Nota Clinica – L’idrocefalo Se i fori del quarto ventricolo o l’acquedotto mesencefalico sono bloccati, liquor si può accumulare all’interno dei ventricoli cerebrali. Questa condizione è detta idrocefalo e dà luogo ad un incremento della pressione del liquor. La produzione del liquor continua, anche quando i passaggi che normalmente permettono al liquor di abbandonare l’interno delle cavità cerebrali sono bloccati. Di conseguenza, l’incremento della pressione liquorale all’interno delle cavità cerebrali, in rapporto alla inestensibilità della scatola cranica si concretizzerà in una compressione del tessuto nervoso e dilatazione ventricolare. La compressione del tessuto nervoso, se di una certa durata, dà, in genere, luogo a un danno cerebrale irreversibile. Se le ossa del cranio non sono ancora completamente ossificate quando si manifesta l’idrocefalo, l’incremento della pressione liquorale può anche determinare un aumento del volume cranico. L’acquedotto mesencefalico può essere bloccato dalla nascita o può bloccarsi nel corso della vita a causa di tumori del tronco cerebrale. Gli idrocefali interni possono essere trattati con successo inserendo un tubo di drenaggio (deviazione) tra i ventricoli cerebrali e la cavità addominale per ridurre l’abnorme pressione endo-ventricolare. Tali drenaggi non sono privi di rischio di infezioni, che potrebbero raggiungere il sistema nervoso centrale attraverso lo stesso drenaggio. Il drenaggio, inoltre, va sostituito man mano che l’individuo cresce. Un’emorragia subaracnoidea può rendere impossibile il ritorno di liquor alla circolazione. Un accumulo di liquor nello spazio subaracnoideo esterno è detto idrocefalo esterno e , con la pressione che induce sul sistema nervoso dall’esterno, causa danno cerebrale. Seni venosi durali e loro comunicazioni. I seni cavernosi si trovano su ogni lato del corpo dello’osso sfenoide. Notare che il seno cavernoso comunica anteriormente con la vena facciale per mezzo delle vene oftalmiche superiore e inferiore. Il seno cavernoso comunica anche inferiormente con il plesso venoso pterigoideo e posteriormente con il plesso basilare, che invece comunica con il plesso venoso interno (epidurale). SISTEMA NERVOSO PERIFERICO NERVI Nervi Gangli Recettori specifici Organi di senso mielinici - amielinici motori - sensitivi somatici - viscerali Origine reale luogo del pirenoforo Origine apparente luogo dove si intercetta la superficie del neurone GANGLI: raggruppamenti di neuroni accolti in un ambiente connettivali - lungo i nervi encefalici - lungo le radici posteriori dei nervi spinali - lungo i nervi viscero-effettori