Misure di contrasto alla crisi economica Workshop sugli interventi a finalità energetica nel comparto dell’edilizia sociale Carlo De Grandis Commissione europea - DG Politica Regionale http://europa.eu.int/comm/regional_policy Roma – 20 marzo 2009 1 Stato dell’arte Grandi risorse già allocate alle fonti rinnovabili / efficienza energetica (4 MLD € Contributo pubblico totale). Logica di filiera / cluster: - immobilizzazione del valore aggiunto nel territorio - sviluppo di un settore sostenibile con grandi prospettive Housing esplicitamente escluso sia dai POR che dal POIN Energia 2 Modifica Regolamento FESR Ammissibilità degli investimenti in Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico all’edilizia residenziale esistente in UE27 Condizione 1: finalità di coesione sociale Condizione 2: categorie di edilizia definite dalle regole nazionali di ammissibilità delle spese Condizione 3: fino al 4% della dotazione FESR per Stato Membro in vigore da: Maggio 2009 (Adozione prevista in Aprile + pubblicazione + 20 gg) 3 Cosa fare – 1) i contenuti Finalità Sociale da dimostrare – 2 approcci proposti: 1. Concentrazione tematica (Edil. Popolare/…) 2. Concentrazione territoriale (attenzione ai BF privati!) Ruolo delle FER (calore / raffrescam.: 80% consumi energetici edifici!) – criterio di priorità / premialità Non togliere i finanziamenti alle imprese per clusters / innovazione / componentistica Per il POIN: criterio di demarcazione - eventuali (1/2) eventuali interventi innovativi dimostrativi. 4 Cosa fare – 2) la procedura 1. Adattamento regolamento di ammissibilità spese 2. Modifica dei POR: - Fino al 4% dell’allocazione senza deprivare gli interventi di filiera FER / contributi a pioggia - Data di ammissibilità delle spese: data di inoltro alla Commissione del POR modificato 5