Roma Forum PA 12 Maggio 2011 Internazionalizzare le PMI e il . Sistema Italiano dell’Innovazione Edoardo Imperiale direttore Generale CAMPANIA INNOVAZIONE S.P.A Coordinamento Commissione di Lavoro Internazionalizzazione Agenzia regionale per la promozione dell’innovazione e della ricerca 2 Obiettivi: Costruire un Sistema Regionale per la Ricerca e l’Innovazione Incentivare lo sviluppo di filiere tecnologiche; Favorire la cultura dell’innovazione; Favorire la creazione di nuove imprese, con particolare riguardo ai giovani. Target: 7 Università, 40 istituti di ricerca, 10 Centri di competenza, 1 Distretto Tecnologico, 38.000 Piccole e Medie Imprese manifatturiere Ruoli e competenze degli attori territoriali 3 Exploiters Explorers • Gruppi di Ricerca Soggetti che esplorano i confini della conoscenza producendo nuove idee, nuove metodi, nuove tecniche. • PMI, Grandi Imprese Definiscono il sottosistema delle imprese che sono in grado trasformare la conoscenza in valore per il mercato. Campania Innovazione S. p. A. Governor • Agenzia Regionale dell’Innovazione Strumento operativo al servizio della Regione Campania per la promozione della ricerca di interesse industriale e del TT Catalyst • CCIAA, Associazioni di Categoria, PST, TTO Università, Incubatori ; Facilitatori dei processi di trasferimento, adattamento ed utilizzazione delle conoscenze; promuovono opportunità di innovazione, accordi e relazioni tra gli attori del sistema e i soggetti detentori di risorse e competenze. Gli stakeholders della Rete dell’Innovazione 4 Livello Regionale • Confindustria Regionale + 5 Territoriali • Sistema Camerale • Confapi Regionale • 7 Università • Mediatori Innovazione (Parchi Scientifici e tecnologici, Incubatori) • Sindacati: CGIL, CISL, UIL, UGL Livello Nazionale • Ministero Istruzione Università e Ricerca • Ministero Affari Esteri, • Agenzia Nazionale Innovazione • Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani • CNR Livello Europeo • Commissario Industria UE • Agenzia Esecutiva Ricerca Settimo Programma Quadro • DG Politiche Regionali Il modello organizzativo della Rete 5 Agenzia Regionale per l’Innovazione Sistema Confindustriale Associazioni di Categoria PMI Servizi Animazione Informazione Orientamento CCIAA Servizi Specialistici Parchi Scientifici e Tecnologici Agenzie delle Università Fornitori di servizi professionali e tecnici Incubatori per le imprese innovative I servizi a supporto della filiera dell’innovazione e del trasferimento di conoscenza 6 Monitoraggio,Coordinamento e Controllo Studi, Ricerche Statistiche e Report KNOWLEDGE MANAGEMENT AND COLLECTIVE INTELLIGENCE Promozione Coordinamento Programmi UE Animazione Informazione ed Orientamento TECHNOLOGY FORESIGHT TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE Domanda ed Offerta di Ricerca e Tecnologia • Audit • Scouting Risultati Progetti d’Innovazione • Partnership • Business Planning (contratti, spin-off, startup, licencing, etc) • Sviluppo delle Competenze • Fund Raising Fornitori di servizi professionali e tecnici 7 Sportello Regionale a favore della competitività del sistema ricerca e impresa operativo presso le 5 Camere di Commercio provinciali Interfaccia unico per favorire le relazioni tra il mondo della ricerca e quello dell'industria SERVIZI PER L’INNOVAZIONE Creazione d’impresa Competitività delle PMI Finanza per l’Innovazione Programmi EU e Networking internazionali Valorizzazione Ricerca e Trasferimento Tecnologico Commissione internazionalizzazione APSTI CONCETTI CHIAVE 8 Ripensare l’utilizzo di tecniche e strumenti ormai consolidati: Innovazione aziendale Adottare processi di upgrading strategico, mediante più elaborate strategie di diversificazione di prodotto e di mercato Puntare sull’”artigianalità industriale”(creatività, design per realizzare beni “su misura” anche in settori high-tech come meccanica o mezzi di trasporto) Avvio di processi di aggregazione e collaborazione per abbatter ei costi e favorire il posizionamento competitivo internazionale Conquistare i mercati delle economie emergenti, non più solo BRIC, ma N11(Mexico, Nigeria, Egypt, Turkey, Iran, Pakistan, Bangladesh, Indonesia, Vietnam, South Korea, Philippines) che nel 21°secolo, secondo la Goldman Sachs investment bank, diventeranno le più forti economie mondiali Commissione Internazionalizzazione APSTI Agenda 1 Modelli di internazionalizzazione 2 Strategie per la cooperazione tecnologica 3 Servizi di Internazionalizzazione per le imprese APSTI Modelli di internazionalizzazione Delocalizzazione e Frazionamento della Catena del Valore modalità Global Efficiency Seeking Global Market Seeking IMPIEGO DI RISORSE IN ITALIA CRESCITA DELLA COMPLESSITA’ AZIENDALE Global Efficiency Seeking IMPIEGO DI RISORSE ALL’ESTERO Modelli di internazionalizzazione Posizionamento delle Imprese APSTI rispetto alle modalità di internazionalizzazione * Classificazione secondo Tassonomia Pavitt (classi ricoperte da imprese APSTI) Specialised Supplier* + Market Seeking - Efficiency Seeking Science Based* + Efficiency Seeking - Market Seeking Commissione Internazionalizzazione APSTI Agenda 1 Modelli di internazionalizzazione 2 Strategie per la cooperazione tecnologica 3 Servizi di Internazionalizzazione per le imprese APSTI 13 Cooperazione tecnologica: Quali benefici per le PMI? Settori Embrionali Molti dei settori embrionali, ad alto potenziale di crescita (es. Biotech in area MED), possono considerarsi in fase di start-up anche in Italia Anche paesi che scontano un ritardo possono essere considerati dei partner interessanti. E’ importante ricordare che una delle caratteristiche tipiche di molti modelli di sviluppo dei Paesi Emergenti si è basato su un “salto tecnologico”, condotto a tappe accelerate su alcune piattaforme strategiche (es. ICT in Bangladesh) Settori Maturi Sottovalutare l’esigenza di esportare non solo prodotti, ma anche tecnologia e innovazione può avere nel medio-lungo termine conseguenze molto negative per le imprese. Anche Paesi attualmente dipendenti dall’importazione di beni capitali, possono avviare processi di sostituzione con aziende locali o imprese più impegnate sul fronte dell’accompagnamento dei processi di sviluppo tecnologico Con il decollo della base produttiva dei paesi N11, l’eccellenza tecnologica e la capacità di innovare prodotti/processi sarà sempre percepito come un fattore distintivo rispetto alla concorrenza Per i paesi N11 Area MED le PMI italiane, per il proprio attuale posizionamento, sono dei candidati naturali a giocare il ruolo di partner nei processi di cooperazione tecnologica ed innovazione Cooperazione tecnologica Quali strategie? EUROPA: Albania, Belgio, Croazia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria AFRICA: Egitto, Sud Africa ASIA: Cina, Corea, Giappone, India, Vietnam AMERICHE: Argentina, Canada Quebec, Messico, Stati Uniti Fonte: MAE – Protocolli Esecutivi 14 Strategie di cooperazione su Tecnologia e Innovazione Cooperazione orizzontale – Knowledge sharing, in fase di R&D – Risk sharing, nella fase di scouting dei progetti prospect In alcuni casi (es. Israele), accquisizione di best practice Trasferimento di tecnologie e processi produttivi al fine di acquisire quote in settori fortemente attrattivi per altri player esteri Possibilità di massimizzare il ritorno su investimenti tecnologici in settori avviati alla maturità nel paese d’origine Sperimentazione di innovazioni di processo / modello di business (es. offshoring di parte della value chain per recuperare competitività) Innovazioni organizzative basate sulla disponibilità di risorse umane qualificate a costi sostenibili Trasferimento di tecnologie in stadio di phase-out *settori principali APSTI Cooperazione Tecnologica: Opportunità PAESE / SETTORE 1 5 ALBANIA ARGENTINA BRASILE CANADA QUEBEC CINA COREA (Rep. di) CROAZIA EGITTO GIAPPONE INDIA MESSICO SLOVACCA (Rep.) SLOVENIA STATI UNITI SUD AFRICA SVEZIA UNGHERIA VIETNAM Life Science* X X Tecnologie Agrofood* X X X X ICT* X X Spazio, Energie, Tecnologie Nanotecnologie Aerospazio Ambiente e per i Beni e altri Sicurezza del e Materiali Culturali Trasporti Territorio Avanzati X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Tecnologia Industriale* (es. Robotica) X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 16 ATTIVITA' APSTI ALBANIA ARGENTINA BRASILE CANADA - QUEBEC CINA COREA (Rep. di) CROAZIA EGITTO GIAPPONE INDIA MESSICO Attività APSTI per PAESE TARGET ACCORDI EVENTI Anno Culturale dell'Italia 2011 2012 PROTOCOLLO DI INTESA Governo dello Stato del Parà LETTERA D'INTENTI BAST-PECHINO - CHINA ITALY S&T Innovation Forum ITALIA DEGLI INNOVATORI 2010 PST Zhonguancun 2010 Expo Shanghai EXPO di Yeosu 2012 ITALIA DEGLI INNOVATORI 2011 Anno Culturale dell'Italia; TASK FORCE Italo Russa sulle PMI e D.I. RUSSIA SLOVACCA (Rep.) SLOVENIA STATI UNITI SUD AFRICA SVEZIA UNGHERIA VIETNAM PROGETTI ROAD SHOW DELEGAZIONE USA settore Biotech Il finanziamento dell’innovazione Fattibilità Progetto Contributi & Incentivi statali: – Agevolazioni fiscali sugli utili Incubators (pubblici e privati): – – Incubators privati più selettivi (minor numero progetti e richiesta di pay-back più sfidanti) Incubators pubblici hanno politiche di finanziamento più generose ma meccanismi di collegamento con il mercato meno diretti ed efficienti Opportunità Forti investimenti pubblici in promozione R&D Criticità Ridotto grado di partnership nell’equity Accesso ai finanziamenti con partner istituzionali Start-up & “go-to-market” Business angels Seed-Venture Capital Contributi statali Primo Sviluppo Venture Capital Finanziamenti bancari a mediolungo – Azioni di sussidio finanziario all’export – Agevolazioni alle politiche di ammortamento delle strutture produttive Finanziamenti bancari a breve Opportunità Presenza di Fondi di Investimento con copertura regionale multi-settoriale Criticità I soggetti pubblici supportano poco efficacemente le azioni di ingresso nel mercato Coaching industriale / manageriale Opportunità Criticità Opportunità di partnership / JV con start-up ad alto potenziale Anche le imprese più interessanti hanno ridotta esperienza imprenditoriale / risorse finanziarie Investor (cherry – picking) Commissione Internazionalizzazione APSTI Agenda 1 Modelli di internazionalizzazione 2 Strategie per la cooperazione tecnologica 3 Servizi di Internazionalizzazione per le imprese APSTI Servizio per le imprese APSTI 19 INFO POINT Internazionalizzazione Informazioni su Programmi , Bandi (Calls) e Gare d’Appalto (Tenders) pubbliche Europee Segnalazione Opportunità Business FORESIGHT TECNOLOGICO Servizio di orientamento sui principali trend tecnologici (5-10 anni) Mappe Tecnologiche per i settori: Ricerca Partner Studi ed Analisi Piattaforma Scouting opportunità di internazionalizzazione N11e progetti innovativi Agroalimentare Biotecnologie ICT Aerospazio Energia Partecipazione al Gruppo di Lavoro Foresight Tecnologico dell’ Agenzia dell’Innovazione Sviluppo “Pilota” in Campania settore Biotech Proposte Commissione internazionalizzazione APSTI 20 Piano comune di internazionalizzazione e attrazione talenti Strategia congiunta con Agenzia Nazionale per promozione partnership internazionali (es.Accordo di programma con MISE)