Progetto "RIUSO SOSTENIBILE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI" Anno scolastico 2007 – 2008 Anno scolastico 2008 -2009 Nel corso dell’anno scolastico 2007-2008 gli alunni delle classi quarte e quinte della sede Centrale hanno partecipato a questo progetto , promosso dal Comune di Torino nell’ambito delle iniziative “La città in gioco”, accompagnati ed aiutati nel loro percorso da alcuni architetti del Comune . Sono stati scelti tre edifici scolastici della nostra città : uno costruito negli anni Trenta (la nostra scuola ), uno degli anni Cinquanta e uno degli anni Settanta e si è proposto agli alunni di riflettere su quali risorse vengano utilizzate in una scuola, sul modo in cui vengono consumate e se ci siano sprechi. L’obiettivo fondamentale era che i bambini formulassero delle proposte per cambiare il comportamento di chi vive nella scuola (bambini e adulti), in modo da evitare gli sprechi ed imparare ad utilizzare le risorse in modo consapevole e ragionevole. E’ stato un viaggio impegnativo, attraverso argomenti complessi per bambini di 9 - 10 anni, accompagnati ed aiutati nel loro percorso da alcuni architetti del Comune di Torino. “SOSTENIBILE” è un aggettivo difficile da capire, da spiegare e da utilizzare. Spesso pensiamo:. “Se una spesa è sostenibile , vuol dire che è una spesa che posso permettermi , che posso sopportare Per questo nel corso dei lavori abbiamo preferito usare le parole : “RAGIONEVOLE” (=“Questa cosa è sensata”) e “CONSAPEVOLE” (= “Ci ho pensato bene, so cosa sto facendo”). Si è partiti dalla riflessione sulle RISORSE della TERRA: quali sono? Dove si trovano? Chi ne ha di più? Chi ne usa di più? Le mappe presentate nella mostra non illustrano la reale distribuzione di risorse e consumi , ma la percezione che ne hanno i bambini. “Gli architetti ci hanno chiesto di distribuire sul planisfero i simboli delle risorse e dei consumi. Noi li abbiamo sistemati come pensavamo. Successivamente ci siamo accorti di aver sbagliato qualcosa (ad esempio abbiamo posizionato l’agricoltura al Polo Nord! ) Ma soprattutto abbiamo concentrato risorse e consumi in Europa, trascurando l’Africa”. La seconda tappa si riferisce ai consumi nelle nostre abitazioni : i bambini hanno individuato per ogni ambiente i punti di consumo di ACQUA – LUCE – GAS. La terza tappa ha coinvolto i bambini nell’esplorazione dell’edificio scolastico per individuare e riportare sulle mappe i punti luce i punti acqua i radiatori. Gli elementi individuati sono stati riportati su un modellino tridimensionale E’ stata rilevata anche la disponibilità d’ombra negli spazi aperti …. …. e l’intensità del all’interno dell’edificio. rumore all’esterno e Proviamo a pensare a come convincere i nostri compagni , sull’importanza di usare bene le risorse L’ultima tappa ha visto i bambini impegnati nella formulazione di proposte per un cambiamento di rotta. Dopo aver riflettuto sui problemi , che avevamo individuato e formulato proposte … …tutti i partecipanti hanno presentato proposte per manifesti, volantini da utilizzare per spiegare ciò che hanno imparato e coinvolgere tutta la scuola nel cambiamento. Anno 2008 - 2009 Comunichiamo agli altri la nostra esperienza : • la Mostra • il volantino • gli adesivi da applicare nelle classi e negli spazi comuni…. Durante il periodo Aprile - Maggio 2009 tutta la scuola “Re Umberto I” si è impegnata ad utilizzare le risorse in modo ragionevole e a Giugno si controllerà se in tale periodo ci sia stata una sensibile riduzione dei consumi di acqua ed elettricità.