Elementi di Patologia generale e Fisiopatologia Jeanette Anne Marie Maier • Massimo Mariotti Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl FIGURA Gerarchia del differenziamento ematopoietico. Le cellule staminali sono cellule multipotenti da cui originano tutte le cellule discendenti e hanno la capacità di garantire una produzione di cellule sia a lungo termine (misurata in anni) sia a breve termine (misurata in mesi). Le cellule progenitrici possiedono uno spettro di produzione cellulare più limitato e generalmente sono una popolazione a vita breve e altamente proliferante, detta anche transient amplifying cells. Le cellule precursori sono cellule indirizzate verso una singola linea cellulare del sangue, ma ancora dotate di capacità proliferativa; non possiedono tutte le caratteristiche di una cellula completamente matura. Le cellule mature sono il prodotto differenziato in modo terminale del processo di differenziamento e sono le cellule effettrici di specifiche attività del sangue e del sistema immunitario. La progressione lungo la via del differenziamento è mediata da cambiamenti dell’espressione genica. La regolazione del differenziamento da parte di fattori solubili e delle comunicazioni cellula-cellula all’interno della nicchia del midollo osseo deve ancora essere definita in modo chiaro. I fattori di trascrizione che caratterizzano particolari transizioni della cellula sono riportati sulle frecce; i fattori solubili che contribuiscono al processo di differenziamento sono rappresentati in blu. SCF, fattore delle cellule staminali; EPO, eritropoietina; TPO, trombopoietina. (Da: Harrison 17 ed, 2009). Elementi di Patologia generale e Fisiopatologia Jeanette Anne Marie Maier • Massimo Mariotti Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl