Università degli Studi di Roma Tre
Giornata nazionale sull’Open Access
Roberto Delle Donne
Riviste ad accesso aperto:
Linee Guida della CRUI
Roma, 23 ottobre 2009
Margini di profitto di alcuni editori STM
Settore / Editore
Giuridico
%
Scientifico
Thomson
29,6
Elsevier
38,6%
Kluwer
26,4
Kluwer
25,8%
Elsevier
19,7
John Wiley
48,1%
Business
Elsevier
United
Media
VNU
Primedia
Business
Finanziario
15,8%
McGraw Hill
31,6%
18,8%
Reuters
27,9%
18,1%
Thomson
27,6%
19,6%
Costi dei periodici: Brain Research
(circa € 20.000 all’anno)
Valutazione della ricerca

Peer review

Impact factor e citation analysis
Principali iniziative per l’accesso aperto
•
•
•
•
•
•
•
Bethesda Statement on Open Access Publishing, June 20, 2003
http://www.earlham.edu/~peters
Berlin Declaration on Open Access to Knowledge in the Sciences and Humanities, October 22, 2003
http://www.zim.mpg.de/openaccess-berlin
UN World Summit on the Information Society Declaration of Principles and Plan of Action, December 12,
2003
http://www.itu.int - Document 1
http://www.itu.int - Document 2
Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD) Declaration on Access to Research
Data From Public Funding, January 30, 2004
http://www.oecd.org
The International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA) released the IFLA Statement
on Open Access to Scholarly Literature and Research Documentation, February 24, 2004.
http://www.ifla.org
Adesione delle università italiane alla “Dichiarazione di Berlino per l’accesso aperto alla letteratura
scientifica” (Messina, 4 novembre 2004).
http://www.aepic.it/conf/viewpaper.php?id=49&cf=1
Salvador Declaration: Commitment to Equity, September 23, 2005
http://www.icml9.org
An Open Letter to the U.S. Congress
Signed by 26 Nobel Prize Winners
July 8, 2007
Berlin Declaration on Open Access to
Knowledge in the Sciences and Humanities
Berlin Declaration on Open Access to
Knowledge
Hanno aderito 266 organizzazioni, in gran
parte istituzioni universitarie, di 34 paesi (23
ottobre 2009).
I percorsi dell’Open Access


deposito negli Open Archives dei prodotti di ricerca,
attraverso il processo di self-archiving
–
software OS per la creazione di archivi istituzionali o
disciplinari
–
OAI supporta a livello tecnico di standard, strumenti e
protocolli
–
Ogni ateneo dovrebbe aprire un archivio istituzionale dove i
docenti dovrebbero auto-depositare i propri lavori
–
Esistono già numerose esperienze nel mondo di archivi
disciplinari
pubblicazioni nel quadro di iniziative di editoria elettronica
sostenibile o ad accesso aperto
–
OA journals (BOAI, SPARC)
–
Creazione di strumenti per la costruzione e gestione di OA
journals
–
Supporto a forme di editoria OA completa o parziale: nella fase
di transizione, modelli economici alternativi, sensibilizzazione
autori (varie esperienze, piattaforme, editoria sostenibile ecc.)
SCOAP3 - Sponsoring Consortium for Open
Access Publishing in Particle Physics
Archivi aperti nel mondo: 1498
(dati aggiornati al 19 ottobre 2009)
Fonte: Open DOAR
http://www.opendoar.org/onechart.php?cID=&ctID=&rtID=&clID=&lID=&potID=&rSoftWareName=&search=&groupby=c.cCountry&orderby=Tall
y%20DESC&charttype=pie&width=600&height=300&caption=Proportion%20of%20Repositories%20by%20Country%20-%20Worldwide
Archivi aperti in Europa: 721
(dati aggiornati al 19 ottobre 2009)
Fonte: Open DOAR
http://www.opendoar.org/onechart.php?cID=Europe&ctID=&rtID=&clID=&lID=&potID=&rSoftWareName=&search=&groupby=c.cCountry&orderb
y=Tally%20DESC&charttype=pie&width=600&height=300&caption=Proportion%20of%20Repositories%20by%20Country%20-%20Europe
Archivi aperti: tipologia di contenuti
Fonte: ROAR
http://roar.eprints.org/index.php?action=generat
e_chart&chart_type=pie
Fonte: OpenDoar
http://www.opendoar.org/onechart.php?cID=&ctID=
&rtID=&clID=&lID=&potID=&rSoftWareName=&s
earch=&groupby=ct.ctDefinition&orderby=Tally%2
0DESC&charttype=bar&width=600&caption=Conte
nt%20Types%20in%20OpenDOAR%20Repositories
%20-%20Worldwide
Archivi aperti In Italia: 48
Archivi aperti in Francia: 48
Archivi aperti in Germania: 135
Archivi aperti nel Regno Unito: 162
Archivi aperti negli Stati Uniti: 360
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
La CRUI ha promosso:
– l’adesione delle università italiane alla
“Dichiarazione di Berlino per l’accesso aperto
alla letteratura scientifica” (Messina, 2004).
– la costituzione, nell’ambito della Commissione
biblioteche della CRUI, del gruppo Open
Access (2006)
Roma, 23 ottobre 2009
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
CRUI, Commissione biblioteche, Gruppo
Open Access:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Rapporti di collaborazione con gruppi di altri paesi europei
Deposito tesi di dottorato
Anagrafe e valutazione della ricerca
Open Courseware
Linee guida per la creazione di archivi aperti
Riviste elettroniche
Rilevazione politiche degli editori e delle istituzioni
accademiche nei confronti dell’accesso aperto
Roma, 23 ottobre 2009
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
Integrazione delle procedure di anagrafe e
di valutazione della ricerca con gli Open
archive istituzionali:
–
–
–
architettura in grado di interagire con la banca dati
del Cineca delle pubblicazioni dei docenti
trasparenza delle procedure di peer review
individuazione di nuovi indicatori che mettano a
frutto le potenzialità offerte dal web e alternativi o
complementari all’Impact Factor
Roma, 23 ottobre 2009
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
Peer review:
•
Soft peer review
Metriche di nuova generazione:
–
–
–
–
Web impact factor, citation analysis, usage factor
Statistiche di download e di trackback
Database di citazioni come Spires
Strumenti come Citebase o Citeulike ecc.
Roma, 23 ottobre 2009
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
Riviste elettroniche ad accesso aperto:
da un modello economico author pays, molto diffuso
e senz’altro predominante nel settore umanistico,
al modello institutions pay, in cui le istituzioni
accademiche, e non i singoli ricercatori,
intervengono a sostenere i costi di pubblicazione
dei risultati delle ricerche
Roma, 23 ottobre 2009
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
È necessario:

promuovere forti sinergie tra il mondo della
ricerca accademica e quello delle biblioteche;

creare e mantenere la cooperazione tra la
governance di ateneo, i servizi bibliotecari e
informatici, il circuito di produzione e di
distribuzione dei risultati della ricerca.
Roma, 23 ottobre 2009
La CRUI e le politiche per l’accesso aperto
È necessario:

Protocollo OAI-PMH: > Dublin Core;

Standardizzazione dei dati: ad es., identificazione
univoca degli autori.
Roma, 23 ottobre 2009
Harvester: OAIster, Scientific
Commons
Harvester: la ricerca integrata
La Directory of Open Access Journals
Scarica

Linee-guida della CRUI sulle riviste ad accesso