Il Sistema Solare e l’Accrescimento dei Planetesimi La teoria di Sofronov (Introduzione all’Universo Parte VII) La formazione del sistema solare da una nube di gas e grani di polvere: “la nebula primordiale” Durante la fase a disco (100 milioni di anni), il materiale che non è stato incorporato nella protostella centrale le ruota intorno. Le particelle di polvere crescono in dimensione molto rapidamente: questo fenomeno è stato chiamato “accrescimento”. Dopo un periodo relativamente breve (100.000 anni) le particelle di polvere sono cresciute diventando oggetti di qualche km di diametro chiamate planetesimi. La faccia nascosta della luna presenta molti più crateri di quella visibile A questo punto dell’evoluzione, si pensa che sia iniziato un periodo di pesanti bombardamenti (da 4 a 3.5 milioni di anni fa). La maggior parte dei crateri che oggi sono visibili sulla Luna e su altri satelliti senza atmosfera sono dovuti a questo periodo. Il Sistema Solare oggi Gli asteroidi attualmente popolano la fascia principale, la cui materia è considerata quella di un pianeta non nato. La parola NEO sta per Near Earth Object, ovvero un corpo minore del Sistema Solare. Una prima classificazione di NEO è: • NEC (Near Earth Comets) • NEA, Near Earth Asteroids, costituenti la maggior parte dei NEO, ulteriormente divisi in tre famiglie: Amor, Apollo e Atens, ciascuna caratterizzata in base alle distanze del perielio, dell’ afelio e alla dimensione del semiasse maggiore dell’orbita. Le immagini sono tratte da “Tumbling Stone” - SpaceGuard Fundation -