Corso SIS
Analisi della qualità di contesto
Quafes e Gaquis
8 maggio 2007
Prof. Daniele Pitturelli
Il concetto di
valutazione educativa
• Se per valutazione si intende
• “il processo con cui si determina il valore, il merito o la
significatività di qualche entità” (Scriven 2000),
• tale disciplina pare essere complemento di molti
percorsi di ricerca scientifica. Ma tale processo non è
neutro, non si risolve in una mera operazione conoscitiva
circa il fenomeno indagato; valutare significa esprimere
un giudizio di valore che orienta all’azione, al
cambiamento rispetto alla situazione di partenza.
Il concetto di
valutazione educativa
• Nel campo dell’analisi dei contesti educativi, contesti
complessi che chiamano in causa diversi livelli sistemici
interagenti e che implicano fenomeni complessi che
hanno diretta incidenza sulla vita del singolo individuo,
valutazione può essere definita anche come “raccolta
sistematica di dati secondo strumenti affidabili,
interpretazione di tali “dati” in vista di un impatto di
cambiamento sulla situazione di partenza” (Beeby,
1977 ; Wolf, 1987),
Il concetto di
valutazione educativa
• oppure : “accertamento intersoggettivo di più dimensioni
formative e organizzative di un contesto e indicazione
della loro misurabile distanza da espliciti livelli
considerati ottimali da un gruppo di riferimento, in vista di
un’incidenza concreta sull’esperienza”.
•
Cfr. Becchi, Scalera, 2000
Percorsi di
valutazione formativa
• Per realizzare percorsi di valutazione formativa un
gruppo di ricercatori che fa parte dell’Università di Pavia
mette a punto a partire dal 1992 strumenti e metodi
centrati sulla partecipazione attiva degli insegnanti al
processo di analisi della scuola.
• Dopo aver tradotto e adattato alla situazione italiana o
costruito ex novo strumenti per agenzie educative di
diversa tipologia ( dall’asilo nido alla scuola media
superiore) sono stati predisposti anche strumenti
sussidiari (quali questionari di ricognizioni delle
caratteristiche organizzative e gestionali dei servizi,
indicazioni agli esperti per la conduzione dell’incontro di
restituzione, questionari di riflessione sugli strumenti
utilizzati da somministrarsi ai diversi attori)
Percorsi di
valutazione formativa
e si sono definite le tappe del percorso :
• dalla fase dell’osservazione,
• alla valutazione da parte di tutte le figure coinvolte nel
processo (esperti, coordinatori, educatori e insegnanti),
• all’elaborazione dei dati secondo una prospettiva che
mette a confronto il punto di vista di tutte le figure
coinvolte,
• alla restituzione dei dati a tutti gli attori,
• alla verbalizzazione della restituzione,
• alla riflessione sulla restituzione e sull’intero percorso
talora in vista di una riformulazione di strumenti e metodi
di analisi.
Strumenti di valutazione formativa
• Nell’ambito di due diverse ricerche, una condotta da Monica Ferrari,
l’altra da Maria Paola Gusmini, vengono tradotti e adattati alla
situazione italiana due strumenti spagnoli volti a operare una
ricognizione della percezione della qualità di contesti educativi - non
solo relativi alla fascia 0-6- che hanno gli utenti interni. Si tratta del
QUAFES (nato per la scuola dell’obbligo e applicato in Italia anche
nella superiore) e dell’ASEI, pensato per ambienti educativi per la
fascia 0-6 :
• . Darder, J. A. Lopez, QUAFES, Questionario per l’analisi del
funzionamento educativo della scuola, adattamento italiano
di M. Ferrari, Milano, F. Angeli, 1998
• P. Darder, J. Mestres, a cura di, ASEI, Autovalutazione dei
servizi educativi per l’infanzia, adattamento italiano di M. P.
gusmini, Milano, F. Angeli, 2000
Il QUAFES
• Il QUAFES (P.Darder, J.A Lopez, QUAFES,
Questionario per l’analisi del funzionamento
educativo della scuola, adattamento italiano di
M. Ferrari, Milano, F. Angeli, 1998) è uno
strumento di analisi della qualità della scuola
basato sulla percezione che ne hanno gli utenti
interni, gli insegnanti.
Il QUAFES
• Si tratta di una scala ordinale che consente di
assegnare 5 possibilità di punteggio (da A ad E,
poi numericamente convertito in 1,2,3,4,5) a
singoli valutatori interni che anonimamente ed
individualmente leggono ogni item e
successivamente assegnano un giudizio alla
loro scuola avvalendosi delle situazioni - tipo
prefigurate nello strumento.
Il QUAFES
• Il QUAFES è diviso in due aree tematiche (I
Progetto educativo, II Struttura e funzionamento
della scuola) ed articolato in 26 item che
toccano vari elementi essenziali per discutere
della qualità educativa intrinseca di una scuola.
Il QUAFES
• La prima area tematica Progetto educativo è articolato
in 12 item raggruppati in due categorie: disegno del
progetto e grado di consolidamento del progetto
(definire gli aspetti basilari per configurare la linea
educativa della scuola)
1.1 Linea educativa (item 1-2 istruzione e formazione)
1.2 Strategie nei confronti degli alunni e apprendimento
(item 4-5-6 orientamento apprendimento/ strategie
didattiche/ condizione personali alunni)
1.3 Intervento sugli alunni (item 3 orientamento alunni,
item 7-8 vita gruppo classe)
1.4 Valutazione alunni e apprendimento (Item 9 modalità
valutazione alunni)
2. Grado di realizzazione del PE (Item 10-11-12
consolidamento del progetto nella vita quotidiana della
scuola)
Item – PROGETTO EDUCATIVO
1. Attitudini e conoscenze
2. Competenze di base
3. Orientamento scolastico e personale degli alunni
4. Orientamento dell’apprendimento
5. Strategie didattiche
6. Apprendimento e situazione alunni
7. Comunicazione nel gruppo classe
8. Organizzazione nel gruppo classe
9. Valutaz. del progresso degli alunni
10. Definizione, adeguatezza, condivisione degli obiettivi.
11. Partecipazione all’elaborazione e alla revisione del progetto
12. Valori che orientano il progetto
Il QUAFES
• La seconda area tematica Struttura e funzionamento
della scuola è articolata in 14 item raggruppati in 4
blocchi concettuali:
• A) gestione (item 13-14-15-16-17)
• B) intervento personale (docente/alunno item 18-24-2526)
• C) risorse (item 19-22-23)
• D) rapporti-relazioni (item 20-21)
• Item 20-21 rapporti con le famiglie e con la società sono
collegati anche alla prima area tematica. Dimensioni del
Disegno e della pianificazione del progetto
13. Funzioni e organi di gestione
14. Processo decisionale
15. Coordinamento
16. Controllo-regolamentazione del funzionamento della scuola.
17. Comunicazione-informazione
18. Condizioni personali e rapporto con gli allievi
19. Comp. profess. insegn. e necessità della scuola
20. Rapporti con le famiglie
21. Rapporti con la società
22. Risorse materiali e didattiche
23. Risorse economiche
24. Impegno
25. Rapporti personali
26. Ambiente di lavoro
Indice
QUAFES
Progetto educativo
1.Attitudini, conoscenze, modelli di comportamento, creatività
2. Competenze di base
3. Orientamento degli alunni
4. Orientamento dell’apprendimento
5. Strategie didattiche
6. Apprendimento e situazione concreta degli alunni
7. Comunicazione nel gruppo classe
8. Organizzazione del gruppo classe
9. Valutazione del progresso degli alunni
10. Definizione, adeguatezza, condivisione degli obiettivi
Indice
QUAFES
11. Partecipazione all’elaborazione e alla revisione del progetto
12. Valori che orientano il progetto
Struttura e funzionamento della scuola
13.Funzioni e organi di gestione
14.Processo decisionale
15.Coordinamento
16. Controllo-regolamentazione
17.Comunicazione-informazione
18. Condizioni personali e rapporti con gli allievi
19. Adeguamento tra le competenze professionali e le necessità
della scuola
Indice
QUAFES
20. Rapporti con le famiglie
21. Rapporti con la società
22. Risorse materiali e didattiche
23. Utilizzazione delle risorse economiche
24. Impegno
25. Rapporti personali
26. Ambiente di lavoro
Un esempio di un item del QUAFES (a)
• 5. Strategie didattiche
• Le strategie e le tecniche didattiche, intese come
operazioni volte al conseguimento di determinati
risultati, orientano a facilitare l’apprendimento
degli alunni. Le strategie che l’insegnate utilizza
sono un indicatore della qualità del suo lavoro. A
seconda della materia a o dell’aspetto che viene
trattato può risultare più utile una tecnica
piuttosto che un’altra. L’uso diversificato delle
tecniche e delle strategie favorisce la
motivazione e l’intervento efficace degli alunni.
Un esempio di un item del QUAFES (b)
• A. gli insegnanti della scuola scelgono le
tecniche secondo un proprio criterio
personale. La tecnica della spiegazione da
parte degli insegnanti e il lavoro individuale
da parte degli alunni è ciò che prevale nella
scuola
• B. Solo alcuni insegnanti si scambiano
informazioni sulle tecniche che ognuno
utilizza. Questo scambio favorisce
l’arricchimento comune del patrimonio di
tecniche a cui questi insegnanti fanno
ricorso.
Un esempio di un item del QUAFES(c)
• C. Nella scuola ci si sforza di riconoscere e
classificare le tecniche più utilizzate e di adottare
in forma congiunta quelle più efficaci. Questo
processo non si realizza però in forma rigorosa e i
risultati sono poco soddisfacenti.
• D. Le tecniche che si utilizzano sono state scelte in
accordo con l’orientamento stesso della scuola e
sono state discusse valutando i loro vantaggi e i
loro inconvenienti, La maggior parte degli
insegnanti conosce quelle che si utilizzano più
frequentemente. Spesso si sottopone a verifica
l’effetto globale di tali modalità di intervento sugli
alunni.
Un esempio di un item del QUAFES(c)
• E. Le diverse tecniche che gli insegnanti
utilizzano vengono rivedute in funzione dei
risultati e del loro grado di adeguatezza al
livello della scolarità e alla discipline
d’insegnamento. Sulla base di questa
revisione e in coerenza con altre
esperienze pedagogiche, si introducono
nuove tecniche e strategie didattiche e si
rivedono le modalità di utilizzazione di
quelle già in atto nella scuola.
La struttura generale
di un item del QUAFES
• Breve premessa, definisce e delimita il campo
oggetto di valutazione, vuole orientare verso una
linea di innovazione pedagogica, si riferisce
sempre alla pratica scolastica.
• Nell’item ci sono due dimensioni:
a) Il livello di accordo nella scuola circa l’aspetto
considerato
b) il livello di definizione e di buona
realizzazione nella scuola dell’aspetto
considerato
La struttura generale
di un item del QUAFES
• Situazioni A e B  interventi e iniziative
individuali o di piccoli gruppi, criteri propri,
progettazione minima
• Situazione C  presenza di un certo grado di
accordo su diversi aspetti ma realizzazione
parziale
• Situazione D e E  Progetto educativo definito,
valutazione degli esiti del progetto. In E
innovazione e cambiamento
Uso dello strumento Quafes (a)
• Supponiamo che una scuola voglia usare lo
strumento.
• Anzitutto è necessario che
 si individuino dei responsabili del percorso
di autovalutazione.
Uso dello strumento Quafes (a)
 Il Collegio si riunisca e ogni insegnante
presente assegni sul foglio di risposta (pp.
57-58 del testo) un punteggio da 1 a 5 (da
A ad e) a ciascun item, identificando la
situazione tipo che meglio si identifica con
quella della scuola in cui opera. Si consiglia
di numerare il foglio di risposta con
precisione.
 Ogni insegnante legga e compili il
questionario di valutazione dello strumento
(pp.115-119) ed inoltre assegni una
valutazione ad ogni item per la sua
capacità di inquadrare quel determinato
aspetto della qualità di una scuola.
Si rielaborino tutti i dati costruendo una tabella a
doppia entrata ad es. :(b)
Item ins.1
ins.2
ins.3
ins.4
Ins.5
Med.
Dv.st.
1
1
2
3
2
4
2.4
1.14
2
4
4
2
3
4
3.4
0.89
3
1
1
1
1
1
1
0
4
2
4
3
5
4
3.6
1.14
5
3
3
4
5
5
4
1
La preparazione dell’incontro
(c)
 Si prepari l’incontro di restituzione e si
distribuiscano le tabelle con i risultati
relativi alla scuola e allo strumento agli
insegnanti presenti
 Si discutano insieme criticamente in
Collegio la media e la deviazione standard
dei dati raccolti sia relativamente alla
scuola che relativamente allo strumento.
• Circa la presentazione e la discussione dei dati
si veda la “traccia per la discussione dei dati
raccolti con il QUAFES” pubblicata a pagg.120121 del testo.
La costruzione del GAQUIS
Griglia di analisi della qualità intrinseca della scuola
• Il GAQUIS si inserisce in questo dibattito ed è il
risultato di un' esperienza di ricerca sul campo
condotta, dal 1997 al 1999, da un gruppo di
insegnanti di Cremona, coordinato da Monica
Ferrari con la supervisione di Egle Becchi.
• Il gruppo di lavoro ha elaborato uno strumento
di valutazione pensato per diversi attori sociali
interni a scuole di diverso ordine e grado
• ha costruito un percorso di riflessione sulla
realtà in cui si opera in vista di processi di
crescita e di miglioramento della qualità del
servizio, puntando più sull'inventario delle
dimensioni gestionali e organizzative da
valutare che non sulla natura di strumento
standardizzato della scala ( ricerca cremonese ).
Il percorso di ricerca
• E’ uno strumento di valutazione della qualità
educativa intrinseca della scuola messo a punto
da un gruppo di insegnanti dell’elementare, della
media inferiore e superiore
• utilizzato non solo in un gruppo di scuole (10)
della città di Cremona , (ricerca cremonese),
• ma anche in circa 300 istituti comprensivi della
Regione Lombardia nell’ambito di un progetto di
ricerca commissionato a docenti dell’Università
di Pavia dalla Direzione Scolastica regionale e
intitolato “Costruire e valutare percorsi verticali
coerenti” (ricerca lombarda ).
GAQUIS: Il percorso, le ragioni, la sua storia
IL TEMA DELLA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’
DELLA SCUOLA
DEFINIRE LE DOMANDE DI INDAGINE
PROGETTARE E REALIZZARE L’INDAGINE
INTERPRETARE I DATI RACCOLTI
RESTITUIRE I DATI RACCOLTI
VALUTARE LA QUALITA’ DEL
CONTESTO EDUCATIVO
ATTIVARE PROCESSI DI RICERCA E
FORMAZIONE
GAQUIS : l’itinerario operativo del gruppo di
lavoro
Lo strumento GAQUIS
Viene proposto per l’utilizzo di istituti scolastici per valutare una
serie di dimensioni della propria organizzazione e attività
DEFINIRE
Criteri di analisi adattabili a scuole
di ordine e grado differente
VALORIZZARE
RIFLETTERE
Le competenze specifiche degli
insegnanti
Nell’ottica di un sistema formativo
integrato
INTERPRETARE
considerando aspetti importanti e
significativi della qualità di contesti
educativi differenti
I TRATTI CARATTERIZZANTI DEL PROGETTO
L’IDEA DI FONDO E’ QUELLA
DELLA CONTINUITA’
SI PREFIGURA L’IMMAGINE
DI UNA SCUOLA IDEALE
Trasversalita’
Idea di scuola
E’ UN DOVER ESSERE
E’ UNA” BUONA GESTIONE”
Progettare l’eccellenza
Immaginare l’organizzazione
COSTRUZIONE DI UN’IDEA DI
QUALITA’
RICERCA
FORMAZIONE
Partecipazione
Formazione
La struttura del GAQUIS
Le aree tematiche dello strumento
2a La struttura e le risorse
1a La gestione della scuola
AUTOVALUTAZIONE
DI SCUOLA
DEFINIZIONE IDEA DI
QUALITA’
LA STRUTTURA DEL GAQUIS
AZIONI VALUTATIVE
CONTENUTI
Ogni area tematica ed
Ogni item del GAQUIS
ogni sottoarea del
contiene una descrizione
GAQUIS è introdotta da
dell’eccellenza di quel
una premessa che illustra determinato aspetto che
le questioni di cui si
viene proposto
intende discutere
all’attenzione dello staff
di presidenza
SCOPO
OPERARE UNA RICOGNIZIONE DEGLI ELEMENTI
CRUCIALI NELLA VITA DELLA SCUOLA
METODO
RICERCA, FORMAZIONE, ATTIVAZIONE DI
PROCESSI AUTOVALUTATIVI
RIFLESSIONE SULLA QUALITA’ DI CONTESTO
Il GAQUIS
• Esso consta di 60 item, suddivisi in 4 aree tematiche
(gestione della scuola, la struttura e le risorse, i rapporti interni
alla scuola, i rapporti con la società e gli altri ordini di scuola)
che vengono utilizzati da vari soggetti scolastici - lo staff di
presidenza, il dirigente scolastico e i suoi collaboratori e tutte
le persone che hanno una responsabilità gestionale diretta nella
vita della scuola - per fare il punto sugli aspetti gestionali e
relazionali della scuola stessa.
Indice Gaquis
1. LA GESTIONE DELLA SCUOLA
1a. Aspetti organizzativi
1b. La professionalità docente
1c. La progettualità
2. LA STRUTTURA E LE RISORSE
3.RAPPORTI INTERNI ALLA SCUOLA
3a. Rapporti tra il personale
3b. Rapporti con le famiglie
3c.Rapporti con gli alunni
4. I RAPPORTI CON L’ESTERNO
Le aree tematiche del GAQUIS
• 1) gestione della scuola , 3 diversi aspetti: organizzazione,
professionalità docente, progettualità
• 2) strutture e risorse per realizzare una buona organizzazione
degli spazi e dei materiali
• 3) i rapporti interni alla scuola
• 4) i rapporti con la società e gli altri ordini di scuola: aree
centrate sulla relazione dentro e fuori la scuola, il contesto, la
rete di rapporti, ecc.
GAQUIS
Un’immagine di scuola
• Lo strumento cerca di prefigurare l’immagine di una
scuola ideale e in ogni item si descrive per l’aspetto
in questione una serie di comportamenti corretti della
scuola riscontrabili nel quotidiano.
• Non si tratta di una scala ordinale: ogni item è
distinto in tre aspetti che non sono stati pensati in
successione o in ordine di importanza.
Lo schema di un item
del GAQUIS
• ITEM
• TITOLO (specificazione di ciò di cui si parla)
• PARTE INTRODUTTIVA (in corsivo sono esplicitati gli
aspetti più importanti per una discussione)
• DESCRIZIONE ( i comportamenti corretti riscontrabili nel
quotidiano, tre punti, tre diversi ordini di problemi,
• motivazione: favorire la discussione e la logica della
continuità; non è il ritratto di una scuola specifica o troppo
caratterizzata, strumento trasversale a diversi ordine e gradi di
scuola)
Attribuzione del punteggio
• Lo staff di presidenza è chiamato a confrontarsi con i 50 item
del GAQUIS, esprimendo così un giudizio sulla realtà in cui
lavora
• Discussione punto per punto per ogni item
• I requisiti possono essere totalmente, parzialmente o per nulla
soddisfatti
• Tre possibilità di punteggio (3, 2,1)
• Chi valuta assegna un punteggio 1, 2, 3 e ne descrive l’assetto
sulla base delle sue considerazioni e delle sue riflessioni
Come procedere
• Ciò che conta non è l’assegnazione del punteggio, ma
la discussione e la riflessione sull’item e sugli
aspetti condivisi e non condivisi dal gruppo di
lavoro;
• Ciò che conta è la relazione sugli aspetti importanti
di valutazione della qualità di contesto che possono
emergere dall’analisi che un valutatore –rilevatoreformatore esterno può fare restituendo alla scuola
l’immagine di sé. Immagine che è stata costruita
insieme sulla base dello strumento utilizzato
(GAQUIS);
Come procedere
• L’osservatore esterno è un facilitatore del lavoro di
gruppo, ha il compito di far emergere l’immagine
della scuola condivisa dagli attori che vi operano e
anche le carenze che emergono grazie alla
discussione sugli item e quindi le possibilità di
miglioramento della qualità del contesto educativo.
12a. Valutazione del contesto complessivo
Un esempio di un item del GAQUIS
• A questo proposito mi sembra opportuno fare un
esempio di item che riguarda, nello specifico, la
valutazione di contesto e di processo:
• 1.B La professionalità docente: item 10-14 (area
tematica)
• 12. Valutazione di contesto e di processo (titolo
item)
• 12a. Valutazione del contesto complessivo
12a. Valutazione del contesto complessivo
Un esempio di un item del GAQUIS
• (introduzione)Le azioni di valutazione della qualità
di un contesto educativo devono promuovere la
professionalità del corpo docente e, più in generale,
di tutte le figure che operano nella scuola, partendo
da reali necessità di riflessione sul proprio fare nel
quotidiano. Si vanno così innescando processi di
crescita anzitutto interni al servizio che mirano a
coinvolgere gli utenti interni in una autoanalisi che
via via si apre in maniera consapevole e mirata al
confronto con altri attori sociali e alla progettazione
di un piano di miglioramento da rivedere
sistematicamente.
12a. Valutazione del contesto complessivo
 La scuola istituisce al suo interno una apposita
commissione o organismo di garanzia, espressione del
Collegio docenti, che riflette
sulle modalità di
valutazione del contesto, utilizzando strumenti di
autoanalisi di comprovata affidabilità e validità
scientifica o elaborando, secondo procedure corrette e
rigorose, specifici criteri operativi di analisi.
12a. Valutazione del contesto complessivo

Tali criteri, discussi, presentati e approvati in sede
di Collegio, opportunamente tarati e provati in
situazione e tali strumenti costituiscono un punto di
riferimento per l’intera scuola e un’occasione di
miglioramento progettuale del servizio. I criteri così
elaborati o gli strumenti che si è deciso di “provare“
vengono utilizzati per ripensare ogni anno ai singoli
aspetti del Piano dell’offerta formativa e alla Carta dei
servizi e per aprire un confronto con tutti coloro che
lavorano a scuola e con gli utenti, oltre che con esperti
sul tema della valutazione di contesto.

Si documenta sistematicamente il lavoro svolto.
12b. Valutazione dei processi formativi
• 12b. Valutazione dei processi formativi
• Ai docenti in particolare compete una riflessione
mirata sui processi di insegnamento-apprendimento
in cui sono essi stessi parte attiva; tale riflessione
parte certo dal singolo, ma si realizza compiutamente
nel gruppo e in occasioni specifiche di confronto in
cui si discutono dati ed elementi raccolti con
modalità rigorose.
12b. Valutazione dei processi formativi
 All’interno di una serie di organismi, espressione del Collegio
(commissione qualità, commissioni per disciplina, consigli di
classe), e nel Collegio si riflette sull’articolazione dei processi
formativi, sull’elaborazione degli aspetti fondamentali del contratto
educativo con gli studenti, sugli obiettivi formativi trasversali delle
diverse discipline.
 Si valuta periodicamente l’impatto di tali strategie nei Consigli di
classe facendo ricorso a metodologie di ricerca di comprovata
affidabilità, supportate da adeguati corsi di formazione.
  risultati delle discussioni collegiali e delle valutazioni condotte
sono noti e sono condivisi da tutti gli insegnanti della scuola che li
traducono nel loro lavoro quotidiano e che sistematicamente
documentano e puntualizzano quanto si sforzano di attuare.
Caratteristiche costitutive di un percorso di
valutazione formativa
• Alcune caratteristiche accomunano strumenti
così diversi e pensati per contesti differenti, per
differenti dimensioni della qualità della scuola
(da aspetti concretamente osservabili a quelli
legati ai vissuti e alle percezioni dei singoli
soggetti), se pure prevalentemente attente alla
microsituazione :
Caratteristiche costitutive di un percorso di
valutazione formativa
 l’idea che il percorso di valutazione aiuta ad
osservare il quotidiano con altri occhi, a
decentrarsi, a mettere a confronto soggetti
che hanno distanze non omogenee da
quella realtà
 l’idea che la restituzione di “dati” - esito di
un percorso di traduzione di quanto si è
osservato o di quanto si è percepito in
elementi quantificabili - consente un
confronto tra diverse prospettive e punti di
vista dei gruppi di interesse implicati a livelli
non congruenti di responsabilità gestionali
Caratteristiche costitutive di un percorso di
valutazione formativa
 l’idea che il percorso di valutazione
propone uno strumento che è analizzatore
di una realtà complessa, carica di
impliciti che tuttavia caratterizzano le
pratiche nel quotidiano
 l’idea che oggetto di discussione e di
analisi non è solo il microcontesto ma
anche e soprattutto lo strumento utilizzato
per valutarlo
• Bibliografia
• Darder P., Lopez J.A. (1989), QUAFES,
Questionario per l’analisi del
funzionamento educativo della scuola,
adattamento italiano di M. Ferrari, Milano,
Angeli, 1998.
• Ferrari M. a cura di , GAQUIS. Griglia di
analisi della qualità intrinseca della scuola,
Milano, Angeli, 2001.
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Struttura e funzionamento della scuola