + . CH3 1,2,4,5-tetrametilcicloesene S6 H3C C C + . + H3C 2,3-dimetil-1,3-butadiene C CH3 C CH3 2-butene Giorgio Bonaga S7 = rotture multiple Esempio + + . S7 . + S7 + . cicloesano + m/z 91 S7 C 2H2 + + C 5H5 m/z 65 S7 C 2H2 + + C 3H3 m/z 39 ione tropilio Giorgio Bonaga b) Reazioni di scissione con trasposizione di H SH1) SH2) SH3) SH4) (C)n C C H C + . C X (C)n C H Y + . + C . C + B C D R C C C A H + C H C X C + . B Y + . X + . + A HX D R H a) CnH2n+1-X=CH2 CnH2n + HX=CH2 b) CnH2n+1-HC=X CnH2n + H2C=X Giorgio Bonaga . X+ X+ . SH5) SH6) SH7) X+ . . . + R X H C X+ R C + X H . + C C a) in ioni a 2 eteroatomi Doppia trasposizione di H b) rottura g Giorgio Bonaga TRASPOSIZIONI DI IDROGENO SH1 = trasposizione alcolica Esempio H H C OH (CH2 )n H C H H H + . SH1 + H C OH ( CH2 )n H H C H . H H C+ ( CH2 )n + H2O H C . H Giorgio Bonaga SH2 = trasposizione di McLafferty Esempio H3C g H H C .O+ CH2 H C HH H C C CH2 H S H2 CH2 H m/z 128 H C CH2 CH3 H O+ C H + CH2 H C H C CH2 g H H . m/z 86 S H2 O+ C H C H H CH2 + . CH2 CH2 m/z 58 4-ottanone (mol wt 128) Giorgio Bonaga SH3 = effetto orto Esempio O C H O . O S H3 . H O C + CH3 + CH3 O . O C O H O . O + CH3OH + CH 3 C O . + + O salicilato di metile O H O + C C O CH 3 C H O H . S H3 H H C C C + H O CH3 O . H H . O C + O CH3 C C O H H H C C C O + CH3OH O Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga SH4 = trasposizioni secondarie Esempio H H H H C H C N CH2 CH3 O CH3 H C .+ H H C N CH2 CH3 CH3 O C H + C N CH2 + O CH3 etilmetilacetilammide H H C CH2 CH2 F 3 S H4 CH H . CH H H H C CH2 CH2 .+ F C 2 H H O + H CH3 + N CH2 H + C CH2 CH F fluoruro di propile + S H4 CH2 CH2 + CH2 + F .H SH5 = migrazione del centro radicalico Esempio +. O CH2 CH2 C + O CH2 CH2 CH2 CH2 C + O CH2 CH2 S H5 CH CH2 C H . . CH2 CH CH2 CH2 ciclopentanone O C CH3 CH2 + (mol wt 84) O CH C CH2 + CH3 . CH2 m/z 55 Giorgio Bonaga SH6 = trasposizione in b all’eteroatomo Esempio CH3 CH2 CH2 + H O . CH2 C CH3 CH2 CH2 + H . O + O C CH2 O ione propilacetato Giorgio Bonaga SH7 = trasposizione doppia Esempio H C H . . H CH O H C H2 C CH2 CH2 CH3 O CH2 + + H O O C + CH2 CH2 CH3 radical-ione etilbutirrato H C H H CH2 H C H g H H H C . O + C H CH2 CH3 radical-ione 3-esanone CH2 b . C H O + C CH2 CH3 O+ C CH2 CH CH2 + CH3 CH3 . CH2 H Giorgio Bonaga Esempio 1: trans-stilbene ossido (mol wt 196) 167 100 50 . 77 89 51 105 152 + M 196 150 200 0 50 100 m/z Lo ione a m/z 167 si origina dalla seguente trasposizione strutturale: . H + O C C H H C + + . H C O Giorgio Bonaga Esempio 2: dimetilcarbonato (mol wt 90) Lo ione molecolare a m/z 90 perde un radicale idrogeno per formare lo ione a elettroni pari a m/z 89 che, attraverso un intermedio a quattro membri subisce una trasposizione strutturale con perdita della molecola neutra di CO2 e formazione dello ione a m/z 45. H CH3 H C O H C O O m/z 90 + . - H. CH2 O + O CH3 C O m/z 89 CH2 + O CH3 + CO 2 m/z 45 Giorgio Bonaga Giorgio Bonaga Esempio 3: difeniletere (mol wt 170) M . + 170 100 51 50 77 141 142 0 50 100 150 200 m/z Lo ione molecolare a m/z 170 subisce un riassestamento interno con mutamento della posizione degli atomi di H (“hydrogen scrambling”), poi avviene l’espulsione di C=O con formazione dello ione a m/z 142 (benzociclo-eptatriene) e successivamente la perdita di un radicale H forma lo ione a m/z 141 (benzotropilio). .+ O . + O + m/z 170 . + C O m/z 142 + - C 5 H4 m/z 77 + -H. +. m/z 141 ione benzotropilio Giorgio Bonaga Esempio L’equazione multivettoriale applicata ad uno spettro che fornisce la seguente lista delle masse (”mass list”): m/z % 102 2 73 55 59 100 55 80 43 30 31 38 può essere scritta con il seguente algoritmo: 102x2/100+73x55/100+59x100/100+55x80/100+43x30/100+31x38/100= 167,87 Per identificare il composto incognito con modalità analogiche il computer cerca tra gli spettri della libreria quelli i cui algoritmi hanno i valori più prossimi al valore calcolato per il composto incognito. Nell’esempio, il computer fornirebbe 3 opzioni (sovente molte di più), per ciascuna delle quali la “somiglianza” con il composto incognito viene espressa in millesimi. Giorgio Bonaga 1) 3-esanolo (168,00/167,87) = 999/1000 2) 2-esanolo (167,47/167,87) = 997/1000 3) 1-esanolo (166,80/167,87) = 994/1000 Normalmente la ricerca della somiglianza può essere fatta scegliendo uno dei seguenti parametri: • PURITY: confronta tutti i picchi dello spettro reale con tutti i picchi degli spettri della libreria; • FIT: confronta i 16 picchi più abbondanti dello spettro reale con i 16 picchi più abbondanti degli spettri della libreria; • RETROFIT: confronta i 16 picchi più abbondanti degli spettri della libreia con i 16 picchi più abbondanti dello spettro reale. In molti casi queste somiglianze non consentono di assegnare con certezza le strutture dei composti analizzati, ma soltanto di fornire delle identificazioni più probabili che possono essere, comunque, molto utili anche nell’interpretazione logica dello spettro di massa. Giorgio Bonaga MS/MS TANDEM ioni figli MS ione genitore selezionato cella di collisione MS Giorgio Bonaga Q-TOF in modalità QQQ/MS Q/Q/Q skimmer Q accessorio rivelatore ESI TOF + cono di campionamento cella di collisione propulsore riflettori Giorgio Bonaga LC (ESI)-MS/MS cono di campionamento sistema ottico quadrupolo (MS1) ESI gas di collisione quadrupolo (MS2) dinodo di conversione fosforo + Z spray ion source cono di estrazione cella di collisione (esapolo) fotomoltiplicatore Giorgio Bonaga Q-TOF (MS/MS) di una sequenza peptidica TOF MSMS 681.30 NF (128.11) E G S S G E (128.11) F bMax yMax N 100 681.42 (M+H) + % 682.43 291.21 y2 Giorgio Bonaga 664.39 262.16 b2 102.07 129.12 E 147.13 y 204.17 y1 234.15 a2 263.16 217.13 420.27 391.21 y3 b3 402.26 292.21 293.19 364.18 683.41 421.26 374.18 567.37 y4 478.25 b4 517.28 577.35 549.34 686.10 663.39 646.38 0 75 100 125 150 175 200 225 250 275 300 325 350 375 400 425 450 475 500 525 550 575 600 625 650 675 686.44 M/z 700 Sequenza peptidica: porzione di spettro MS 291.21 262.16 234.15 263.16 217.13 225 250 275 292.21 374.18 293.19 364.18 300 325 350 375 Giorgio Bonaga