Allegato n.1 al verbale n. 57 del 13 Maggio 2009
COLLEGIO DOCENTI
13 Maggio 2009
ORDINE DEL GIORNO
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verbale della seduta precedente: eventuali osservazioni vanno presentate ad inizio
seduta;
adozione dei libri di testo per l'anno scolastico 2009/2010;
valutazioni conclusive degli studenti;
verifica delle attività di recupero;
svolgimento degli scrutini (calendari, registro elettronico, procedure relative
all’eventuale sospensione dello scrutinio);
classi di fine ciclo: ammissione all’esame e relativo giudizio sugli studenti;
esame di stato: documento del consiglio di classe e procedure di conduzione
dell’esame;
modalità di verifica del POF, delle attività delegate ai docenti titolari di F. S. e di
incarichi specifici;
presentazione POF a. s. 2009/2010;
criteri per la composizione delle classi e per l’assegnazione dei docenti alle classi e ai
corsi di indirizzo;
individuazione della commissione per la composizione delle classi prime e terze
(ITIS);
comunicazioni del Dirigente Scolastico;
Varie ed eventuali
VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE
eventuali osservazioni vanno presentate ad inizio seduta;
ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO PER L'ANNO
SCOLASTICO 2009/2010
Le proposte presentate dai docenti: conferme e
nuove adozioni, sono approvate.
In caso di sforamento dei tetti previsti dal D. M. n.
41/09, a seguito di verifica amministrativa, la
nuova adozione si intende annullata con la
conferma del testo attualmente in uso.
SVOLGIMENTO DEGLI SCRUTINI
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Max 2 giorni prima dello scrutinio i docenti inseriscono le
proposte di voto finale nel registro elettronico con le stesse
procedure del 1° quadrimestre;
Entro il 30/5 i coordinatori consegnano alla segreteria didattica
l’esito delle verifiche sui percorsi di recupero per l’inserimento dei
dati relativi;
La valutazione in sede di scrutinio è collegiale: le sufficienze, se
del caso, sono determinate da voto di consiglio;
Le decisioni vanno sempre motivate a verbale;
Durante le operazione di scrutinio l’attribuzione delle materie da
recuperare va adeguatamente motivata e valutata
responsabilmente e collegialmente dal consiglio di classe.
Per gli studenti con debito alla fine del 1° quadrimestre non
sanato con corsi di recupero, e che al termine del 2° quadrimestre
hanno raggiunto la sufficienza, il debito viene riassorbito nella
valutazione positiva di fine anno; analogamente si procede per gli
studenti delle classi 5e che non avessero sanato debiti nei
pregressi anni scolastici.
VALUTAZIONI CONCLUSIVE DEGLI STUDENTI
Scrutini Finali
Lo scrutinio risulta sospeso per lo studente che presenti:
1.
1 insufficienza
2.
2 insufficienze gravi
3.
1 insufficienza grave e max 2 insufficienze non gravi
4.
3 insufficienze non gravi
La non ammissione si determina a partire da valutazioni che presentino:
3 insufficienze gravi
4 insufficienze non gravi
Le insufficienze sono riferite a qualsiasi materia curricolare e sono oggetto di condivisione e valutazione
collegiale.
Alle famiglie degli studenti con valutazione sospesa viene trasmessa apposita scheda con le indicazioni
per il recupero estivo obbligatorio e con le modalità per la verifica sul recupero.
La scheda, che riprende le indicazioni di analogo documento se trasmesso alla fine del primo
quadrimestre, documenta il percorso di recupero e viene utilizzata per il definitivo accertamento
del livello di competenza raggiunto dallo studente; costituisce anche impegnativa della famiglia nei
confronti delle proposte della scuola.
I genitori che intendano provvedere privatamente al recupero estivo del figlio dovranno produrre
esplicita dichiarazione scritta, impegnandosi a seguire le indicazioni del consiglio di classe.
Scrutini di recupero
Anche una sola verifica non sufficiente comporta la non
ammissione alla classe successiva.
Per contro se la valutazione conclusiva non è pienamente
sufficiente lo studente è ammesso alla classe successiva con
decisione collegiale del consiglio di classe.
La mancata presenza alla prova di verifica di recupero è
equiparata ad una valutazione negativa; solo per gli studenti
che presentino giustificazione documentata per motivi di
salute o per eventi non programmabili è ammessa una prova
di appello che deve concludersi entro la prima settimana di
settembre.
Le prove di verifica e gli scrutini di recupero si tengono
nell’ultima settimana di agosto compatibilmente con le
esigenze organizzative dell’Istituto; in ogni caso l’operazione
viene conclusa entro la prima settimana di settembre.
VALUTAZIONE CONDOTTA
Il Dl 137 del 1.9.2008 stabilisce che il comportamento dello studente concorrerà alla
valutazione complessiva e determinerà, se insufficiente, la non ammissione alla
classe successiva o la non ammissione agli esami di Stato.
Il voto verrà attribuito dal Consiglio di Classe in base ai seguenti indicatori e alla
griglia di valutazione adottati.
Livello 5
Atti ripetuti di rilevante gravità: richiedono provvedimenti disciplinari.
insulti a compagni e personale della scuola
atti di violenza fisica di qualsiasi tipo
comportamenti che producano emarginazione
minacce o intimidazioni
atti che danneggiano arredi, attrezzature e struttura della scuola
uso del telefono cellulare durante le lezioni per fotografare o filmare
fumare nei bagni o in qualsiasi locale della scuola
inadempienza delle norme di sicurezza nei laboratori
manomettere i sistemi antincendio
uscita dalla scuola senza autorizzazione
lancio di oggetti dalle finestre
VALUTAZIONE CONDOTTA
Livello 6
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Atti ripetuti gravi: richiedono provvedimenti disciplinari.
espressioni scurrili e bestemmie
soprusi e manifestazioni di prepotenza
falsificazione delle firme
falsi telefonici
uso del telefono cellulare durante le lezioni, sia per conversare che per mandare
o leggere messaggi
Livello 6 o 7
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Atti riprovevoli che necessitano di provvedimenti disciplinari di
sospensione formalizzati.
scherzi volgari o ripetuti
azioni di mobbing
ritardo continuato nel giustificare le assenze con relativa sanzione
utilizzo di internet in modo improprio e senza autorizzazione del docente
gioco con le carte durante le lezioni e nei laboratori
VALUTAZIONE CONDOTTA
Livello 7
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Atti riprovevoli.
ritardi reiterati
uso ingiustificato dell’ascensore
volontaria assenza in vista di verifiche
uso dei lettori audio e video durante le lezioni
utilizzo durante le lezioni di giochi informatici
Livello 8 o 9
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Diligente
rispetta i programmi di lavoro nei tempi assegnati
giustifica puntualmente le assenze
VALUTAZIONE CONDOTTA
Livello 9 o 10
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Distinto
partecipa ad esperienze formative documentate mantenendo un buon livello di
preparazione e impegno
partecipa ad esperienze lavorative riferite alla specializzazione di
appartenenza mantenendo un buon livello di preparazione e impegno
partecipa attivamente e in modo continuativo alla Redazione del Giornalino
d'Istituto
si offre per attività di tutoring fra pari
partecipa all’orientamento scolastico sia per le scuole medie che per gli studenti
del secondo anno
si impegna e partecipa all’organizzazione di eventi organizzati dalla scuola
Livello 10
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Eccellenza
è figura leader all’interno della classe
collabora attivamente e in modo costruttivo con i compagni e i docenti durante
lo svolgimento della lezione;
si impegna in ambiti e settori della società civile (in particolare nel
volontariato, nella solidarietà, nella cooperazione) mantenendo un buon livello
di preparazione e impegno
CLASSI DI FINE CICLO ed ESAME DI STATO:
C. M. n. 46 del 7 maggio 2009
OGGETTO: Valutazione del comportamento ai fini dell'esame finale di Stato nella scuola
secondaria di secondo grado (anno scolastico 2008/2009)
La fase degli scrutini conclusivi è uno dei momenti qualificanti dell'anno scolastico, poiché
costituisce la naturale verifica collegiale degli esiti del processo di insegnamento-apprendimento.
In quanto tale la valutazione degli alunni non può non considerare con la dovuta attenzione i
risultati effettivi, in termini di conoscenze e competenze, raggiunti dagli alunni. Al tempo stesso, la
valutazione non può risolversi nel semplice calcolo matematico dei voti da essi conseguiti nelle
singole discipline, poiché essa investe, come ben sanno dirigenti e docenti, anche una serie di
variabili (da quelle personali, temporali e ambientali) che contribuiscono a definire il profilo del
singolo alunno e il livello della sua preparazione.
In proposito, anche in relazione ai numerosi quesiti pervenuti dalle scuole e al fine di evitare
interpretazioni non uniformi, si ribadisce che il voto di comportamento concorre alla valutazione
complessiva dello studente (art. 2, comma 3, legge 30 ottobre 2008, n. 169).
Con riferimento all'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, si conferma,
pertanto, che il voto di comportamento, per l'anno scolastico corrente (art. 2, comma 1
dell'O.M. 8 aprile 2009, n.40), concorre alla determinazione della media dei voti ai fini
sia dell'ammissione all'esame stesso sia della definizione del credito scolastico. Rimane,
ovviamente, l'esclusione dall'esame finale di Stato degli studenti con un voto di comportamento
inferiore a 6 decimi.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Mario Giacomo Dutto
VERIFICA P.O.F.
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entro il 30/5 la commissione POF in apposita riunione produrrà un documento
di sintesi sulle attività del corrente anno scolastico e metterà a punto le
proposte di integrazione per il prossimo anno (come da punto successivo): i due
documenti, disponibili in rete, saranno approvati dal collegio docenti del 17/6
i docenti titolari di F. S. e di incarico conferito sulla base delle attività previste
dal POF presenteranno relazione scritta al preside entro il 30/5
il preside preparerà un documento di sintesi da presentare per l’approvazione
al collegio docenti del 17/6
presentazione del POF a. s. 2009-20010: principali integrazioni
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IPSIA: sperimentazione curricolo logistica classi quarte
riorganizzazione della didattica per laboratori
ITIS: potenziamento lingua inglese (livello avanzato) per biennio e
triennio con moduli pomeridiani di 30/40 ore
COMPOSIZIONE CLASSI
Criteri di formazione delle classi prime e terze
L’assegnazione degli allievi/e alle classi prime privilegia i seguenti criteri:
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Lingua comunitaria studiata nella scuola media;
Distribuzione equilibrata degli studenti nelle varie classi a seconda del giudizio finale
riportato nella scuola media;
Distribuzione equilibrata delle allieve evitando per quanto possibile di inserire una
sola allieva per classe;
Nella riassegnazione degli alunni ripetenti si terrà conto del numero al fine di evitare
un’eccessiva concentrazione garantendo, per quanto possibile, il riutilizzo dei libri di
testo dell’anno precedente;
Suddivisione, nelle varie classi, in piccoli gruppi degli studenti provenienti da una
stessa realtà scolastica;
Vanno evitate, per quanto possibile, eccessive concentrazioni nelle classi di alunni
stranieri anche per raggruppamenti etnici.
L’assegnazione degli allievi/e alle classi terze privilegia i seguenti criteri:
Distribuzione equilibrata degli studenti nelle varie classi a seconda della media
finale conseguita nella classe seconda;
Suddivisione, nelle varie classi, in piccoli gruppi degli studenti provenienti dalla
stessa classe.
COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI
La Commissione per la formazione delle classi, con compiti di istruttoria
tecnica e di collaborazione con il dirigente scolastico, è composta da:
CLASSI PRIME:
1 docente di lettere
2 docente di area scientifica-tecnica
1 docente referente orientamento
1 docente collaboratore biennio (docente di matematica)
CLASSI TERZE:
1 docente area meccanica
1 docente area chimica
1 docente area elettronica
1 docente area elettrotecnica
1 docente area informatica
1 docente di lettere
1 docente di matematica
I docenti sono individuati dal collegio docenti del 17/6/09 a partire da
disponibilità ed esperienze pregresse dichiarate (entro il 30/5/09).
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Collegio docenti 13 maggio 2009