LLP – Lifelong Learning Programme
ERASMUS
Giornata Annuale Erasmus 2008
Ischia 3-4 luglio 2008
Workshop sui Placement Individuali
L’esperienza dell’Università degli Studi di Sassari
Savio Regaglia
Università degli Studi di Sassari
Ideazione, Programmazione e Attuazione (prime fasi)
L’idea comincia a concretizzarsi con la riunione del Comitato
Erasmus di Ateneo del Marzo del 2007
Delegati di Facoltà
• Ricerca Partner
• Definizione accordi (numero
dei tirocinanti, durata dei
tirocini)
• Definizione profili tirocinanti
(titoli di studio, competenze,
esperienza) e contenuto
generale tirocini
• Definizione programmi di
lavoro individuali e training
agreement con pianificazione
attività in collaborazione con
l’Ufficio amministrativo
competente
Ufficio amministrativo
centrale
• Ideazione e definizione iter
amministrativo e contabile
• Soluzione delle problematiche
amministrative, fiscali e
assicurative
• Contatti e accordi con altri
uffici dell’Amministrazione
Centrale dell’Ateneo
• Definizione e adattamento
bozze contrattuali, modulistica
Pubblicazione Bando Generale 10 marzo 2008
a cura dell’Ufficio Ricerca e Relazioni Internazionali
Riaperture termini candidature per 4 Facoltà
Raccolta e trasmissione candidature (moduli redatti per favorire
le selezioni e l’inserimento dati in dyners)
Selezione candidature (da parte dei comitati Erasmus di facoltà)
Trasmissione verbali e Training Agreement
Stipula contratti (consegna allegati e modulistica, ampia
informazione)
Attivazione coperture assicurative
Pagamenti
Partenze
Coinvolgimento dell’Istituto e feedback studenti
Pubblicazione pagine informative sul sito ufficiale dell’Ateno
Pubblicazione bando e riaperture sul sito ufficiale dell’Ateneo e su quelli
di Facoltà
Attività di informazione e sensibilizzazione rivolta non solo agli studenti
già interessati ma a tutti i potenziali destinatari da parte dei Delegati di
Facoltà e di altri docenti e da parte dell’Ufficio Amministrativo
competente
Buona “risposta da parte degli studenti”, non solo per l’a.a. 2007/2008,
ma soprattutto in chiave futura. Trasmissione di alcune informazioni sul
Placement Erasmus da uno studente all’altro
Interesse da parte degli studenti già in mobilità SMS ma anche di studenti
alla prima esperienza Erasmus e interessati ai tirocini.
In prospettiva: attivazione mobilità individuale accanto a mobilità
strutturata, diversa tipologia di bando e selezione
Scheda riassuntiva delle tabelle del I bando pubblicato in data 10/03/2008
Risultati ottenuti e dati relativi ai tirocini in fase di svolgimento
Buone prassi da segnalare e punti
deboli da migliorare
Buone prassi da segnalare
• Programmazione, lavoro di preparazione e pianificazione
svolto in buona sinergia tra docenti delegati ed ufficio
amm.vo. Buona sinergia anche con altri Ufficio Ateneo;
• Fluidità e definizione dell’iter amm.vo - breve periodo
intercorrente tra stipula contratto ed erogazione borsa;
• Ampia e analitica informazione fornita agli studenti sugli
aspetti
amministrativi,
sulla
compilazione
della
modulistica e la documentazione da produrre, sostegno da
parte dei delegati per una buona integrazione nelle
imprese e paesi ospitanti.
Buone prassi da segnalare e punti
deboli da migliorare
Punti deboli da migliorare
• Partecipazione di 7 facoltà su 11: coinvolgimento in
Erasmus Placement di tutte le Facoltà per il 2008/09;
• Migliorare accordi con imprese prima della messa a bando
dei tirocini;
• Riduzione forbice tra borse bandite e assegnate;
• Realizzazione programma tirocini sin dal I semestre (anche
se per il 2007/08 partire dal II semestre si è, sotto alcuni
aspetti, dimostrato utile).
Valutazione – Disseminazione/Valorizzazione
Suggerimenti
• Valutazione: Nucleo Valutazione e Valutazione
ex post da parte dei delegati
• Disseminazione/Valorizzazione:
Presentazione risultati a organi accademici
Pubblicazione risultati sul sito di ateneo
Giornata Erasmus Placement con studenti e
docenti
• Suggerimenti:
Non scoraggiarsi
Tenere frequenti contatti con altri atenei e AN
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