Istituto Comprensivo Ticineto “Don Milani” Via Mameli n.28 tel.0142411278 fax 0142412714 Email [email protected] IL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE INDIVIDUALI A cura di: Maurizio Carandini IL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE INDIVIDUALI Cos’è… 2 LA CENTRALITA’ DELL’ALLIEVO NELLA VALUTAZIONE Dalla lettura dei documenti esterni alla scuola (ProfiloEducativoCulturaleProfessionale, Indicazioni Nazionali) e dei documenti interni (P.S.P. e Portfolio) emerge quanto segue: il percorso dell’alunno va declinato in termini di competenze, documentato, certificato. 3 PARLIAMO DI COMPETENZE Quando una persona è riconosciuta competente? Il PECUP ( profilo educativo culturale professionale) definisce competente chi sa mobilitare tutte le sue CAPACITA’ attraverso CONOSCENZE e ABILITA’ che apprende e che possiede per dare un senso personale alle sue esperienze di vita. Con il Portfolio è possibile: individuare, descrivere, accertare, certificare Le COMPETENZE. 4 QUALE ALUNNO DENTRO IL PORTFOLIO ? L’alunno “competente”; L’attenzione alla persona; L’individuo che cresce; Le sue conoscenze e le sue abilità. Il portfolio rende possibile uno spazio per la dimensione personale degli allievi,personalizzando la valutazione come coerente conseguenza della personalizzazione dei PIANI DI STUDIO. 5 DAL PECUP AL PORTFOLIO E RITORNO “Portfolio in entrata” informale “Portfolio in uscita” annuale : il punto di arrivo e di partenza Pecup : la bussola che orienta l’azione formativa. Passando da : Obiettivi Specifici di apprendimento Attività formative unitarie Competenze. 6 COSA DOCUMENTARE NEL PORTFOLIO ? Il Portfolio documenta capacità, progressi e competenze. Come descrivere le conoscenze e le abilità non raggiunte? Le nuove dimensioni della valutazione sono : la DIMENSIONE DELL’ESSERE ( la maturazione personale, le capacità e le potenzialità personali ) ; LA DIMENSIONE DELL’AVERE : Ciò che l’alunno sa e sa fare (percorsi didattici unitari, standard di Apprendimento,abilità da acquisire e conseguenti livelli di apprendimento). Le due dimensioni coesistono e sono complementare e devono essere presenti nella compilazione del portfolio. 7 A CHI SERVE IL PORTFOLIO? A ) I vincoli : elementi di prescrittività. Nelle Indicazioni Nazionali vi sono elementi precise che vanno rispettati: Individuare criteri di scelta per organizzare i materiali contenuti nel P. Non è un semplice contenitore ma una selezione di materiali organici e significativi. I materiali sono commentati dai docenti, famiglie ed eventualmente alunni. Comprende due sezioni, una valutativa l’altra orientativa (interconnesse) La compilazione esige il coinvolgimento dell’alunno e della famiglia 8 A CHI SERVE IL PORTFOLIO? B) I criteri : elementi di discrezionalità Ogni Istituto autonomamente individua i criteri per la compilazione del Portfolio sulla base delle linee contenute nei P.O.F. considerando che: È destinato agli alunni. È destinato alle famiglie Serve agli insegnanti. È destinato alla scuola successiva. 9 IL PORTFOLIO : UNO O TANTI ? Il portfolio si innesta e accompagna. Il portfolio della primaria si innesta su quello della scuola dell’infanzia quindi deve avere una struttura simile. Accompagna l’alunno che così non si sente solo in un ambiente a lui nuovo e diverso : la scuola lo accoglie, “sa dove metterlo”. Il P. ha una dimensione temporale ampia (uno per tutto il percorso formativo) ma è auspicabile un P. annuale o biennale in duplice formato: ESTESO : da consegnare all’alunno. RIDOTTO : la versione per la scuola con funzione di documento formale. 10 QUALI MATERIALI INSERIRE NEL PORTFOLIO ? I materiali devono riportare precise annotazioni (docenti, genitori, studenti) e devono essere riferiti alla dimensione dell’avere (dati rispetto alle conoscenze-abilità) e alla dimensione dell’essere (la sua maturazione personale). Come scegliere? Non tutti i prodotti sono di interesse per la documentazione del percorso formativo dell’alunno. Occorre chiarire ciò che si vuole osservare e valutare. 11 I TEMPI Quando selezionare i materiali? Il tempo è quello dell’alunno il tempo “giusto” per lui : le prove saranno inserite nel portfolio in quel momento, che è un momento personale , unico. 12 LA COMPILAZIONE La compilazione è affidata al docente tutor in collaborazione con gli altri docenti, i genitori e l’alunno stesso. Il portfolio documenta il percorso formativo e le competenze acquisite, è strumento per l’analisi del processo di insegnamento/apprendimento e di autovalutazione di istituto. 13 IL COINVOLGIMENTO DEGLI ALUNNI I materiali selezionati e commentati dall’alunno permettono di leggere il senso personale del percorso. Il portfolio quindi : Aiuta l’alunno a costruire un’immagine positiva di sé. Orienta le scelte del docente 14 LA COOPERAZIONE EDUCATIVA DELLA FAMIGLIA E’ indispensabile per : Dare concretezza alla condivisione della responsabilità educativa. ma… Non negozia la valutazione scolastica. e…… Contribuisce alla costruzione di un’immagine dell’allievo completa e dotata di senso 15 COMPILIAMO IL PORTFOLIO La fase di progettazione: Precisi riferimenti al POF. Partecipazione degli alunni. Coinvolgimento dei genitori. La fase di realizzazione: Una cartelletta, una scatola,…….. Indice Il mio portfolio è così…... Informazioni dalle famiglie.. La mia biografia Scelta lavori significativi (docenti) Scelta lavori significativi (alunni) Autovalutazione : Gli obiettivi educativi Le mie capacità So fare, non so fare… La mia esperienza di inizio scuola Questionario valutazione famiglie 16