Le civiltà della Mesopotamia Francesco Toscano Linea del tempo S u m e r i 3.200 - 2.800 a. C. A c c a d i B a b i l o n e s i 2.450 2.000 H i t t i t i 2.000 A s s i r i 1.200 B a b i l o n e s i 626 P e r s i a n i 550 a. C. I Persiani la civiltà persiana nacque nell’altopiano iranico, nel cuore dell’Asia già nel IX secolo combattono contro gli Assiri intorno alla metà del VII secolo furono sottoposti al dominio dei Medi, tribù indoeuropea affine ai Persiani fu Ciassàrre, re dei Medi, che, insieme ai Babilonesi, conquistò Ninive nel 612 a. C. e pose fine alla civiltà assira I grandi regni del VII sec. a. C. Il passaggio dai Medi ai Persiani Achemene (700-675 a. C.) Teispe (675-640 a. C.) Ciro I (640-600 a. C.) Ariaramne (640-615) Cambise I (600-559 a. C.) Arsame (615 a. C.) (625-585 a. C.) Astiage Ciro II Il Grande (559-530 a. C.) Cambise II (539-522 a. C.) Ciassarre (585-550 a. C.) Dario I il Grande (522-486 a. C.) I Persiani: Ciro il Grande Ciro decise di attaccare Creso, re della Lidia (Anatolia) conquista Sardi, capitale della Lidia, nel 546 a. C. sottomette le città greche della Ionia (costa orientale dell’Anatolia) nel 538 a. C. conquista Babilonia mentre prepara la spedizione contro l’Egitto, muore nel 530 a. C. I Persiani: Cambise e Dario Cambise conquista la capitale dell’Egitto, Menfi, nel 525 a. C. muore per intrighi di corte e viene sostituito da Dario nel 522 a. C. Dario riorganizza l’impero e appoggia la religione del profeta Zoroastro viene lasciata molta autonomia amministrativa, attraverso la suddivisione in venti satrapie L’impero persiano I Persiani: le satrapie c’è un segretario che sorveglia il satrapo a nome del re, insieme ad un folto gruppo di ispettori la satrapia deve enormi tributi al Gran Re ci sono tre capitali: Susa, Ecbàtana e Persèpoli il Re ha un forte contingente militare di fedelissimi: i 10.000 cavalieri, chiamati “gli Immortali” I Persiani: l’economia fu un enorme «mercato comune», con mercati ovunque (a trarne vantaggio furono i porti occidentali) la moneta internazionale fu il ‘darico’ i Fenici diventano i custodi delle rotte mediterranee I Persiani: la religione all’inizio veneravano divinità naturali, quali il cielo, il sole, l’aria, … I Magi controllavano tale religiosità intorno al VII-VI sec. a. C. un riformatore religioso, Zarathustra (chiamato Zoroastro dai Greci) introduce una nuova religione centrale è il conflitto fra lo spirito del bene e quello del male. Nasce un codice morale