BLUEAP Il piano di Adattamento di Bologna Lorenzo Bono – Ambiente Italia Bologna, 4 Giugno 2015 RIDURRE I PRELIEVI DI RISORSE IDRICHE NATURALI SICCITÀ E CARENZA IDRICA ELIMINARE LE ACQUE PARASSITE E LA COMMISTIONE TRA ACQUE BIANCHE E NERE REGOLARE LE PORTATE DEL FIUME RENO TUTELARE LA PRODUZIONE AGRICOLA Nuovi obiettivi di risparmio RUE PERIODO OBIETTIVI DIdel LUNGO Revisione della tariffa idrica consumi civili • Contenere i prelievi dalla falda eprofonda entro i Campagna informativa riduzione consumi nuove tariffe 45 Milioni di m3/anno. Riduzione dei consumi idrici a FICo Censimento delle utenze pubbliche non domestiche • Garantire anche nei mesi critici una portata in Irrigazione con acqua non potabile dei Giardini Margherita 3/s Reno, alla chiusa di Casalecchio pari a 1,87 m Raccolta della pioggia nell’istituto di Agraria per garantire una portata ecologica in Reno pari Riduzione dei consumi negli edifici pubblici ad almeno 870 l/s (DMV fissato negli attuali Riduzione dei consumi industriali strumenti di pianificazione) e un prelievo da Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione destinare alla circolazione superficiale nei canali 3 di Bologna edel agli usi agricoli Risanamento Torrente Aposa pari a 1 m /s . Risanamento canale Fiaccacollo • Perdite di distribuzione della rete idrica civile: Revisione generale rete canali centro storico differenza tra immesso in rete ed erogato pari al 18% e perdite specifiche pari a 5,90 Gestione dell'invaso del Suviana per sostenere magre Reno 3/Km/giorno. m Aumento della capacità di regolazione su bacino Reno • Riduzione dei consumi idrici domestici fino a Agricoltura urbanavalori e di prossimità sostenibile raggiungere pari a 130 l/ab/giorno. Ottimizzazione distribuzione e consumi in agricoltura • Ricorso Ridurre entrodi5PoMilioni di m3/anno i consumi di ad acque per usi agricoli acqua potabile per usi non domestici. 2 Lorenzo Bono – Ambiente Italia 04/06/2015 TUTELARE E VALORIZZARE LE AREE VERDI ESTENSIVE ONDATE DI CALORE IN AREA URBANA • OBIETTIVI DI LUNGO PERIODO Parco lungo Navile Parchi lungo Fiume Piantumazione Cunei agricoli di circa 2.500 alberi entro il 2020 e altri 2.500 alberi entro il 2025, con GAIA Forestazione urbana una crescita del 5% in 10 anni (2015-2025). INCREMENTARE AREE VERDI E ALBERATURE ALL’INTERNO DEL TERRITORIO STRUTTURATO • Greening e ombreggiature di spazi urbani Interventi di greening in quattro spazi Nuovo Regolamento del verde pubblici del centro storico Aree verdi collaborative e resilienti Orti urbani comunali • Nuovi orti urbani (5 ettari) Orti urbani fuori terra Progetto BARNS: agricoltura e vuoti urbani • Interventi greening su almeno 10 edifici pubblici Campagna informativa GreenUp INCREMENTARE IL GREENING EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI Aumento vegetazione nel progetto FICo Incremento greening negli edifici universitari DIMINUIRE LA VULNERABILITÀ DELLA POPOLAZIONE ESPOSTA A RISCHI SANITARI COLLEGATI CON L’AUMENTO DELLE TEMPERATURE Applicativo BlueApp Sito informativo per la salute dei cittadini Campagna informativa di lotta alle zanzare Miglioramento comfort termico trasporto pubblico Microclima spazi interni degli edifici pubblici per anziani Attuare le azioni del PAIR: riduzione inquinamento aria 3 Lorenzo Bono – Ambiente Italia 04/06/2015 Revisione OBIETTIVI strumenti urbanistici DI LUNGO PERIODO Gestione sostenibile piogge POC aree demaniali • Gestione Cercare di minimizzare la crescita ulteriore di sostenibile piogge cento commerciale PUA “Via territorio impermeabilizzato entro i 200 ettari. Larga” Sviluppo SUDS infrastrutture pubbliche • Linee Attrezzare entro il 2025 almeno l’1% di guida per il drenaggio sostenibile MIGLIORARE LA RISPOSTA IDROLOGICA DELLA CITTÀ EVENTI ESTREMI DI PIOGGIA E RISCHIO IDROGEOLOGICO RENDERE IL TERRITORIO PIÙ “RESISTENTE” ALLE PRECIPITAZIONI INTENSE RIDURRE IL CARICO INQUINANTE SULLE ACQUE VEICOLATO DALLE PIOGGE AUMENTARE LA RESILIENZA DELLA POPOLAZIONE E DEI BENI A RISCHIO superficie impermeabilizzata (pari a circa 11 ettari su un totale di 1.150 ettari di strade, Laminazione multiobiettivo per scolo Canocchia Superiore piazze e parcheggi pubblici) con sistemi di Adeguamento rete idrografica al cambiamento climatico drenaggio sostenibile chedella riducano il runoff Prevenzione e riduzione dissesto collina bolognese superficiale. • Riduzione Rimozione deldelle 50%acque del carico dovuto agli afflusso di pioggia in fogna Riduzione carico inquinante recapitato dagli sfioratori sfioratori entro il 2025. Monitoraggio corsi d’acqua critici per il rischio idraulico Sicurezza insediamenti lungo il Reno Coinvolgimento assicurazioni nella gestione rischio Sistema di allerta rischio sui “social” Aggiornamento Piano Protezione Civile Consolidamento e riqualificazione del “Pontelungo” Aumento della resilienza del patrimonio culturale 4 Lorenzo Bono – Ambiente Italia 04/06/2015 [email protected]