Interpolazione e regressione • Molto frequentemente si scopre l’esistenza di una relazione sperimentale tra due (o più) variabili ed è allora naturale la ricerca di una espressione matematica di questa relazione sotto forma di un’equazione che leghi fra di loro le variabili in questione. Interpolazione e regressione • Date due variabili X e Y costruiamo un diagramma di dispersione con i loro valori. • Se tutti i punti giacciono più o meno su una retta, si dice che tra le variabili esiste una relazione lineare. Interpolazione e regressione • Se i punti stanno su una curva, la relazione è non lineare. • Se non c’è relazione fra le variabili diciamo che sono incorrelate: Interpolazione e regressione • Il problema generale di trovare l’equazione della curva che più si avvicina ai punti sperimentali è detto interpolazione. • Uno degli scopi principali dell’interpolazione è quello di stimare una delle variabili (la variabile dipendente) per mezzo dell’altra (la variabile indipendente). Il procedimento di stima è chiamato regressione. • Se y deve essere stimata mediante x per mezzo di qualche equazione, chiameremo l’equazione una equazione di regressione di y in x e la corrispondente curva la curva di regressione di y in x. Interpolazione e regressione • In generale esiste più di una sola curva di un certo tipo che interpola l’insieme dei dati. Al fine di evitare l’intervento della valutazione personale nella costruzione di rette, parabole o altre curve interpolatrici è necessario mettersi d’accordo su una definizione della “migliore retta interpolatrice”, “migliore parabola interpolatrice”, e così via. METODO DEI MINIMI QUADRATI METODO DEI MINIMI QUADRATI • Chiamiamo Dn la deviazione (o errore) fra il valore Yn e il corrispondente valore della curva (positiva o negativa). • Una misura della “bontà dell’interpolazione” è la somma D12 + D22 …..+ Dn2 METODO DEI MINIMI QUADRATI • La curva avente la proprietà che D12 + D22 …..+ Dn2 è minima è detta migliore interpolante o retta/curva dei minimi quadrati. METODO DEI MINIMI QUADRATI SYi = A N+ B SXi SXiYi = A S Xi+ B SXi2 • La prima delle due equazioni si ottiene dalla sommatoria di entrambi i membri di Y=A+BX , la seconda moltiplicando i membri per X e poi facendo la sommatoria. ESEMPIO: 8 y = 0,6833x + 0,4698 7 6 5 4 3 2 1 0 0 2 4 6 8 10 Caso della parabola y Carta semilogaritmica