Istituto Comprensivo Ticineto
“Don Milani”
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IL PORTFOLIO DELLE
COMPETENZE INDIVIDUALI
A cura di:
Maurizio Carandini
IL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE
INDIVIDUALI
Cos’è…
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LA CENTRALITA’ DELL’ALLIEVO NELLA
VALUTAZIONE
Dalla lettura dei documenti esterni alla scuola
(ProfiloEducativoCulturaleProfessionale, Indicazioni
Nazionali) e dei documenti interni (P.S.P. e Portfolio)
emerge quanto segue:

il percorso dell’alunno va declinato in termini di competenze,
documentato, certificato.
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PARLIAMO DI COMPETENZE
Quando una persona è riconosciuta competente?
Il PECUP ( profilo educativo culturale professionale) definisce
competente chi sa mobilitare tutte le sue CAPACITA’ attraverso
CONOSCENZE e ABILITA’ che apprende e che possiede per dare un
senso personale alle sue esperienze di vita.
Con il Portfolio è possibile:
individuare, descrivere, accertare, certificare
Le COMPETENZE.
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QUALE ALUNNO DENTRO IL PORTFOLIO ?




L’alunno “competente”;
L’attenzione alla persona;
L’individuo che cresce;
Le sue conoscenze e le sue abilità.
Il portfolio rende possibile uno spazio per la dimensione personale degli
allievi,personalizzando la valutazione come coerente conseguenza della
personalizzazione dei PIANI DI STUDIO.
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DAL PECUP AL PORTFOLIO E RITORNO



“Portfolio in entrata” informale
“Portfolio in uscita” annuale : il punto di arrivo e di
partenza
Pecup : la bussola che orienta l’azione formativa.
Passando da :
 Obiettivi Specifici di apprendimento
 Attività formative unitarie
 Competenze.
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COSA DOCUMENTARE NEL PORTFOLIO ?
Il Portfolio documenta capacità, progressi e competenze.
Come descrivere le conoscenze e le abilità non raggiunte?
Le nuove dimensioni della valutazione sono :

la DIMENSIONE DELL’ESSERE ( la maturazione
personale, le capacità e le potenzialità personali ) ;
LA DIMENSIONE DELL’AVERE :
Ciò che l’alunno sa e sa fare (percorsi didattici unitari, standard di
Apprendimento,abilità da acquisire e conseguenti livelli di
apprendimento).
Le due dimensioni coesistono e sono complementare e devono
essere presenti nella compilazione del portfolio.

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A CHI SERVE IL PORTFOLIO?

A ) I vincoli : elementi di prescrittività.
Nelle Indicazioni Nazionali vi sono elementi precise che vanno rispettati:





Individuare criteri di scelta per organizzare i
materiali contenuti nel P.
Non è un semplice contenitore ma una selezione di
materiali organici e significativi.
I materiali sono commentati dai docenti, famiglie
ed eventualmente alunni.
Comprende due sezioni, una valutativa l’altra
orientativa (interconnesse)
La compilazione esige il coinvolgimento dell’alunno
e della famiglia
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A CHI SERVE IL PORTFOLIO?

B) I criteri : elementi di discrezionalità
Ogni Istituto autonomamente individua i criteri per la compilazione
del Portfolio sulla base delle linee contenute nei P.O.F.
considerando che:




È destinato agli alunni.
È destinato alle famiglie
Serve agli insegnanti.
È destinato alla scuola successiva.
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IL PORTFOLIO : UNO O TANTI ?

Il portfolio si innesta e accompagna.
Il portfolio della primaria si innesta su quello della scuola
dell’infanzia quindi deve avere una struttura simile.
Accompagna l’alunno che così non si sente solo in un ambiente a
lui nuovo e diverso : la scuola lo accoglie, “sa dove metterlo”.
Il P. ha una dimensione temporale ampia (uno per tutto il percorso
formativo) ma è auspicabile un P. annuale o biennale in duplice
formato:
ESTESO : da consegnare all’alunno.
RIDOTTO : la versione per la scuola con funzione di documento
formale.
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QUALI MATERIALI INSERIRE NEL PORTFOLIO ?


I materiali devono riportare precise annotazioni (docenti,
genitori, studenti) e devono essere riferiti alla dimensione
dell’avere (dati rispetto alle conoscenze-abilità) e alla
dimensione dell’essere (la sua maturazione personale).
Come scegliere?
Non tutti i prodotti sono di interesse per la documentazione del
percorso formativo dell’alunno. Occorre chiarire ciò che si vuole
osservare e valutare.
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I TEMPI

Quando selezionare i materiali?
Il tempo è quello dell’alunno il tempo “giusto” per lui : le prove
saranno inserite nel portfolio in quel momento, che è un
momento personale , unico.
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LA COMPILAZIONE
La compilazione è affidata al docente tutor in collaborazione con
gli altri docenti, i genitori e l’alunno stesso.
Il portfolio documenta il percorso formativo e le competenze
acquisite, è strumento per l’analisi del processo di
insegnamento/apprendimento e di autovalutazione di istituto.
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IL COINVOLGIMENTO DEGLI ALUNNI
I materiali selezionati e commentati dall’alunno permettono di
leggere il senso personale del percorso.
Il portfolio quindi :
 Aiuta l’alunno a costruire un’immagine positiva di sé.

Orienta le scelte del docente
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LA COOPERAZIONE EDUCATIVA DELLA
FAMIGLIA
E’ indispensabile per :



Dare concretezza alla condivisione della responsabilità
educativa.
ma…
Non negozia la valutazione scolastica.
e……
Contribuisce alla costruzione di un’immagine dell’allievo
completa e dotata di senso
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COMPILIAMO IL PORTFOLIO

La fase di progettazione:
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
Precisi riferimenti al POF.
Partecipazione degli alunni.
Coinvolgimento dei genitori.
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La fase di realizzazione:
Una cartelletta, una scatola,……..
Indice
Il mio portfolio è così…...
Informazioni dalle famiglie..
La mia biografia
Scelta lavori significativi (docenti)
Scelta lavori significativi (alunni)
Autovalutazione :
Gli obiettivi educativi
Le mie capacità
So fare, non so fare…
La mia esperienza di inizio scuola
Questionario valutazione famiglie
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