Modena tra 50 anni Piú verde e meno grigio Da cosí A cosí Piú ciclabili Meno inquinamento L’ idrogeno per il futuro Questo elemento gioca un ruolo vitale nel fornire energia all'universo, attraverso processi di fusione nucleare. Enormi quantità di energia vengono rilasciate sotto forma di radiazioni elettromagnetiche nel momento in cui avviene la combinazione di due nuclei di idrogeno (deuterio oppure prozio e trizio) in uno di elio. L'idrogeno è l'elemento chimico più leggero. Il suo isotopo più comune (prozio) consiste di un singolo protone e di un elettrone. In condizioni normali di pressione e temperatura l'idrogeno forma un gas biatomico H2, con un punto di ebollizione di soli 20,27 K e un punto di fusione di 14,02 K. L‘idrogeno e la sua utilitá • La produzione mondiale annua di idrogeno è di 500 miliardi di metri cubi, equivalenti a 44 milioni di tonnellate, ottenuti per il 90% dal processo chimico di reforming degli idrocarburi leggeri (principalmente il metano) o dal cracking di idrocarburi più pesanti (petrolio) e per il 7% dalla gassificazione del carbone. Solo il 3% proviene dalla elettrolisi. L’idrogeno può essere utilizzato per produrre altri composti o come combustibile per produrre energia. In particolare, l'idrogeno prodotto è impiegato nell'industria chimica, per produrre ammoniaca, alcool metilico (metanolo), concimi per l’agricoltura e prodotti petroliferi, e nell'industria metallurgica per il trattamento dei metalli. L’idrogeno è poi un ottimo combustibile che può essere utilizzato per produrre energia in due modi. Il primo metodo consiste nel bruciare l’idrogeno da solo, oppure aggiunto ad altri combustibili. Il secondo metodo consiste nel far reagire l’idrogeno in modo chimico con l’ossigeno (non bruciandolo), ottenendo direttamente energia elettrica attraverso un dispositivo chiamato cella a combustibile. L’inquinamento • L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei, patologie o danni permanenti per la vita in una data area, e può porre la zona in disequilibrio con i cicli naturali esistenti. L'alterazione può essere di svariata origine, chimica o fisica. Come ridurre l’inquinamento • Credo che ciascuno di noi nel suo piccolo possa fare qualcosa.Le maggiori fonti di inquinamento sappiamo tutti quali sono, industrie, gas di scarico, riscaldamenti, ...Noi cosa possiamo fare? Usare poco l'auto, preferire i mezzi pubblici o se possibile la bicicletta, almeno in città.Fare la raccolta differenziata dei rifiuti, non sprecare inutilmente l'acqua, non versare sostanze inquinanti negli scarichi domestici, usare i detersivi alle dosi consigliate sule confezioni, poi accendere la lavatrice a pieno carico, non abbondare con i saponi e i detergenti vari per la pulizia personale.Spegnere le luci quando non le usiamo... A CURA DI … Pietro Calzolari, Alessandro Molinari Leone, Mattia