SINDROMI MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE Leucemia mieloide cronica (LMC) Trombocitemia essenziale (TE) Policitemia vera (PV) Mielofibrosi idiopatica (MMM) TROMBOCITEMIA ESSENZIALE PATOGENESI 1 • Proliferazione mieloide monoclonale trilineare (cell. staminale multipotente). • Studi in pz. femmine sull’alterazione del pattern di inattivazione del cromosoma X gene Humara. (studi limitati dalla sola applicazione su pz. femmine, dalla osservazione in alcuni casi di emopoiesi policlonale e di XCIP di tipo monoclonale in “controlli” anziani) • Eterogenicità clonale nella TE. TE: PATOGENESI 2 • TPO sierica normale o lievemente aumentata, ridotta espressione recettore TPO (c-Mpl) su MKC e piastrine. • Nessuna mutazione a carico del gene codificante per la TPO o il c-Mpl, ad eccezione di alcune forme familiari, nelle quali è stata documentata una mutazione del gene per la TPO. • MKCpoiesi NON inibita, come nei controlli normali, da anticorpi anti citochine specifiche (TPO, IL3, IL6, G-CSF). • Nella TE i progenitori dei MKC possono mostrare ipersensibilità a IL3 e TPO (alterati segnali di trasduzione??) Sindromi mieloproliferative croniche •Malattie clonali della cellula staminale totipotente; •Incrementata emopoiesi con prevalenza di una particolare linea mieloide (tranne MFI); •Patogenesi molecolare sconosciuta; •Nessuna traslocazione cromosomica ricorrente; •Risposta anomala a citochine •Sporadiche risposte ad Imatinib in pazienti con PV. Coinvolgimento di una proteina ad attività tirosin-chinasica Istituto di Ematologia “Seragnoli EPO-R e JAK2 JAK2 Gene jak2 : Proteina JAK2: Janus Activated Kinase 2 localizzato su 9p24 Tirosin chinasi non recettoriale; membro della famiglia JAK che comprende altre 3 tirosin-chinasi: Jak1 e Jak3, TYK2; Intermediario tra recettori citochinici e molecole di trasduzione del segnale costituito da 4 domini Istituto di Ematologia “Seragnoli” Attivazione di Jak2 t(9;12)(p24;p13) t(9;22)(p24;q11) t(8;9)(p23;p24) Istituto di Ematologia “Seragnoli” Jak2 attivato Istituto di Ematologia “Seragnoli” Jak2 V617F Mutazione puntiforme somatica acquisita; Sostituzione G T valina fenilalanina (V617F); Deregolazione attività inibitoria; Frequenza variabile: 65%-95% in PV 23%-57% in TE 35%-50% in MMM; Associata a over-espressione di PRV-1? Può essere associata a età più avanzata; conta emoglobinica e leucocitaria più alta; durata della malattia più lunga; più alta percentuale di complicanze Istituto di Ematologia “Seragnoli” TE: criteri diagnostici PVSG: Murphy et al., Semin Hematol 1997 • PLT > 600.000/mmc • Hmt < 40% oppure VTE < 36ml/kg (M); < 32ml/kg (F) • MCV normale • Ferritinemia normale • assente fibrosi midollare o < 1/3 dell’area valutabile sul preparato istologico • assente splenomegalia • assenza precursori eritroidi e granulocitari nel s.p. • assenza di note displastiche nel m.o. • assenza di Ph1 e/o riarrangiamento bcr-abl • esclusione di causa piastrinosi reattiva Criteri diagnostici per la TE proposti dal WHO nel 2008 Criteri principali N° piastrine 450 x 109/L; Proliferazione dei megacariociti con morfologia matura e ampio citoplasma senza o con scarsa proliferazione granulocitaria ed eritroide; Esclusione di PV, MFI, LMC, MDS o di altre neoplasie mieloidi secondo i criteri del WHO; Dimostrazione della presenza di JAK2V617F o Di un altro marker clonale o Nessuna evidenza di trombocitosi reattiva CONDITIONS IN WHICH ELEVATED PLATELET COUNTS MAY BE FOUND • Secondary thrombocytosis – Malignant diseases, including hematologic malignancies – Chronic inflammatory diseases • Connective tissue disorders • Inflammatory bowel disease • Tubercolosis • Hepatic cirrhosis • Chronic pancreatitis • Temporal arteritis • Chronic pneumonitis – Acute inflammatory disease • Infection • Mucocutaneous lymph node syndrome – Acute blood loss – Iron deficiency – Hemolytic anemia – Surgery • Splenectomy • Other surgical procedures VIA01000.PPT • Secondary thrombocytosis – Response to drugs • Vincristine • Epinephrine • Interleukin-1 – Response to exercise – Recovery from thrombocytopenia (“rebound”) • Withdrawal of myelosuppressive drugs, including alcohol • Therapy for vitamin B12 deficiency – Prematurity – Vitamin E deficiency in infants – Miscellaneous • Osteoporosis, cardiac disease, renal transplant, diabetes mellitus, dry gangrene, renal failure, nephrotic syndrome, pregnancy, seizures, multicentric angiofollicular lymph node hyperplasia, familial TE: ASPETTI EPIDEMIOLOGICI • Incidenza: 1-3/100.000/anno • Età mediana alla diagnosi: 60 anni • Età < 40 aa: 10-25% dei casi TE: Laboratorio • nella TE si osserva anisocitosi piastrinica e l’MPV è generalmente basso • MKC , di dimensioni spesso aumentate ed elevata ploidia • nel 50% dei casi la funzionalità piastrinica (secondo Born) è alterata ( più spesso sono alterati la II onda di aggregazione e la risposta allo stimolo con ADP) • endonucleotidi piastrinici spesso significativamente ridotti (ADP e ATP) • Indici di flogosi generalmente nella norma • TPO normale o lievemente aumentata • c-mpl ridotto (meno espresso sulla superficie plt e MKC) TE: striscio di sangue periferico TE: striscio di sangue periferico TE: QUADRO CITOLOGICO MIDOLLARE TE: QUADRO OSTEOMIDOLLARE SMC Ph- : Cariotipo • PV: anomalie nel 14% dei casi alla diagnosi; +8, +9, 20q• MF: anomalie nel 35% dei casi; -7,+8, 7q-, 11q-, 20q• TE: anomalie rarissime TE: ASPETTI CLINICI ALLA DIAGNOSI GIMMC; 1928 CASI • n° mediano plt 904 x 109/L • pz. nella maggior parte dei casi asintomatici • 35% dei casi con acroparestesie, cefalea, vertigini • trombosi alla diagnosi 4% • trombosi pre-diagnosi (anamnesi pat. remota) 12% • splenomegalia 23% • epatomegalia 27% TE: DECORSO CLINICO • Complicanze emorragiche rare • Complicanze trombotiche 20-40% • Trombosi “maggiori” 10-20% • Trombosi più frequentemente arteriose e raramente fatali • Pz. ad alto rischio trombotico quelli con età > 60aa, precedente episodio trombotico o con piastrinosi (plt>1000-1500 X 109/L) persistente (??) • Circa il 5% evolve verso una PV • < 5% sviluppa una leucemia acuta TE e COMPLICANZE durante il F-up Barbui et al. Haematologica 2004 • Trombosi 7 - 17% • Emorragia 8 - 14% TE e TROMBOSI: fattori di rischio • Pregressi episodi trombotici Età avanzata • (Entità e Durata della piastrinosi) • PAZ. ALTO RISCHIO • Stato trombofilico • Fattori di rischio cardiovascolare • Monoclonalità Istituto “Seràgnoli” - Bologna TE ed EMORRAGIA FATTORI DI RISCHIO • Piastrinosi particolarmente marcata 15002000x109/L) • AvWD: squilibrio della distribuzione multimerica del vWF TE: SINDROME EMORRAGICA TE: COMPLICANZA TROMBOTICA ERITROMELALGIA Risk-adjusted therapy in Essential Thrombocythemia Tefferi and Murphy 1999 Barbui et al, Haematologica 2004 Clinical properties of platelet - lowering agents