Opportunità di finanziamento per i progetti delle scuole paritarie Roma 23 febbraio 2008 dott. Giuseppe Maffeo di cosa parleremo Funzione direttiva, Fund raising, Innovazione Opportunità di finanziamento MPI – MIN.LAV. Europa e Scuola: Programmi comunitari Scuola Programmi Operativi Regionali - Fonder Fondo Enti Religiosi Funzione direttiva, Fund raising, Innovazione LA FUNZIONE DIRETTIVA SCUOLE STATALI AMMINISTRAZIONE DIDATITICA SCUOLE CATTOLICHE Gestore (Superiore/a – Rettore – Direttore) RISORSE UMANE Funzione direttiva Dirigente RELAZIONI ISTITUZIONALI PROGETTI (Coordinatori / Presidi) Personale docente Ufficio Amministrativo Personale non docente Funzione direttiva, Fund raising, Innovazione FUND RAISING Il fundraising è una parola inglese che non è traducibile semplicemente in raccolta fondi. "To raise" ha il senso di: far crescere, coltivare, sorgere, ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalità di lucro. Infatti il fund raising trova le sue origini nell'azione delle organizzazioni non profit, quelle organizzazioni che hanno l'obbligo di non destinare i propri utili ai soci, ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalità sociali. Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale. Sono varie le modalità con cui è possibile fare fundraising. Il direct marketing è una di queste e consiste nell'invio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali. Tuttavia il fund raising, per sua natura, non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalità di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi, sponsorizzazioni, investimenti sociali, attività di tipo commerciale, presentazione di progetti a bandi di concorso, ecc.). Fonte Wikipedia Funzione direttiva, Fund raising, Innovazione FUND RAISING Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica 2% 3% 1% 2% Contributi pubblici (Ministero, Comuni, etc.) 25% 56% Rette scolastiche 8% 3% Retta scolastica Rendite Patrimoniali Ente gestore Progetti Enti pubblici (Comuni, Province, ASL) Sposorizzazioni (Banche, Fondazioni,etc.) Eventi Investimenti sociali Altro (donazioni, etc.) Indagine su 16 Istituti Scolastici della Regione Campania Funzione direttiva, Fund raising, Innovazione INNOVAZIONE: SCUOLA STATALE - RISORSE PER L’AGGIORNAMENTO E ALTRO Trasferimenti ordinari del MPI PON 20072013 POR e Programmi comunitari Progetti MPI Direttiva annuale aggiornament o del Personale Progetti finalizzati e Altro Funzione direttiva, Fund raising, Innovazione INNOVAZIONE: SCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER L’AGGIORNAMENTO E ALTRO ? AUTOFINANZIAMENTO PON 20072013 POR e Programmi comunitari Progetti MPI - Direzioni regionali FONDER Europa e Scuola PROGRAMMI EUROPEI: ISTRUZIONE E CULTURA 1. 2. a) b) c) d) e) 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008) APPRENDIMENTO PERMANENTE APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci Cultura (2007-2013) eContentplus (sviluppo contenuti digitali) Erasmus Mundus (2004-2008) EUROPA PER I CITTADINI Gioventù in Azione MEDIA 2007 UE - CANADA Cooperazione nei settori dell‘Istruzione e della formazione UE - USA Cooperazione nei settori dell'istruzione e della formazione UE – Giappone Cooperazione nei settori dell'istruzione e della formazione UE - Australia Cooperazione nei settori dell'istruzione e della formazione UE – Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dell'istruzione e della formazione Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO: LIFELONG LEARNING Programma Lifelong Learning Comenius Istruzione scolastica Erasmus Istruzione superiore e formazione professionale di terzo livello Leonardo da Vinci Istruzione e formazione professionale iniziale e continua Grundtvig Educazione degli adulti Programma Trasversale 4 attività chiave – Sviluppo politico; Apprendimento delle lingue; Nuove tecnologie (ICT); Diffusione dei risultati Programma Jean Monnet 3 attività chiave – Azione Jean Monnet; Istituzioni europee; Associazioni europee Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo 2007-2013 – Erasmus – Leonardo da Vinci – Comenius – Grundtvig – Trasversale – Jean Monnet – Costi operativi 3,114 M€ 1,725 M€ 1,047 M€ 358 M€ 369 M€ 170 M€ 10 M€ Europa e Scuola Articolazione dei programmi Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione delle candidature I principali termini sono: Carta universitaria di Erasmus Comenius, Grundtvig: Mobilità Leonardo da Vinci: Mobilità Comenius, Leonardo da Vinci, Grundtvig: Partenariati Programma Jean Monnet Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig: Progetti multilaterali, reti e misure di accompagnamento Erasmus: Mobilità Leonardo da Vinci: Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni Programma trasversale 30 novembre 2007 31 gennaio 2008 8 febbraio 2008 15 febbraio 2008 15 febbraio 2008 29 febbraio 2008 14 marzo 2008 14 marzo 2008 31 marzo 2008 Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI COMUNITARI Gestiti direttamente dalla Commissione europea, anche tramite Agenzie Nazionali - ISFOL (Programma Leonardo), AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELL’AUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) Livelli di finanziamento comunitario dal 30% all’100% del costo totale del progetto Partenariato transnazionale Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013 Paesi partecipanti: • • • • • 27 Stati membri dell’UE Norvegia, Islanda e Liechtenstein (SEA) Paesi candidati (Turchia) Paesi dei Balcani occidentali Confederazione svizzera Finanziamenti ministeriali – Opportunità Scuole non statali MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO PUBBLICA ISTRUZIONE - Progetti finanziati dal MPI - Programma nazionale Istruzione (solo LAVORO - Regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia): - Legge 53/00 (art.6-Congedi per la formazione continua). Dotazione 2007: circa 16 milioni di euro. - Legge 53/03 (Obbligo formativo). Dotazione 2007: 203 milioni di euro. - Fondo per l’IFTS. Dotazione 2007: 220 milioni di euro. - PON Governance e Azioni di Sistema (FSE). Dotazione 20072013: circa 207 milioni di euro. 1) PON Ambienti per l’Apprendimento (FESR). 2) PON Competenze per lo Sviluppo (FSE). Dotazione finanziaria anni 2007-2013: 3.574 milioni di euro - Progetti finalizzati Legge 236/93 (finanzia la formazione del personale dipendente). Dotazione finanziaria 2007: circa 208 milioni di euro. POR – Opportunità Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI Programmazione di spesa dei Fondi strutturali dell’Unione europea 2007-2013. L’Italia attiverà risorse, tra contributi europei e nazionali per oltre 125 miliardi di euro POR – Opportunità Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALI OBIETTIVO COMPETITIVITA' REGIONALE E OCCUPAZIONE Regione POR FESR POR FSE POR ABRUZZO 139.760.495,00 POR EMILIA ROMAGNA 128.107.883,00 295.929.210,00 74.069.674,00 120.355.589,00 Regione POR LAZIO 371.756.338,00 368.038.775,00 POR BASILICATA ST 300.874.549,00 128.946.235,00 POR LIGURIA 168.145.488,00 147.619.048,00 POR CALABRIA 1.499.120.026,00 430.249.377,00 POR LOMBARDIA 210.887.281,00 338.017.613,00 POR MARCHE 112.906.728,00 111.554.330,00 POR CAMPANIA 3.432.397.599,00 559.000.000,00 POR MOLISE 70.765.241,00 37.665.371,00 POR PUGLIA 2.619.021.978,00 639.600.000,00 POR P.A. BOLZANO 26.021.981,00 60.745.159,00 POR SICILIA 3.269.802.550,00 1.049.619.576,00 POR P.A. TRENTO 19.286.428,00 61.198.969,00 POR PIEMONTE 426.119.322,00 397.283.869,00 POR TOSCANA 338.466.574,00 313.045.574,00 POR UMBRIA 149.975.890,00 98.984.087,00 19.524.245,00 32.911.544,00 207.939.920,00 349.019.589,00 POR FRIULI VENEZIA GIULIA POR VALLE D'AOSTA POR VENETO 127.719.591,00 ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALI OBIETTIVO CONVERGENZA POR FESR POR FSE POR – Opportunità Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI I macro-obiettivi e le priorità tematiche della programmazione 2007-2013 sono così articolati: a) Sviluppare i circuiti della conoscenza Priorità di riferimento: miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Priorità 1); promozione, valorizzazione e diffusione della Ricerca e dell’innovazione per la competitività (Priorità 2). b) Accrescere la qualità della vita, la sicurezza e l’inclusione sociale nei territori Priorità di riferimento: energia e ambiente: uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Priorità 3); inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale (Priorità 4). c) Potenziare le filiere produttive, i servizi e la concorrenza Priorità di riferimento: valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l’attrattività per lo sviluppo (Priorità 5); reti e collegamenti per la mobilità (Priorità 6); competitività dei sistemi produttivi e occupazione (Priorità 7); competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani (Priorità 8). d) Internazionalizzare e modernizzare Priorità di riferimento: apertura internazionale e attrazione di investimenti, consumi e risorse (Priorità 9); governance, capacità istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Priorità 10). POR – Opportunità Scuole non statali ESEMPIO: PRIORITA’ POR FSE REGIONE SICILIA 4.1 Asse prioritario I - Adattabilità Migliorare la flessibilità del mercato del lavoro, sostenendo l’adattabilità della forza lavoro alle mutate condizioni di contesto 4.2 Asse prioritario II – Occupabilità Favorire l’accesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone, sostenendone la permanenza 4.3 Asse prioritario III – Inclusione sociale Promozione di una società inclusiva assicurando opportunità e risorse necessarie alla piena partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale 4.4 Asse prioritario IV – Capitale umano Qualificare il sistema dell’istruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e incrementare le competenze del capitale umano 4.5 Asse prioritario V – Transnazionalità e interregionalità Promozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale FONDER – FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA Organismi statutari DIREZIONE AMMINISTRAZIONE - Assemblea - CdA - Presidente - VicePresidente - Collegio Sindaci ORGANIZZAZIONE FONDER Via V. Bellini 10 ROMA FORMAZIONE COORD. COMPARTI Struttura tecnica 1) Comparto Scuola 2) Comparto SocioAssistenziale Comitati di Comparto FONDER – FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono: piani aziendali; piani territoriali e/o settoriali; piani formativi individuali; azioni di sistema. FONDER – FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI Avvisi Presentazione dei Piani Formativi Rendicontazione Approvazione Attuazione FONDER – FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 01/2006 21 Piani formativi finanziati Risorse finanziarie assegnate: Euro 1.064.385,60 326 N. Enti beneficiari finanziati: N. lavoratori in formazione: 2.059 Monte ore formazione: 66.051 SETTORE SCUOLA Piani formativi finanziati: Risorse assegnate: SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE 13 Piani formativi finanziati: Euro 746.865,00 Risorse assegnate: N. lavoratori in formazione: 8 Euro 317.520,60 1.236 N. lavoratori in formazione: 823