Giornata della Trasparenza Latina, 17 dicembre 2014 Agenda della giornata 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione 2. Performance e trasparenza: gli obiettivi della CCIAA di Latina 2.1 Programma Triennale per la Trasparenza 2014 – 2016 e stato di attuazione 2.2 Relazione sulla performance 2013 2.3 Piano della Performance 2014 – 2016: stato di attuazione 2.4 Trend della performance nel periodo 2011 – 2014 2.5 Linee programmatiche 2015-2019 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione 1/1 Previsto dalla Legge 6 novembre 2012, n.190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione” Cos’è il P.T.P.C.? E’ un piano di attività articolato in più fasi per comprendere l’esposizione al rischio corruzione da parte dell’Amministrazione e adottare le necessarie misure di contrasto volte ad eliminare o ridurre il rischio stesso. 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione 1/2 Cosa ha fatto la CCIAA di Latina? ha proceduto alla mappatura dei processi di attività gestiti evidenziando i processi a più elevato rischio corruzione. ha individuato le aree di rischio articolandole in processi e sottoprocessi e rispetto a ciascun sottoprocesso ha individuato alcuni rischi specifici catalogati in un documento denominato “Catalogo dei Rischi” ha individuato le misure di prevenzione volte ad eliminare o ridurre ciascun rischio 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione 1/3 Quali sono le aree di rischio individuate? Acquisizione e progressione del personale B. Affidamento di lavori servizi e forniture C. Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica del destinatario privi di effetto economico diretto ed immediato sul destinatario stesso D. Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica del destinatario con effetto economico diretto ed immediato sul destinatario stesso E. Sorveglianza e controlli A. 1/4 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Quali sono le misure di prevenzione previste? 1. Trasparenza 2. Codice di comportamento dell’Ente 3. Rotazione del personale 4. Astensione in caso di conflitto di interessi 5. Disciplina sulle autorizzazioni allo svolgimento di attività e incarichi extra istituzionali 6. Disciplina sul conferimento di incarichi dirigenziali in caso di particolari attività o incarichi precedenti 7. Disciplina delle specifiche incompatibilità per posizioni dirigenziali 1/5 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Quali sono le misure di prevenzione previste? Disciplina per lo svolgimento di attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro (pantouflage) 9. Disciplina per la formazione di commissioni, assegnazioni agli uffici, conferimento di incarichi dirigenziali in caso di condanna penale per diritti contro la P.A. 10.Sistemi di tutela del dipendente che effettua segnalazioni di illecito 11.Formazione del personale 8. 1/6 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Quali sono le misure di prevenzione previste? 12.Patti di integrità 13.Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile 14.Provvedimenti disciplinari 15.Informatizzazione dei processi 16.Accesso telematico a dati, documenti e procedimenti 17.Monitoraggio sul rispetto dei tempi medi procedimentali 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione A. 1/7 Misure di prevenzione previste/adottate Acquisizione e progressione del personale Trasparenza si Codice di comportamento si Disciplina sulle autorizzazioni allo svolgimento di attività e incarichi extraistituzionali (adeguamento del regolamento entro l’anno 2014) Disciplina sul conferimento di incarichi dirigenziali in caso di particolari attività o incarichi precedenti (pantouflage) si Disciplina delle specifiche incompatibilità per posizioni dirigenziali si Disciplina per lo svolgimento di attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro (pantouflage) si Disciplina per la formazione di commissioni, assegnazioni agli uffici, conferimento incarichi dirigenziali in caso di condanna penale per diritti contro la P.A. si Provvedimenti disciplinari si Informatizzazione dei processi no Accesso telematico a dati, documenti e procedimenti no 1/8 Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Misure di prevenzione previste/adottate B. Affidamento di lavori servizi e forniture Trasparenza si Codice di comportamento si Rotazione del personale no Astensione in caso di conflitto di interessi si Sistemi di tutela del dipendente che effettua segnalazioni di illecito si Formazione del personale si Patti di integrità no Provvedimenti disciplinari si Informatizzazione dei processi no 1/9 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Misure di prevenzione previste/adottate C. Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica del destinatario privi di effetto economico diretto ed immediato sul destinatario stesso Codice di comportamento si Rotazione del personale no Astensione in caso di conflitto di interessi si Informatizzazione dei processi si Monitoraggio sul rispetto dei tempi medi procedimentali si 1/10 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Misure di prevenzione previste/adottate D. Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica del destinatario con effetto economico diretto ed immediato sul destinatario stesso Trasparenza si Codice di comportamento si Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile si Informatizzazione dei processi no 1/11 1. Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2014 – 2016: stato di attuazione Misure di prevenzione previste/adottate E. Sorveglianza e controlli Codice di comportamento si Astensione in caso di conflitto di interessi si Informatizzazione dei processi si 2. Performance e trasparenza: gli obiettivi della CCIAA di Latina 2/1 2.1 Programma Triennale per la Trasparenza 2014-2016 e stato di attuazione. In attuazione di quanto previsto dalla Legge n. 190/2012 e dal Piano Nazionale Anticorruzione (P.N.A.), il Programma Triennale per la Trasparenza è stato inserito all’interno del Piano Triennale di prevenzione della corruzione di cui rappresenta una specifica sezione. Iniziative previste in tema di trasparenza 2/2 DESCRIZIONE DESTINATARI O RISULTATO MODALITA’ DI ATTUAZION E TEMPI DI ATTUAZIO NE STRUTTUR E COMPETE NTI RISORSE DEDICATE E COINVOLTE STRUMENTI DI VERIFICA Giornata della trasparenza Stakeholder interni ed esterni Presentazione del Piano della Performance 20142016, della Relazione sulla performance per l’anno 2013 e del Programma della Trasparenza dell’Ente 2014-2016 Incontro aperto/confer enza stampa presso la sede Camerale. Entro dicembre 2014 U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale Questionario di gradimento da somministrare ai presenti al termine della giornata. Aggiornamento della sezione Amministrazione trasparente Utenti interni e d esterni Adeguamento dei contenuti della sezione alle specifiche normative - miglioramento servizi comunicazione web Reperimento e organizzazion e dei dati e caricamento sul sito internet Entro il 31/12/2014 U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale Effettiva pubblicazione dei dati entro la data prevista Gestione sito web Stakeholders e utenti Agevolazione servizi e informazioni per l’utente ed incremento del livello di accessibilità ed usabilità dei dati. Categorizzazi one dei dati della sezione dedicata alla trasparenza e rivisitazione contenuti delle altre sezioni. Entro il 31/12/2014 U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale Effettiva pubblicazione di tutti i dati previsti dalla normativa sulla base delle specifiche di legge ed effettiva ristrutturazione del sito. Iniziative previste in tema di trasparenza DESCRIZIONE DESTINATA RIO RISULTATO Progetto “open data” Stakeholder e utenti esterni e interni Garantire la piena accessibilità ai dati dell’amministrazi one camerale resi disponibili in formato aperto Aggiornamento dati pubblicati e stato di attuazione del Programma utenti esterni e interni Verifica modalità e strumenti idonei per la raccolta di feedback su esigenze di trasparenza (rif.Civit 2/2012) utenti esterni MODALITA’ DI ATTUAZIONE 2/3 TEMPI DI ATTUAZION E STRUTTURE COMPETENTI RISORSE DEDICATE E COINVOLTE STRUMENTI DI VERIFICA Adeguamento sito camerale e utilizzo piattaforma Pubblicamera Dal 1/1/2014 U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale Customer satisfaction Rispetto delle scadenze normative in merito all’aggiornament o dei dati e dello stato di attuazione del programma Verifica delle scadenze dei mutamenti interni per i quali si richiedono aggiornamento e messa in atto delle azioni correttive. Secondo i tempi previsti dalla legge, verifiche mensili e validazioni annuali U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale Effettiva pubblicazione di tutti i dati dello stato di attuazione del programma previsti dalla normativa. Diffondere con maggiore capillarità le novità relative alla trasparenza ed individuare nuovi punti di raccolta feedback Predisposizione di strumenti di rilevazione feedback e livello di utilizzazione dei dati pubblicati (link e indicatori su apposita sezione del sito internet, indagini di CS, altro). Entro il 31/12/2014. U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale U.O Organi Istituzionali e Segreteria Generale Qualità di feedback ricevuti. Tipologia di feedback ricevuti (consigli, punti di vista, critiche, etc…) La sezione Amministrazione Trasparente Disposizioni generali In relazione al D.Lgs 33/2013 La Camera di Commercio di Latina ha provveduto ad aggiornare la sezione Amministrazione Trasparente, articolata come riportato accanto Organizzazione Consulenti e collaboratori Personale Bandi di concorso Performance Enti controllati Attività e procedimenti Provvedimenti Controlli sulle Imprese Bandi di gara e contratti Sovvenzioni contributi sussidi e vantaggi economici http://cameradicommerciolatina.it/catego ry/ck445-amministrazione-trasparente/ Bilanci Beni immobili e gestione patrimonio Controlli e rilievi sull’amministrazione Servizi erogati Pagamenti dell’amministrazione Opere pubbliche Pianificazione e governo del territorio Informazioni ambientali Altri contenuti Interventi straordinari di emergenza 2/4 2/5 Modalità di pubblicazione Sempre seguendo il D.Lgs 33/2013, la CCIAA di Latina ha pubblicato i propri dati osservando i seguenti requisiti: Qualità: Accessibilità, semplicità di consultazione, comprensibilità, integrità, completezza, aggiornamento, tempestività, conformità ai documenti originali, indicazione della fonte, riutilizzazione tecnica (art.6). Formato aperto: i dati devono essere disponibili in formati di pubblico dominio e consultabili con software non sottoposti a diritti commerciali e licenze d’uso. Riutilizzabilità (legale): i dati pubblicati possono essere riprodotti ed elaborati nell’ambito degi usi leciti e consentiti dalla legge (art.7). Decorrenza e durata: le informazioni devono essere pubblicate per un periodo di 5 anni dal 1°gennaio dell’anno successivo da cui decorre l’obbligo di pubblicazione; decorsi i 5 anni sono conservati nel sito e consultabili in una sezione di “Archivio” (art.8). La Bussola della Trasparenza 2/6 La Bussola della Trasparenza, realizzata dal Dipartimento della Funzione pubblica è uno strumento di supporto indispensabile per monitorare in tempo reale la conformità ai diversi obblighi di pubblicazione e la trasparenza sui siti istituzionali di tutte le PA verificandone, continuamente ed in tempo reale, l’evoluzione su tutto il territorio nazionale, in modo completamente automatico. Consente alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini di utilizzare strumenti per l’ analisi ed il monitoraggio dei siti web. Il principale obiettivo è di accompagnare le amministrazioni, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini, nel miglioramento continuo della qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali. Questa iniziativa è in linea con i principi dell'OPEN GOVERNMENT ed in particolare mira a rafforzare i principi del D.Lgs.33/2013: @Trasparenza @Partecipazione @Accountability 2/7 La bussola della trasparenza: verifica del sito della Camera di Commercio di Latina La bussola della trasparenza dei siti web A supporto dell'attuazione e della governance della trasparenza dei siti web nelle pubbliche amministrazioni sito 2/8 Pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito camerale: stato di attuazione Pubblicazione dati nella sezione Trasparenza del sito camerale Percentuale dati pubblicati 80 75 70 65 60 55 50 2011 2012 Anno 2013 2/9 2.3 La Relazione sulla Performance 2013 La Relazione sulla performance 2013, approvata dalla Giunta Camerale lo scorso mese di giugno, evidenzia a consuntivo i risultati raggiunti dall’Ente rispetto a quanto preventivamente definito in sede di programmazione nel Piano della Performance approvato dalla Giunta Camerale. La Relazione è sostanzialmente il rendiconto del Piano della Performance, e rappresenta il grado di raggiungimento degli obiettivi strategici ed operativi e gli eventuali scostamenti tra i target stabiliti e i risultati raggiunti. 2/10 I risultati raggiunti: Performance 2013 Area Strategica Competitività del territorio (AS1.) Competitività dell'Ente (AS2.) Competitività delle imprese (AS3.) Performance 100,00% 89,08% 100,00% 2.4 PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 2/11 Il Piano è stato predisposto in base alle delibere della CIVIT n.89, 104, 112 e 114 del 2010 e n. 1 del 2012, oltre che agli indirizzi suggeriti da Unioncamere. Il documento si articola nelle seguenti sezioni: 1. Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli stakeholder esterni; 2. Identità; 3. Analisi del contesto; 4. Obiettivi strategici ed obiettivi operativi; 5. Allegati tecnici …finalità del Piano 2/12 Il Piano pone in evidenza il collegamento tra: bisogni della collettività missione istituzionale dell’Ente priorità strategie obiettivi indicatori di misurazione al fine di rendere comprensibile ai propri interlocutori i risultati dell’azione amministrativa, ossia il contributo che l’Amministrazione ha apportato mediante la propria azione alla soddisfazione dei bisogni della collettività. Aree strategiche di intervento Area strategica: Competitività del territorio Programmi: Progettualità distretti Turismo Governance e sviluppo locale Prodotti tipici/eccellenze locali Informazione economico-statistica Peculiarità artigianali Area Strategica: Competitività delle imprese: Programmi: Sostegno al credito Internazionalizzazione Formazione e cultura d’impresa Organismi esterni, progettualità e Fondo perequativo 2/13 Aree strategiche di intervento Area strategica: Competitività dell’Ente Programmi: Regolazione del mercato Tempestività ed efficienza Efficacia ed accessibilità dei servizi Risorse Umane Aggiornamento dei processi di lavoro interni Spending Review Gestione Finanziaria: Finanza e Diritto Annuo Gestione Patrimonio Gare e Contratti Ciclo della Performance Piano Anticorruzione Open Data Procedure di Rinnovo Affari legali 2/14 I risultati raggiunti: Performance I semestre 2014 PROGR AMMI OBIETTIVO OPERATIVO PR 15 Progettualità distretti OO 55 Sostegno alla creazione di modelli di governance; interventi strategici per la nautica ed il chimico farmaceutico OO 56 Promozione dell'economia del mare e delle produzioni agroindustriali OO 92 Avvio delle attività dell'Azienda Speciale (Servizio aggiuntivo) PR 16 Turismo OO 58 Favorire la promozione turistica del territorio attraverso la valorizzazione dell'offerta PR 24 Governance e sviluppo locale OO 93 Attuazione di politiche per lo sviluppo locale PR 17 Prodotti tipici OO 59 Valorizzazione e promozione di DOP, IGP e prodotti tipici PR 18 Informazione economico-statistica OO 60 Garantire un'efficace analisi territoriale ed un'attenta interpretazione delle dinamiche di sviluppo locale OO 95 Realizzazione indagine sul settore manifatturiero in provincia PR 19 Peculiarità artigianali / Eccellenze locali OO 62 Accrescere la visibilità, l'aggregazione e la competitività delle imprese dell'artigianato artistico PERFORM ANCE 100,00% 96,43% 100,00% 65,00% 100,00% 100,00% 60,00% n.r. n.r. I risultati raggiunti: Performance I semestre 2014 PROGR AMMI OBIETTIVO OPERATIVO PERFORM ANCE PR 25 Sostegno al credito OO 97 Supportare attività di assistenza creditizia alle imprese PR 12 Internazionalizzazione OO 63 Supporto all' internazionalizzazione 62,54% OO 64 Sviluppo imprenditoria femminile 69,03% PR 13 Formazione e cultura di impresa OO 65 Diffondere la cultura d’impresa tramite attività formative, informative e contributi 100,00% OO 99 Servizi a sostegno della nuova imprenditorialità (in attuazione dell'accordo MISE-Unioncamere 2012) servizio aggiuntivo 100,00% PR 14 Organismi esterni, progettualità e Fondo Perequativo OO 66 Partecipazione ad Organismi strutturali all'attività di sostegno all'impresa OO 67 Attuazione dei progetti approvati dal Fondo Perequativo Unioncamere PR 3 Regolazione del mercato e tutela del consumatore OO 69 Informazione e regolazione del mercato 26,00% OO 70 Rilevazione dei prezzi sui mercati locali 100,00% OO 100 Favorire la conoscenza dell'attività camerale a favore dei consumatori 100,00% n.r. 8,45% 92,86% I risultati raggiunti: Performance I semestre 2014 PROGR AMMI OBIETTIVO OPERATIVO PERFORM ANCE OO 71 Promozione di forme di controllo a tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti 64,65% PR 1 Tempestività ed efficienza OO 72 Miglioramento della tempestività ed efficienza nell’erogazione dei servizi telematici PR 2 Efficacia ed accessibilità dei servizi OO 73 Sviluppo e diffusione degli strumenti telematici di accesso ai servizi camerali 100,00% OO 101 Avvio del progetto pilota, in collaboprazione con Unioncamere e C.P. di Gaeta, per la semplificazione e l'informatizzazione degli adempimenti amm.vi a carico delle imprese del settore della pesca. - servizio aggiuntivo 100,00% OO 102 Aggiornamento delle procedure gestite dal R.I. in attuazione del D.Lgs 147/2012 OO 103 Iniziative per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e l'omogenizzazione della modulistica OO 104 Realizzazione Customer Satisfaction PR 9 Risorse umane OO 74 Garantire l'aggiornamento professionale del personale OO 90 Predisposizione conto annuale OO 105 Ottimizzazione delle procedure di lavoro PR 5 “Spending Review” OO 76 Predisposizione di un piano per l’attuazione delle prescrizioni normative - (Razionalizzazione della Spesa) 100,00% OO 77 Attuazione e gestione delle Convenzioni sottoscritte con le consorelle del Lazio per la gestione di funzioni associate (prosecuzione) n.r. 90,63% n.r. 100,00% n.r. 27,00% 100,00% 99,56% I risultati raggiunti: Performance I semestre 2014 PROGR AMMI OBIETTIVO OPERATIVO PERFORM ANCE PR 6 Gestione finanziaria: finanza e diritto annuo OO 78 Monitoraggio del tasso di riscossione del Diritto Annuale OO 79 Monitoraggio continuo delle spese OO 80 Miglioramento della solidità economico-patrimoniale PR 7 Gestione patrimonio, gare e contratti OO 82 Ottimizzazione della gestione degli immobili camerali e delle dotazioni strumentali OO 106 Riqualificazione complessiva e polifunzionale dei locali camerali situati in Via Diaz - servizio aggiuntivo PR 10 Ciclo della performance OO 85 Attuazione delle disposizioni previste dal D.Lgs. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività, dell’efficienza e della trasparenza nelle Pubbliche Amm.ni PR 26 Piano Anticorruzione OO 107 Adozione di misure di prevenzione PR 23 “Open Data” OO 86 Garantire trasparenza e accessibilità totale dei dati PR 20 Procedure di rinnovo OO 87 Completamento della procedura di rinnovo degli organi camerali n.r. OO 108 Adeguamento albo informatico n.r. PR 21 Affari Legali OO 89 Attività di patrocinio e supporto legale alla struttura 50,97% 97,135% 98,72% 100,00% n.r. 42,86% 50,00% 100,00% 100,00% 2.4 Trend delle Performance : periodo 2011– 2014 Performance al primo semestre 2014 I sem. Competitività del territorio Competitività delle imprese 2013 I sem. Competitività dell'Ente 2012 I sem. 2011 I sem. 0% 20% 40% 60% 80% 100% Negli ultimi 4 anni, lo stato medio di attuazione degli obiettivi operativi, per ciascuna area strategica, osservato nel primo semestre di ciascun anno, non è mai stato inferiore al 50%. Trend delle Performance periodo 2011 – 2013 Performance al secondo semestre 2013 II sem. Competitività del territorio Competitività delle imprese 2012 II sem. Competitività dell'Ente 2011 II sem. 0% 20% 40% 60% 80% 100% Complessivamente, nel periodo 2011 – 2013 la performance registrata annualmente è stata sempre al di sopra dell’85%. Trend indicatori “storici” Area strategica: Competitività del Territorio Imprese appartenenti al distretto della nautica Numero di imprese 380 375 370 365 360 355 350 2012 2013 (I sem.) 2013 2014 (I sem.) Anno In merito al programma “Distretti e sistemi produttivi locali” l’indicatore “imprese appartenenti al settore della nautica” ha avuto nel periodo di riferimento un andamento positivo: le politiche attuate alla Camera, nell’ambito della promozione dell’economia del mare, hanno influito positivamente sull’andamento del settore. Trend indicatori “storici” Area strategica: Competitività delle Imprese Percentuale nuove imprese femminili Percentuale imprese femminili 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% 0,50% 0,00% 2011 2012 2013 Anno Nell’ambito dell’area strategica “Competitività delle imprese” l’indicatore “percentuale di nuove imprese femminili” ha avuto nel periodo di riferimento un andamento positivo: anche in tale ambito la Camera di Commercio ha garantito negli anni il proprio supporto al settore. Trend indicatori “storici” Area strategica: Competitività delle Imprese Percentuale nuove imprese giovanili Percentuale imprese giovanili 3,50% 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% 0,50% 0,00% 2011 2012 2013 Anno ……… è cresciuto inoltre il numero delle nuove imprese giovanili sul totale delle imprese della provincia. Trend indicatori “storici” Area strategica: Competitività dell’Ente Rispetto tempi di evasione pratiche R.I. (5 giorni) Percentuale evasione in 5 giorni 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2010 2011 2012 2013 Anno Nell’ambito del programma “tempestività ed efficienza” si registra un netto miglioramento nell’erogazione dei servizi, relativamente alla percentuale di evasione delle pratiche entro i 5 giorni: la percentuale è passata dal 40% registrato nel biennio 2010 /2011, al 70% registrato nel biennio 2012 /2013. Trend indicatori “storici” Area strategica: Competitività dell’Ente Rilascio online certificati e visure Grado di rilascio online 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2010 2011 2012 2013 Anno Per quanto riguarda il programma “efficacia ed accessibilità dei servizi”, relativamente alla diffusione degli strumenti telematici di accesso ai servizi camerali, per il rilascio on-line di certificati e visure si è passati dal 40% registrato nel 2011, al 70% registrato nel 2013, segno di una efficace campagna di sensibilizzazione promossa dall’Ente verso i propri utenti. Stato di attuazione della Performance 2011 I° semestre Area Strategica 2011 II° semestre 2012 I° semestre 2012 II° semestre 2013 I° semestre 2013 II° semestre Competitività dell'Ente 85,4% 98,4% 59,1% 95,4% 77,8% 100,0% Competitività delle imprese 66,7% 87,8% 53,8% 97,9% 72,7% 89,08% Competitività del territorio 83,2% 93,7% 65,9% 99,7% 85,3% 100,0% 2013 II° semestre 2013 I° semestre 2012 II° semestre Competitività del territorio Competitività delle imprese 2012 I° semestre Competitività dell'Ente 2011 II° semestre 2011 I° semestre .00% 20.00% 40.00% 60.00% 80.00% 100.00% 2.5 Linee Programmatiche 2015-2019 • • • • • • • • • • • • • • • • Politica del territorio delle infrastrutture e dei trasporti Accesso e sostegno al credito Iniziative per l'attuazione di nuovi distretti/sistemi produttivi locali e sostegno a quelli già esistenti (chimico-farmaceutico, agroindustriale, nautico) Politica di Marketing Territoriale, Pianificazione Strategica, Governance e Sviluppo locale Politica dell'internazionalizzazione Politica ambientale ed energetica per lo sviluppo sostenibile del territorio Sviluppo della filiera agricola e agroindustriale Valorizzazione, promozione e sviluppo turistico del territorio Economia del Mare e politiche di cooperazione nel Mediterraneo Politiche per il commercio e lo sviluppo di un sistema integrato dei centri naturali commerciali Ricerca e innovazione Peculiarità artigianali ed eccellenze locali Formazione e cultura d'impresa Sostegno all'impresa locale Semplificazione amministrativa - E-Government Valorizzazione delle professioni ordinistiche